Sospetto vasospasmo
Buongiorno, vi scrivo la presente per un sospetto vasospasmo diagnosticato stamane al mio fidanzato dal suo medico generico. Ha 28 anni e suo padre circa 4 anni fa, quindi all'età di 55 anni, è stato operato per un aneurisma addominale. Lo sabato scorso ha accusato improvvisamente un calo della vista (lui diceva di vedere giallo) con annessa spossatezza. Questo episodio si ripropone ormai da diversi anni, sporadicamente (2/3 massimo 5 volte all'anno) e non sempre in concomitanza a sforzi fisici.
Stamattina si è recato dal suo medico curante con l'intenzione di farsi prescrivere gli esami del sangue, ma il medico gli ha diagnosticato, appunto, un vasospasmo e prescritto l'Ascriptin da somministrare all'occorrenza (anche 3 compresse al giorno), senza però prevedere ulteriori accertamenti, ad esempio una visita specialistica, né prescrivere alcun esame. Ho letto, tra l'altro, nelle controindicazioni del farmaco, che lo stesso va somministrato con attenzione in pazienti asmatici, ed è il suo caso. Soffrendo, inoltre, di forti dolori giornalieri e costanti alla base del collo, lo stesso medico ha associato le due cose e suggerito di prendere lo stesso farmaco anche contro questo dolore al collo.
Volevo chiedere, consapevole che una diagnosi sia difficile da raggiungere in questa sede e senza voler sminuire il parere del medico già interpellato (anche se a mio avviso è stato un po' frettoloso), se sia veramente il caso di assumere l'Ascriptin senza procedere ad ulteriori accertamenti e, comunque, a quale specializzazione medica dobbiamo rivolgerci per un parere non generico.
Ringraziando infintamente per il supporto che saprete darmi, invio cari saluti a tutti.
Stamattina si è recato dal suo medico curante con l'intenzione di farsi prescrivere gli esami del sangue, ma il medico gli ha diagnosticato, appunto, un vasospasmo e prescritto l'Ascriptin da somministrare all'occorrenza (anche 3 compresse al giorno), senza però prevedere ulteriori accertamenti, ad esempio una visita specialistica, né prescrivere alcun esame. Ho letto, tra l'altro, nelle controindicazioni del farmaco, che lo stesso va somministrato con attenzione in pazienti asmatici, ed è il suo caso. Soffrendo, inoltre, di forti dolori giornalieri e costanti alla base del collo, lo stesso medico ha associato le due cose e suggerito di prendere lo stesso farmaco anche contro questo dolore al collo.
Volevo chiedere, consapevole che una diagnosi sia difficile da raggiungere in questa sede e senza voler sminuire il parere del medico già interpellato (anche se a mio avviso è stato un po' frettoloso), se sia veramente il caso di assumere l'Ascriptin senza procedere ad ulteriori accertamenti e, comunque, a quale specializzazione medica dobbiamo rivolgerci per un parere non generico.
Ringraziando infintamente per il supporto che saprete darmi, invio cari saluti a tutti.
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Sono d'accordo sulla "inappropriatezza" dell'approccio al problema sia dal punto diagnostico che, soprattutto, terapeutico.
Con i limiti già richiamati di un giudizio a distanza Le consiglierei ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, valutazione neurologica e cardiologica.
Con i limiti già richiamati di un giudizio a distanza Le consiglierei ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, valutazione neurologica e cardiologica.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 24/09/2008.
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