articolo su sclerosanti e recidive
Il mio angiologo mi ha consigliato una terapia sclerosante per togliere una vena,non è la safena, e non so dirvi come si chiama, è superficiale e segue tutta la coscia. Ho letto l'articolo sulle recidive riportato in questo sito in cui si dice che in caso di sclerosanti il rischio di recidive è doppio. Sono preoccupata e vorrei sapere perchè il rischio è doppio, per quale principio medico questo avviene? Sono preoccupata perchè l'insufficienza venosa è un problema di famiglia e ho visto che i miei parenti hanno avuto problemi a distanza di 5 anni dall'operazione e mi chiedo se a me con una sclerosante mi si gonfieranno altre vene ancora prima. Ho già tolto una vena sull'altra gamba perchè mi faceva molto male, questa invece non fa male me è molto insestetica, ma mi chiedo se non sia pericoloso toglierla. spero di essere stata chiara, non lo sono quando sono preoccupata. Grazie
Potrebbe linkare l'articolo di questo sito cui fa riferimento?
Utente
sono fortunata perché l'articolo è proprio il suo:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1143-varici-e-capillari-a-volte-tornano-il-problema-delle-recidive.html
La parte che mi ha spaventata è questa:
Varici recidive: ricompaiono tardivamente nella stessa sede e la loro presenza a distanza di cinque anni è stimata nelle casistiche internazionali intorno al 20 – 30 % dei casi dopo un intervento chirurgico e nel 40 – 60 % dopo scleroterapia.
volevo aggiungere un'altra cosa io sono costretta a seguire una terapia ormanale perchè soffro di endiometrosi e la mia ginecologa ha detto che influisce negativamente sulle vene.suppongo che questo aumenti il pericolo....
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1143-varici-e-capillari-a-volte-tornano-il-problema-delle-recidive.html
La parte che mi ha spaventata è questa:
Varici recidive: ricompaiono tardivamente nella stessa sede e la loro presenza a distanza di cinque anni è stimata nelle casistiche internazionali intorno al 20 – 30 % dei casi dopo un intervento chirurgico e nel 40 – 60 % dopo scleroterapia.
volevo aggiungere un'altra cosa io sono costretta a seguire una terapia ormanale perchè soffro di endiometrosi e la mia ginecologa ha detto che influisce negativamente sulle vene.suppongo che questo aumenti il pericolo....
Va innanzitutto chiarito che le indicazioni alle due procedure (chirurgia - scleroterapia) sono fondamentalmente diverse e solo in pochi casi rappresentano una scelta opzionale da parte dell'operatore.
Ciò premesso, la differenza circa l'incidenza di ricanalizzazione è largamente legata al diverso meccanismo d'azione che è ablativo o escludente per la chirurgia (asportazione della vena, obliterazione mediante legatura), infiammatorio-sclerosante per la seconda.
Quest'ultima azione resta largamente condizionata, oltre che dalla bontà della tecnica, dalla reattività individuale che è molto variabile.
Altri fattori entrano poi in gioco e sono strettamente legati ad un preciso studio emodinamico che miri ad eliminare il sovraccarico pressorio nei punti critici oggetto del trattamento: ma qui il discorso si farebbe troppo tecnico e difficile da esplicitare.
La somministrazione di preparati ormonali agisce negativamente sul sistema venoso, come già rammentato dalla Sua Ginecologa.
Ciò premesso, la differenza circa l'incidenza di ricanalizzazione è largamente legata al diverso meccanismo d'azione che è ablativo o escludente per la chirurgia (asportazione della vena, obliterazione mediante legatura), infiammatorio-sclerosante per la seconda.
Quest'ultima azione resta largamente condizionata, oltre che dalla bontà della tecnica, dalla reattività individuale che è molto variabile.
Altri fattori entrano poi in gioco e sono strettamente legati ad un preciso studio emodinamico che miri ad eliminare il sovraccarico pressorio nei punti critici oggetto del trattamento: ma qui il discorso si farebbe troppo tecnico e difficile da esplicitare.
La somministrazione di preparati ormonali agisce negativamente sul sistema venoso, come già rammentato dalla Sua Ginecologa.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 05/12/2012.
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