Un ecocolordoppler tsa che ha dato il seguente risultato
Vorrei chiedere un Vostro parere riguardo ad un esame da me effettuato su richiesta del mio medico curante. Da un po' di tempo lamentavo un dolore a lato del collo. Ho fatto presente il disturbo al cardiologo durante la visita annuale di controllo (visite di controllo iniziate a seguito di un'aritmia avuta nel 2002 che non si è più ripetuta, salvo un paio di episodi di battiti accellerati subito risolti) e il medico mi ha assicurato che il dolore non derivava dalle carotidi ma probabilmente dalla cervicale. Il mio medico curante, per tranquillità, mi ha fatto eseguire un ecocolordoppler tsa che ha dato il seguente risultato:
"E' stato analizzato il distretto carotideo e vertebrale di entrambi i lati. Bilateralmente a livello del bulbo carotideo e della carotide interna presenza di placca fibro-calcifica, omogenea a superficie regolare determinante stenosi non significativa dal punto di vista emodinamico e morfologico (10% cica bilateralmente). Vertebrali pervie con flusso normodirezionato."
Il cardiologo ha detto che, per la mia età (73 anni), l'esame è normale e di ripeterlo fra due o tre anni. Il mio medico curante invece, pur confermando che è tutto a posto, mi ha prescritto una pillola al giorno di PRISMA 50 mg MESOGLICANO (per un tempo indeterminato) per evitare che aumenti la placca.
Faccio presente che:
soffro di ipertensione da parecchi anni, tenuta comunque nella norma con medicinali e sotto controllo medico; dopo l'episodio di aritmia avuto nel 2002 il cardiologo mi ha prescritto mezza pasticca al giorno di ISOPTIN 240 mg ed effettuo annualmente visita di controllo cardiologica; sono in sovrappeso.
Gradirei quindi cortesemente sapere se l'esito dell'esame sopra riportato rientra nella normalità e se è meglio per me seguire la prescrizione del mio medico curante (1 pillola al giorno per sempre) o quella del cardiologo (non occorre nessun farmaco).
Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete prestare a questa mia e porgo cordiali saluti.
"E' stato analizzato il distretto carotideo e vertebrale di entrambi i lati. Bilateralmente a livello del bulbo carotideo e della carotide interna presenza di placca fibro-calcifica, omogenea a superficie regolare determinante stenosi non significativa dal punto di vista emodinamico e morfologico (10% cica bilateralmente). Vertebrali pervie con flusso normodirezionato."
Il cardiologo ha detto che, per la mia età (73 anni), l'esame è normale e di ripeterlo fra due o tre anni. Il mio medico curante invece, pur confermando che è tutto a posto, mi ha prescritto una pillola al giorno di PRISMA 50 mg MESOGLICANO (per un tempo indeterminato) per evitare che aumenti la placca.
Faccio presente che:
soffro di ipertensione da parecchi anni, tenuta comunque nella norma con medicinali e sotto controllo medico; dopo l'episodio di aritmia avuto nel 2002 il cardiologo mi ha prescritto mezza pasticca al giorno di ISOPTIN 240 mg ed effettuo annualmente visita di controllo cardiologica; sono in sovrappeso.
Gradirei quindi cortesemente sapere se l'esito dell'esame sopra riportato rientra nella normalità e se è meglio per me seguire la prescrizione del mio medico curante (1 pillola al giorno per sempre) o quella del cardiologo (non occorre nessun farmaco).
Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete prestare a questa mia e porgo cordiali saluti.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Comprenderà che non è corretto, per di più a distanza, esprimere giudizi sull'operato di altri Colleghi.
Posso solo confermarlLe l' opinione del Cardiologo circa l'interpretazione dell'ecocolordoppler e la non attinenza dei sintomi lamentati.
Il dato della stenosi carotidea(minima ed emodinamicamente non significativa) va monitorizzato nel tempo e messo in relazione con i dati ematochimici attinenti il suo stato metabolico (assetto lipidico, glicemia, ecc.)
Comprenderà che non è corretto, per di più a distanza, esprimere giudizi sull'operato di altri Colleghi.
Posso solo confermarlLe l' opinione del Cardiologo circa l'interpretazione dell'ecocolordoppler e la non attinenza dei sintomi lamentati.
Il dato della stenosi carotidea(minima ed emodinamicamente non significativa) va monitorizzato nel tempo e messo in relazione con i dati ematochimici attinenti il suo stato metabolico (assetto lipidico, glicemia, ecc.)
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Piscitelli,
La ringrazio molto per la rapida risposta.
Non era assolutamente mia intenzione chiedere un giudizio sull'operato dei Suoi colleghi, ma solamente avere un parere sull'esito dell'esame effettuato e sulla cura prescritta. Mi dispiace se non mi sono espressa bene.
Ringrazio nuovamente e porgo cordiali saluti.
La ringrazio molto per la rapida risposta.
Non era assolutamente mia intenzione chiedere un giudizio sull'operato dei Suoi colleghi, ma solamente avere un parere sull'esito dell'esame effettuato e sulla cura prescritta. Mi dispiace se non mi sono espressa bene.
Ringrazio nuovamente e porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.7k visite dal 08/03/2009.
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