Costole fluttuanti doloranti
Salve a tutti, sono un ragazzo di 21 anni e vi spiego la mia situazione.
E' da circa 2 anni che soffro di questo problema. Ho un dolore ad entrambi i fianchi sia quando mi piego ai lati e quindi anche quando dormo su uno dei due lati. Questo problema mi ha portato a dormire definitivamente a pancia in giù. In più, se mi tocco dove ho il dolore, sento le stelle e quasi inizio a lacrimare. Dolore che fortunatamente si riesce a sopportare quando mi piego e/o dormo. Dopo una miriade di controlli dove non si trovava soluzione, ho incontrato casualmente un chirurgo mentre ero in ospedale per altre faccende e gli ho spiegato il problema. Lui, senza troppi giri di parole, mi ha subito toccato nella parte dolorante e mi ha fatto sentire le stelle capendo subito di cosa si trattasse. Mi ha detto di farmi una radiografia alla parte bassa delle costole e da lì si è capito tutto! Le ho fatte vedere ad ortopedico e mi ha trovato il problema.
Ho le costole fluttuanti qualche centimetro più grandi del normale e quando provo a piegarmi, premono su non ricordo quale parte del corpo e mi causano dolore.
Ora stavo pensando, esiste un qualcosa che mi permetta di accorciarle o eliminarle? E' complessa come cosa? Oppure non so, qualcosa che faccia smettere questo dolore?
Il medico mi ha consigliato di fare piscina, ma la situazione non è migliorata tantissimo, c''è qualche tipo di attività fisica che potrebbe aiutarmi a risolvere il problema o bisogna andare per via chirurgica?
Grazie
E' da circa 2 anni che soffro di questo problema. Ho un dolore ad entrambi i fianchi sia quando mi piego ai lati e quindi anche quando dormo su uno dei due lati. Questo problema mi ha portato a dormire definitivamente a pancia in giù. In più, se mi tocco dove ho il dolore, sento le stelle e quasi inizio a lacrimare. Dolore che fortunatamente si riesce a sopportare quando mi piego e/o dormo. Dopo una miriade di controlli dove non si trovava soluzione, ho incontrato casualmente un chirurgo mentre ero in ospedale per altre faccende e gli ho spiegato il problema. Lui, senza troppi giri di parole, mi ha subito toccato nella parte dolorante e mi ha fatto sentire le stelle capendo subito di cosa si trattasse. Mi ha detto di farmi una radiografia alla parte bassa delle costole e da lì si è capito tutto! Le ho fatte vedere ad ortopedico e mi ha trovato il problema.
Ho le costole fluttuanti qualche centimetro più grandi del normale e quando provo a piegarmi, premono su non ricordo quale parte del corpo e mi causano dolore.
Ora stavo pensando, esiste un qualcosa che mi permetta di accorciarle o eliminarle? E' complessa come cosa? Oppure non so, qualcosa che faccia smettere questo dolore?
Il medico mi ha consigliato di fare piscina, ma la situazione non è migliorata tantissimo, c''è qualche tipo di attività fisica che potrebbe aiutarmi a risolvere il problema o bisogna andare per via chirurgica?
Grazie
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Gentile utente, premesso che la visita/valutazione diretta del caso è comunque sempre necessaria per valutare l'appropriatezza dell'indicazione chirurgica, l'intervento di resezione bilaterale/simmetrica delle costole fluttuanti interessate da anomalo ingrandimento, sempre che , un approfondito accertamento anche con RMN , ne indichi queste quale causa della sua sindrome dolorosa oramai cronicizzata , non è complessa ma alquanto semplice per un chirurgo toracico.
Le consiglio pertanto , specie se vi sono dei dubbi diagnostici a riguardo,di sottoporsi a visita specialistica chirurgico- toracica.
In attesa e/o in alternativa all'intervento chirurgico potrebbero essere utili delle sedute di manipolazione costale ad esempio secondo la scuola di Robert Maigne e anche delle sedute di fisioterapia come mobilizzazioni ed esercizi posturali.
A disposizione per ulteriori chiarimenti invio distinti saluti
Le consiglio pertanto , specie se vi sono dei dubbi diagnostici a riguardo,di sottoporsi a visita specialistica chirurgico- toracica.
In attesa e/o in alternativa all'intervento chirurgico potrebbero essere utili delle sedute di manipolazione costale ad esempio secondo la scuola di Robert Maigne e anche delle sedute di fisioterapia come mobilizzazioni ed esercizi posturali.
A disposizione per ulteriori chiarimenti invio distinti saluti
Dr. Michele Malerba
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 34.5k visite dal 20/08/2014.
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