Vene gonfie entrambi i piedi improvvisamente, con fastidio notevole
Buongiorno,
sono una ragazza di 27 anni, ho sempre avuto qualche problema di capillari fragili agli arti inferiori, trattata una varice in gamba dx a 16 anni. Non fumo regolarmente al limite 1/2 sigarette nel fine settimana, non bevo e non assumo anticoncezionali ormonali.
L'anno scorso l'angiologo in controllo ecocolordop conclude con: iniziale varicosi arto inferiore sn. Estesa varice reticolare in sede laterale coscia sn. iniziale ectasia collaterale epifasciale di coscia della grande safena sn.
Il mio stile di vita non è sedentario, studio, ma durante il giorno cammino anche molto e una volta a settimana faccio ginnastica non aerobica.
Qualche giorno fa dopo qualche minuto dal risveglio ho accusato dolore alla caviglia sn, subito ho visto che le vene in entrambi i piedi si erano gonfiate esageratamente e dove avevo male erano molto evidenti due vene mai viste.
Ho sempre avuto vene in evidenza su tutto il corpo, ma non così tanto, e inoltre mai con fastidio.
Il fastidio è tale che da quel momento indosso calze graduate, anche fare la doccia mi fa avvertire i piedi " intasati ".
Ho fatto un altro ecocolordopp con il medesimo angiologo il quale non ha riscontrato nessun problema ( però non mi è chiaro come mai un anno prima la safena sembrava non stare così bene!), mi fido perchè è stato l'unico a trovarmi lo stretto toracico conseguente un incidente stradale di 2 anni fa con sintomi ancora un po' presenti in braccio sn simili a quelli che avvertono ai piedi senza le calze, mi ha prescritto cerotti e bustine capiven. Però davvero non riesco a capire come possa essere normale che non riesco proprio a stare bene senza calze graduate, ciò è vivibile di inverno, ma in estate mi sarà impossibile, di fatto la causa pare ignota, quindi ignoto anche quelle che posso fare per migliorare questa situazione che di certo non accetto.
Potrei fare altri esami per indagare il problema?
Grazie mille
sono una ragazza di 27 anni, ho sempre avuto qualche problema di capillari fragili agli arti inferiori, trattata una varice in gamba dx a 16 anni. Non fumo regolarmente al limite 1/2 sigarette nel fine settimana, non bevo e non assumo anticoncezionali ormonali.
L'anno scorso l'angiologo in controllo ecocolordop conclude con: iniziale varicosi arto inferiore sn. Estesa varice reticolare in sede laterale coscia sn. iniziale ectasia collaterale epifasciale di coscia della grande safena sn.
Il mio stile di vita non è sedentario, studio, ma durante il giorno cammino anche molto e una volta a settimana faccio ginnastica non aerobica.
Qualche giorno fa dopo qualche minuto dal risveglio ho accusato dolore alla caviglia sn, subito ho visto che le vene in entrambi i piedi si erano gonfiate esageratamente e dove avevo male erano molto evidenti due vene mai viste.
Ho sempre avuto vene in evidenza su tutto il corpo, ma non così tanto, e inoltre mai con fastidio.
Il fastidio è tale che da quel momento indosso calze graduate, anche fare la doccia mi fa avvertire i piedi " intasati ".
Ho fatto un altro ecocolordopp con il medesimo angiologo il quale non ha riscontrato nessun problema ( però non mi è chiaro come mai un anno prima la safena sembrava non stare così bene!), mi fido perchè è stato l'unico a trovarmi lo stretto toracico conseguente un incidente stradale di 2 anni fa con sintomi ancora un po' presenti in braccio sn simili a quelli che avvertono ai piedi senza le calze, mi ha prescritto cerotti e bustine capiven. Però davvero non riesco a capire come possa essere normale che non riesco proprio a stare bene senza calze graduate, ciò è vivibile di inverno, ma in estate mi sarà impossibile, di fatto la causa pare ignota, quindi ignoto anche quelle che posso fare per migliorare questa situazione che di certo non accetto.
Potrei fare altri esami per indagare il problema?
Grazie mille
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di fornirLe indicazioni che superino quelle del Collega che ha potuto osservarLa dal vivo e che ha eseguito l'ecocolordoppler.
Certamente Lei è un soggetto fortemente presisposto alle manifestazioni della insufficienza venosa, in considerazione della giovane età in cui queste hanno cominciato a presentarsi e la Sua condizione richiederà inevitabilmente un assiduo controllo periodico ed eventuali trattamenti.
Consideri che in un soggetto magro, in assenza di altri sintomi (edema, dolore, ecc.), la evidenza di vene superficiali dilatate in talune condizioni potrebbe non riconoscere elementi patologici.
Un controllo clinico generale presso il Suo Medico potrebbe essere opportuno in caso di persistenza dei sintomi.
Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di fornirLe indicazioni che superino quelle del Collega che ha potuto osservarLa dal vivo e che ha eseguito l'ecocolordoppler.
Certamente Lei è un soggetto fortemente presisposto alle manifestazioni della insufficienza venosa, in considerazione della giovane età in cui queste hanno cominciato a presentarsi e la Sua condizione richiederà inevitabilmente un assiduo controllo periodico ed eventuali trattamenti.
Consideri che in un soggetto magro, in assenza di altri sintomi (edema, dolore, ecc.), la evidenza di vene superficiali dilatate in talune condizioni potrebbe non riconoscere elementi patologici.
Un controllo clinico generale presso il Suo Medico potrebbe essere opportuno in caso di persistenza dei sintomi.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.1k visite dal 11/11/2014.
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