Chirurgia metastasi polmonari

salve a tutti,

essendo mio padre malato oncologico con metastasi polmonari, sarebbe fattibile un intervento mininvasivo con laser, elettrodi ma comunque mininvasivo?



Nel 2012 gli tolsero parte della tiroide, ma la restante parte, essendo cancerogena, è andata in metastasi: la diagnosi è: tumori a cellule di Hurthle

età: 59 anni, ottime capacità fisiche e polmonari, nonostante tutto

vi riporto, come da referti, i risultati dell'ultima pet:

Ultima TAC 09/2022:

entrambi i campi polmonari, sostanzialmente immodificate per numero ma, la maggior parte della quali, con incremento dell'intensità di captazione del radioglucosio (ad esempio: nodulo basale anteriore sx con SUV max di 14.
45 vs 8.
7; nodulo in sede linguare con SUV max 7.
9 vs 6.
4; nodulo nel versante laterale del campo polmonare inferiore di destra con SUV max: 17.
6 vs 7.
42).



Permane la focalità ipermetabolica di verosimile pertinenza linfonodale localizzata in sede laterocervicale sinistra a ridosso della cartilagine tiroidea sinistra (SUVmax 32.
21 vs 17.
9).



Si osserva, infine, il diffuso uptake del radiofarmaco nei piani cutanei-sottocutanei della regione lombo-sacrale/interglutea, a sede prevalentamente mediana, nel cui contesto si osservano aree di più intenso uptake del radiofarmaco (una in una sede mediana alta, una in sede mediana-paramediana sinistra ed una più caudale a sede paramediana destra), meritevole di valutazione specialistica chirurgica.



altri dati:

11/2019: eseguita radioterapia metabolica con i 131 (07/2019) dose 7400MBq

non avendo funzionato nel 06/2020 inizia terapia con lenvima, per poi essere sospeso in quanto non dava i risultati sperati.



negli ultimi 2 mesi prende NEXAVAR 2 compresse x 2 volte al giorno
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Dr. Giorgio Lo Iacono Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo 362 33
Carissimo, il quadro è abbastanza complesso alla luce delle lunghe terapie effettuate. La chirurgia delle metastasi a volte si applica in casi selezionati quando le terapie precedenti non sono riuscite a controllare la malattia. Sicuramente vanno anche valutate le altre captazioni PET in un contesto multidisciplinare al fine di una corretta impostazione terapeutica. Le consiglio una valutazione con un chirurgo toracico presso un centro specializzato per valutare la possibilità di un intervento chirurgico radicale sulle lesioni polmonari.

Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano

[#2]
dopo
Utente
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Dottore grazie molte per la risposta, ok mi muoverò in questo modo
Buona giornata e buon lavoro