Tumore polmone
Egregi Dottori,
richiedo questo consulto per mio padre, 75 anni, a cui hanno diagnosticato un tumore a polmone e fegato.
Vorrei sapere se, come mi è stato detto, non vi è assolutamente la possibilità di intervenire chirurgicamente, ma solo tramite chemio terapia.
Il referto della TAC è il seguente:
"Torace: massa solida, verosimilmente etero plastica, di circa 5.5 cm, nel segmento apicale del lobo inferiore a sn. La massa, spiculata, appare adesa alla parete laterale dell'aorta discendente e alla pleura parietale costo-vertebrale che appare localmente ispessita, con sottile falda liquida. La lesione è attraversata, stenosandole, dalla vena polmonare sn e dai rami inferiori dell'arteria polmonare. Sono presenti linfonodi sottocentimetrici nella finestra aorto-polmonare. Parziale stenosati i rami del bronco lobare inferiore.
Concomita la presenza di multiple lesioni nodulari, la più voluminosa di 13 mm, verosimilmente secondarie.
Addome: a carico del fegato si rilevano cinque lesioni secondarie, la più voluminosa delle quali di 4 cm circa."
Vorrei sapere inoltre se esiste un centro in italia a cui posso rivolgermi, vivo a Lecce.
E inoltre se la chemio è opportuna, o servirebbe solo ad allungare la sofferenza.
richiedo questo consulto per mio padre, 75 anni, a cui hanno diagnosticato un tumore a polmone e fegato.
Vorrei sapere se, come mi è stato detto, non vi è assolutamente la possibilità di intervenire chirurgicamente, ma solo tramite chemio terapia.
Il referto della TAC è il seguente:
"Torace: massa solida, verosimilmente etero plastica, di circa 5.5 cm, nel segmento apicale del lobo inferiore a sn. La massa, spiculata, appare adesa alla parete laterale dell'aorta discendente e alla pleura parietale costo-vertebrale che appare localmente ispessita, con sottile falda liquida. La lesione è attraversata, stenosandole, dalla vena polmonare sn e dai rami inferiori dell'arteria polmonare. Sono presenti linfonodi sottocentimetrici nella finestra aorto-polmonare. Parziale stenosati i rami del bronco lobare inferiore.
Concomita la presenza di multiple lesioni nodulari, la più voluminosa di 13 mm, verosimilmente secondarie.
Addome: a carico del fegato si rilevano cinque lesioni secondarie, la più voluminosa delle quali di 4 cm circa."
Vorrei sapere inoltre se esiste un centro in italia a cui posso rivolgermi, vivo a Lecce.
E inoltre se la chemio è opportuna, o servirebbe solo ad allungare la sofferenza.
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Carissimo, per lo stadio di malattia di suo papà la chirurgia non è indicata per la diffusione della malattia.
E' importante completare la stadiazione con una TC Encefalo e una PET e procedere, se non già effettuato, ad un prelievo su una delle lesioni al fine di tipizzare la malattia.
Con i risultati di questi esami e l'esame istologico (sul quale poi verranno ricervate eventuali mutazioni) verrà impostato un piano di cura che potrebbe prevedere un trattamento medico (chemioterapia, terapia biologica o immunoterapia, se indicate) ed una eventuale radioterapia.
Si deve rivolgere presso una oncologia di un ospedale vicino casa o può afferire ad uno dei vari centri oncologici diffusi sul territorio.
E' importante completare la stadiazione con una TC Encefalo e una PET e procedere, se non già effettuato, ad un prelievo su una delle lesioni al fine di tipizzare la malattia.
Con i risultati di questi esami e l'esame istologico (sul quale poi verranno ricervate eventuali mutazioni) verrà impostato un piano di cura che potrebbe prevedere un trattamento medico (chemioterapia, terapia biologica o immunoterapia, se indicate) ed una eventuale radioterapia.
Si deve rivolgere presso una oncologia di un ospedale vicino casa o può afferire ad uno dei vari centri oncologici diffusi sul territorio.
Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 20/09/2018.
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