Rottura piccolo vaso nelle dita della mano
Buongiorno,
vorrei un parere per un problema che si è verificato per la terza volta nell'arco di circa 2 anni.
Stanotte mi sono svegliata con un dolore al dito indice della mano sx, sulla seconda falange. Subito ho pensato di essermi torta il dito nel sonno, ma al mattino il dito era ancora dolorante e gonfio. Ho pensato alla rottura di un piccolo vaso, perchè lo stesso dolore l'ho sentito in due altre occasioni ed era del tutto simile. Solo che le altre due volte mi è accaduto di giorno ed il dolore era comparso improvviso e acuto. Mi ero guardata il dito e avevo notato un improvviso rigonfiamento ed un colore bluastro, che poi spariva nell'arco di alcune ore, mentre il dolore ed il gonfiore persistevano per il giorno successivo.
Questa volta non ho notato il colore bluastro, perchè mi è accaduto nel sonno, ma per il resto è tutto molto simile alle due volte precedenti. Mi sembra di ricordare che la mano fosse la stessa, ma il dito no (forse era il medio).
Mi era capitato di parlarne col mio medico la prima volta e lui mi ha rassicurata dicendo che a volte succede.
Volevo sapere se è il caso di fare accertamenti visto che è la terza volta che mi succede. Non ho particolari problemi di salute, ma la circolazione degli arti inferiori non è il massimo, ho spesso i piedi gonfi, le gambe pesanti con alcuni capillari e anche alcune vene in evidenza. Soffro anche di geloni nei mesi freddi con comparsa di aree rossastre e molto pruriginose sulle gambe, arrossamento e screpolatura del dorso delle mani con sanguinamenti.
Non so se tutto ciò abbia attinenza con quanto mi è successo.
Ringrazio sin d'ora per i consigli che potrete darmi. (p.s.: ho 43 anni)
Cordiali saluti.
vorrei un parere per un problema che si è verificato per la terza volta nell'arco di circa 2 anni.
Stanotte mi sono svegliata con un dolore al dito indice della mano sx, sulla seconda falange. Subito ho pensato di essermi torta il dito nel sonno, ma al mattino il dito era ancora dolorante e gonfio. Ho pensato alla rottura di un piccolo vaso, perchè lo stesso dolore l'ho sentito in due altre occasioni ed era del tutto simile. Solo che le altre due volte mi è accaduto di giorno ed il dolore era comparso improvviso e acuto. Mi ero guardata il dito e avevo notato un improvviso rigonfiamento ed un colore bluastro, che poi spariva nell'arco di alcune ore, mentre il dolore ed il gonfiore persistevano per il giorno successivo.
Questa volta non ho notato il colore bluastro, perchè mi è accaduto nel sonno, ma per il resto è tutto molto simile alle due volte precedenti. Mi sembra di ricordare che la mano fosse la stessa, ma il dito no (forse era il medio).
Mi era capitato di parlarne col mio medico la prima volta e lui mi ha rassicurata dicendo che a volte succede.
Volevo sapere se è il caso di fare accertamenti visto che è la terza volta che mi succede. Non ho particolari problemi di salute, ma la circolazione degli arti inferiori non è il massimo, ho spesso i piedi gonfi, le gambe pesanti con alcuni capillari e anche alcune vene in evidenza. Soffro anche di geloni nei mesi freddi con comparsa di aree rossastre e molto pruriginose sulle gambe, arrossamento e screpolatura del dorso delle mani con sanguinamenti.
Non so se tutto ciò abbia attinenza con quanto mi è successo.
Ringrazio sin d'ora per i consigli che potrete darmi. (p.s.: ho 43 anni)
Cordiali saluti.
[#1]
Una valutazione a distanza e' impossibile. Le consiglio una visita ortopedica che a Vercelli le sara' facile organizzare.
Cordialmente
Dr.A.Valassina
Cordialmente
Dr.A.Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
la rottura di piccoli vasi è un evento frequente nelle dita delle mani, anche per traumi di poca entità.
Spesso si tratta di un fenomeno benigno, anche se fastidioso. Se si ripete spesso necessita di alcuni accertamenti di base per escludere concomitanti problemi coagulativi od ortopedico/reumatologici.
Spesso si tratta di un fenomeno benigno, anche se fastidioso. Se si ripete spesso necessita di alcuni accertamenti di base per escludere concomitanti problemi coagulativi od ortopedico/reumatologici.
dr. M. Forzanini - Specialista in Angiologia e Chirurgia Vascolare -
Brescia
Sito Web: www.forzanini.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 361.8k visite dal 10/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.