Graffette e cicatrice post starr. dolore e stitichezza
Buongiorno scrivo perché non mi è chiara la risoluzione del mio problema.
Ho effettuato m intervento starr 7 mesi fa per asportazione di un grosso rettocele e importante intussuscezione e prolasso mucoso interno a tutto spessore.
Dopo 3 mesi sono iniziati i dolori e difficoltà evacuatorie, dolori che sono diventati insopportabili con l andare del tempo idem ma stipsi espulsiva ora intrattabile.
Andavo in bagno meglio prima dell operazione.
Non ho problemi funzionali di dissinergia o iper e ipo tono.
Ho delle graffette superficializzate e me ne è stata tolta una in ambulatorio con una pinza 2 settimane fa.
Il sollievo è durato una settimana poi i sintomi sono ritornati.
Dolore senso di mancata dilazione bruciore e infiammazione costante che curo con asacol *non tollero topstee*...il proctologo che mi ha tolto la prima graffetta sostiene di toglierle mano mano che le vede (io invece le sento nel retto)...inoltre ho una cicatrice dura e ritratta che non dilata bene.
Non mi sono stati proposti trattamenti per questo.
Togliendo le graffette potrei avere un minimo di sollievo??
E cosa si può fare per questa cicatrice?
Vivere è un calvario con questi problemi.
Se può gentilmente rispondermi il dottor d'Oriano lo ringrazio in anticipo
Ho effettuato m intervento starr 7 mesi fa per asportazione di un grosso rettocele e importante intussuscezione e prolasso mucoso interno a tutto spessore.
Dopo 3 mesi sono iniziati i dolori e difficoltà evacuatorie, dolori che sono diventati insopportabili con l andare del tempo idem ma stipsi espulsiva ora intrattabile.
Andavo in bagno meglio prima dell operazione.
Non ho problemi funzionali di dissinergia o iper e ipo tono.
Ho delle graffette superficializzate e me ne è stata tolta una in ambulatorio con una pinza 2 settimane fa.
Il sollievo è durato una settimana poi i sintomi sono ritornati.
Dolore senso di mancata dilazione bruciore e infiammazione costante che curo con asacol *non tollero topstee*...il proctologo che mi ha tolto la prima graffetta sostiene di toglierle mano mano che le vede (io invece le sento nel retto)...inoltre ho una cicatrice dura e ritratta che non dilata bene.
Non mi sono stati proposti trattamenti per questo.
Togliendo le graffette potrei avere un minimo di sollievo??
E cosa si può fare per questa cicatrice?
Vivere è un calvario con questi problemi.
Se può gentilmente rispondermi il dottor d'Oriano lo ringrazio in anticipo
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.7k 361 4
Gentile sig.ra
A distanza e senza una visita diretta non posso darle risposte certe.
Da quello che riferisce il problema non sembrerebbero le "graffette" ma, se ho ben capito, un restringimento del retto a livello della cicatrice.
Se realmente è questo il problema bisognerà eseguire una dilatatazione della cicatrice.
A distanza non posso aggiungere altro.
Cordiali saluti.
A distanza e senza una visita diretta non posso darle risposte certe.
Da quello che riferisce il problema non sembrerebbero le "graffette" ma, se ho ben capito, un restringimento del retto a livello della cicatrice.
Se realmente è questo il problema bisognerà eseguire una dilatatazione della cicatrice.
A distanza non posso aggiungere altro.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la gentile risposta. Dalle innumerevoli visite fatte pero non risulta alcuna stenosi a livello del retto ma solo una cicatrice dura e non elastica solo in parte anteriore. Io continuo a soffrire e nessuno mi da una soluzione. Sto cercando di mangiare liquido e senza fibre perché non andando jn bagno ho paura di occludermi..può andar bene? Nessuno mi ha dato consigli nemmeno sull alimentazione da seguire. Soffro di terribili coliche gassose senza fuoriuscita di aria.. e ogni cosa che mangio fermenta. Ho già assunto simeticone e fermenti lattici di ogni tipo na il quadro non migliora
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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"Soffro di terribili coliche gassose senza fuoriuscita di aria.. e ogni cosa che mangio fermenta."
Questi disturbi non sono da attribuire alla cicatrice dura né alle graffette.
Per la cicatrice "dura", se realmente rappresenta un problema, la soluzione è chirurgica.
La rimozione permetterà al retto di assumere una normale morfologia ma non risolverà i suoi problemi intestinali.
Non tema occlusione!
A distanza non posso esserle ulteriormente
d' aiuto.
Questi disturbi non sono da attribuire alla cicatrice dura né alle graffette.
Per la cicatrice "dura", se realmente rappresenta un problema, la soluzione è chirurgica.
La rimozione permetterà al retto di assumere una normale morfologia ma non risolverà i suoi problemi intestinali.
Non tema occlusione!
A distanza non posso esserle ulteriormente
d' aiuto.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
dopo
Utente
La ringrazio. Ho effettuato una radiografia del bacino e nel referto si evidenziano le graffette,quindi dovrò cercare qualcuno che me le tolga,visto che ho anche episodi di sanguinamento senza avere emorroidi ne regali oltre a un dolore persistente nel retto alla defecazione. Per quanto riguarda la cicatrice,non mi è stata proposta nessuna soluzione. Rilevano solo appunto che è dura e non dilata bene.
I problemi intestinali purtroppo mi sono insorti da quando ho questi dolori,non riuscendo a andare bene al bagno ho fermentazione. Prima dell intervento,mai avuti.
Lei visita solo a al sud? A Milano ho già girato 7 proctologi,e nessuno mi risolve il problema.
La ringrazio ancora
I problemi intestinali purtroppo mi sono insorti da quando ho questi dolori,non riuscendo a andare bene al bagno ho fermentazione. Prima dell intervento,mai avuti.
Lei visita solo a al sud? A Milano ho già girato 7 proctologi,e nessuno mi risolve il problema.
La ringrazio ancora
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Sì vivo ed esercito a Napoli.
Quello che posso dirle è che le clips all' interno della parete intestinale, non visibili sulla superfice, non creano problemi. Spesso le riscontriamo, nelle TC e nelle radiografie, in quei pazienti che hanno subito resezioni ed anastomosi intestinali.
Solo quelle che appaiono e sono visibili sulla superfice mucosa, responsabili di granulomi e di sanguinamento, richiedono la rimozione.
Con una semplice rettoscopia queste possono essere individuate e rimosse.
Prego.
Quello che posso dirle è che le clips all' interno della parete intestinale, non visibili sulla superfice, non creano problemi. Spesso le riscontriamo, nelle TC e nelle radiografie, in quei pazienti che hanno subito resezioni ed anastomosi intestinali.
Solo quelle che appaiono e sono visibili sulla superfice mucosa, responsabili di granulomi e di sanguinamento, richiedono la rimozione.
Con una semplice rettoscopia queste possono essere individuate e rimosse.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 180 visite dal 24/04/2024.
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