Traduzione linfoscintigrafia

Buongiorno dottori.

Posso sapere come si traduce?

Si può parlare di linfedema o meno in questo referto?
Cosa significa presenza di vie collaterali in zona sotto poplitea?

Là linfoscintigrafia dice:
Gamba sx: regolare drenaggio del radiofarmaco attraverso la via linfatica con visualizzazione di un linfonodo a 20 dall’iniezione.

Comparsa di numerosi linfonodi in sede inguinale e pelvica nella rilevazione a 90 dopo deambulazione.
Si segnala la presenza di circoli linfatici collaterali nel terzo prossimale gamba, in sede sotto-poplitea, più evidenti dopo deambulazione.


Premesso che, ho una cisti di baker da 5, 3 cm in zona poplitea e che avevo una gravidanza ormai interrotta, in grembo, quando ho effettuato linfoscintigrafia.


Grazie per l’attenzione
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 370 23
Buongiorno. Intanto perché ha fatto una linfoscintigrafia che ha come unica indicazione lo studio di un arto con un linfedema, la cui diagnosi è fondamentalmente clinica e non strumentale. La presenza di una "comune " cisti sinoviale poplitea non ha attinenza con la patologia linfatica. L'esame scintigrafico risulta nella norma. Ma ripeto la cosa fondamentale è la clinica.

Dr. Antonio tori

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottor Tori
Forse ho incasinato il racconto.
Ho effettuato una linfoscintigrafia perché una mattina, senza alcuna motivazione, mi sono svegliata con la caviglia (fino al ginocchio) molto molto gonfia. Senza alcuna motivazione in merito, se non, il lavoro costantemente in piedi (dalle 5 alle 8 ore).
Ho fatto ecografie e risonanze, pensando che la causa scatenante potesse essere la mia tendine cronica al tendine zampa d’oca del ginocchio o la mia cisti di Baker, ma chiaramente, non c’entravano nulla.
Ho effettuato esame baropodometrico ed effettivamente poggio più, col piede sx.
Ho effettuato due eco color doppler risultati interamente negativi.
Ad un tratto, dopo quasi 2 mesi che la gamba non sgonfiava, il mio ortopedico mi dice che è un linfedema e dunque, per accertarmi di ciò, ho effettuato linfoscintigrafia al gemelli.
Sono ignorante in materia, ma non mi pare di leggere rallentamenti o ostruzioni.
Ho semplicemente avuto paura per questi circoli collaterali che potessero confermare la diagnosi di linfedema.
Ecco perché sto chiedendo aiuto a voi!
Può esser stata una stasi linfatica momentanea? Esiste una cosa del genere? Grazie mille
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 370 23
Certamente esistono stasi venolinfatiche "temporanee"

Dr. Antonio tori

[#4]
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottore!
Il mio edema è quasi totalmente rientrato, è rimasto un leggerissimo gonfiore al malleolo esterno.
È vero che per far riassorbire un edema linfatico ci vuole molto tempo? Sono già quasi 5 mesi che la mia caviglia non torna del tutto com’era prima.
Inoltre, se non tengo la calza elastica, la sera noto un gonfiore più evidente. Forse perché quella caviglia è già di per sè gonfia e quindi tende a cumulare i liquidi soliti serali?
Grazie per l’attenzione
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Utente
Utente
Buongiorno dott. Tori e buon Ferragosto.
Quindi se ho capito bene, la clinica è più importante dell’esame strumentale?
Ciò significa che la linfoscintigrafia non è attendibile come esame? Se io ho una stasi linfatica, la linfoscintigrafia non lo rileva? Perché è più importante la clinica dell’esame strumentale?
Adesso ho paura di aver fatto un buco nell’acqua. Grazie per la sua cortese attenzione laddove mi risponderà
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Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 370 23
Perché i computer non hanno ancora sostituito i medici con tutta la potenza di nozioni e memoria che hanno? Perché solo il medico riesce VISITANDO il paziente, non visitando gli ESAMI a formulare la diagnosi. È la visita clinica fatta da uno specialista della patologia che riesce a porre una diagnosi che potrà confermare, se è necessario, con l'esecuzione di esami. Anche gli esami possono essere errati sia perché tecnicamente non eseguiti correttamente o perché interpretati male dal medico addetto. Oggi si vive di medicina difensiva che ha creato un buco economico e culturale enorme nella sanità. Buona giornata

Dr. Antonio tori

[#7]
Utente
Utente
Lo so Dott. Tori, ha perfettamente ragione. Ho visto due specialisti ed entrambi mi hanno confermato fosse una semplice stasi linfatica e che non poteva assolutamente trattarsi di linfedema.
L’esame strumentale l’ho eseguito solo per capire se effettivamente avevo un blocco o un rallentamento. Ma l’esame è totalmente nella norma, quindi, come anche lei mi ha confermato, sarà stato qualcosa di temporaneo, altrimenti l’esame strumentale l’avrebbe messo in risalto.
Detto ciò la linfoscintigrafia si effettua anche per accertare il linfedema e procedere alla richiesta di esenzione. Le cure economicamente, non sono leggerissime per chiunque.
Grazie