Un forte dolore localizzato
Mi trovo nella stessa situazione iniziale dell'utente 47815. Stessi sintomi stesse cause stessi problemi.Sono passati 20 giorni dall'incidente (CAduta violenta ,battendo a terra col petto e blocco del respiro momentaneo) Al P.S.hanno parlato di frattura che non si vede per poi dichiarare una "irregolarità costale" (?). Il dolore all'emitorace dx è uguale a quello del primo giorno: Di notte non posso sdraiarmi per dormire... e il dolore si attenua stando in piedi. Ma diventa straziante nel tossire, soffiare il naso, starnutire. Le parti più doloranti sono lungo il decorso della costola inferiore dx che parte dallo sterno. La domanda che vorrei cortesemente rivolgere è la seguente: Poichè verso la fine di un respiro vengo bloccato da un forte dolore localizzato a metà di detta costola,quasi al fianco dx, con la sensazione di qualcosa che impedisca l'ulteriore ampliamento della cassa toracica, vorrei sapere se è solo dovuto alla contusione o se puo esserci un interessamento pleurico. In tal caso come si cura? grazie.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
La possibilità che una frattura posttraumatica composta di una o più coste sia presente ma, per quanto sospettata clinicamente (dolore, ecc.), non risulti dimostrabile radiologicamente esiste, ed è riconosciuta come limite della metodica.
L'incertezza relativa ai rilevi del P.S. è quindi plausibile. D'altra parte la definizione di "irregolarità costale" fa riferimento verosimilmente ad una immagine suggestiva di frattura.
Un trauma toracico con o senza frattura richiede comunque una rivalutazione clinico-radiologica a distanza di alcuni giorni poiché una compartecipazione pleurica, con o senza versamento, può intervenire a distanza di tempo.
La possibilità che una frattura posttraumatica composta di una o più coste sia presente ma, per quanto sospettata clinicamente (dolore, ecc.), non risulti dimostrabile radiologicamente esiste, ed è riconosciuta come limite della metodica.
L'incertezza relativa ai rilevi del P.S. è quindi plausibile. D'altra parte la definizione di "irregolarità costale" fa riferimento verosimilmente ad una immagine suggestiva di frattura.
Un trauma toracico con o senza frattura richiede comunque una rivalutazione clinico-radiologica a distanza di alcuni giorni poiché una compartecipazione pleurica, con o senza versamento, può intervenire a distanza di tempo.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Ringrazio per la valutaione che, per quanto a distanza, ritengo chiarissma ed esauriente.
Vorrei approfittare di questo messaggio per chiedere un altra cosa (che non so se è pertinente con il sito).
Quale motivo ci può essere all'eliminazione dell'eparina sodica da un certo prodotto che ora contiene solo un antidolorifico. L'ho usato alcune volte con risultati ottimi per gli ematomi. Si chiamava Lioton, ora si chiama Liotondol. Stessa cosa per Hirudoid in cui l'eparina è stata sostituita da una sostanza che però pare abbia le stesse indicazioni.
Vorrei approfittare di questo messaggio per chiedere un altra cosa (che non so se è pertinente con il sito).
Quale motivo ci può essere all'eliminazione dell'eparina sodica da un certo prodotto che ora contiene solo un antidolorifico. L'ho usato alcune volte con risultati ottimi per gli ematomi. Si chiamava Lioton, ora si chiama Liotondol. Stessa cosa per Hirudoid in cui l'eparina è stata sostituita da una sostanza che però pare abbia le stesse indicazioni.
[#4]
Utente
In occasione del trauma costale di cui alla precedente richiesta fui ricoverato. Dimesso dall'ospedale ho letto sulla lettera di dimissioni i risultati dei primi accertamenti del P.S. i quali riferivano , in sede di ECG, un "BASSO VOLTAGGIO DEL QRS SULLE PERIFERICHE". Che cosa può significare? Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.2k visite dal 17/04/2009.
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