Problemi con le feci, e visita con anoscopia
Salve, scrivo con tanti timori riguardo una vista dal proctologo con anoscopia che dovrò fare giovedì prossimo (8 agosto).
Devo fare questa visita poichè sabato scorso (pochi giorni fa) , pulendomi dopo aver evacuato, ho trovato un pò di sangue sulla carta igienica.
Era un pò e non molto "vivo".
Ma quasi diluito...
Ho controllato le feci ed era "normali", ma l'ultima parte espulsa, uno pò molle aveva una goccia rossa vicino.
Dopo qualche ora, ho riprovato ad andare in bagno, perchè ero ansioso di vedere se ancora usciva sangue.
Ovviamente ho fatto poca pupù.
Ma le pochissime feci presenti avevano qualche macchia rossa di sangue sopra.
Da quel momento non è più successo nulla.
Nelle successive evacuazioni non ho più notato sangue.
A volte sento leggermente prurito all'ano, ma molto poco.
Devo però raccontare la mia situazione attuale.
Io ho avuto una bronchite verso fine giugno e ho dovuto prendere l'antibiotico per 8 giorni (3 volte al giorno).
Ovviamente il medico mi ha prescritto anche dei fermenti lattici.
Purtroppo da quel momento ho iniziato ad avere dei problemi.
Qualche dolore, crampo, al ventre e ho anche iniziato a farla molle.
Non proprio diarrea, con scariche forti e incontrollate, ma comunque ho iniziato ad avere più stimolo ad andare in bagno e a farla un pò molle, quasi come se
ci fosse del muco dentro anche.
Ad oggi (poco poco più di un mese) la situazione non è ancora risolta al 100%
La faccio in modo discontinuo, la faccio più spesso rispetto a prima dell'assunzione dell'antibiotico.
A volte è più "normale", a volte più molle e con ancora un pò di "muco" forse.
Dipende.
Sicuramente il mio ano è piuttosto provato da tutto questo.
Anche la settimana scorsa ho fatto dei giorni dove sono andato di corpo più volte in una giornata.
In più sono uno che usa molta carta igienica per pulirsi, strofinandosi moltissimo.
Ho deciso di prenotare la visita dal proctologo (con anoscopia) proprio dopo aver visto il sangue.
Avevo già qualche dubbio sullo stato delle mie feci.
Ma avevo letto (e anche il mio medico aveva confermato) che quando si prendono antibiotici la flora intestinale più rimanere "scombussolata" anche per diversi mesi.
In più, questo periodo, non aiuta.
Sudo tantissimo e spesso uso l'aria condizionata.
Non è il primo anno in cui, d'estate tra caldo e fresco improvviso, soffro di un pò di diarrea.
Ma, dopo aver visto del sangue, sabato scorso, ho preso la decisione di fare questa prima visita.
Poi, se sarà necessaria una colonscopia ecc... sarà lo specialista a dirmelo.
Il mio dubbio è su come verrà eseguita l'anoscopia.
E' dolora?
Ho letto che non dovrebbe esserlo, ma molte opinioni di altri pazienti dicono un pò il contrario.
Molto hanno lamentato dolore forte.
Non pensavo potesse essere doloroso, dato che (di base) entrano con uno strumento piuttosto corpo senza andare così a volto.
Capisco che dipende da persona a persona.
Però ora sono davvero spaventato, anche se so che è necessario fare questa visita.
Devo fare questa visita poichè sabato scorso (pochi giorni fa) , pulendomi dopo aver evacuato, ho trovato un pò di sangue sulla carta igienica.
Era un pò e non molto "vivo".
Ma quasi diluito...
Ho controllato le feci ed era "normali", ma l'ultima parte espulsa, uno pò molle aveva una goccia rossa vicino.
Dopo qualche ora, ho riprovato ad andare in bagno, perchè ero ansioso di vedere se ancora usciva sangue.
Ovviamente ho fatto poca pupù.
Ma le pochissime feci presenti avevano qualche macchia rossa di sangue sopra.
Da quel momento non è più successo nulla.
Nelle successive evacuazioni non ho più notato sangue.
A volte sento leggermente prurito all'ano, ma molto poco.
Devo però raccontare la mia situazione attuale.
Io ho avuto una bronchite verso fine giugno e ho dovuto prendere l'antibiotico per 8 giorni (3 volte al giorno).
Ovviamente il medico mi ha prescritto anche dei fermenti lattici.
Purtroppo da quel momento ho iniziato ad avere dei problemi.
Qualche dolore, crampo, al ventre e ho anche iniziato a farla molle.
Non proprio diarrea, con scariche forti e incontrollate, ma comunque ho iniziato ad avere più stimolo ad andare in bagno e a farla un pò molle, quasi come se
ci fosse del muco dentro anche.
Ad oggi (poco poco più di un mese) la situazione non è ancora risolta al 100%
La faccio in modo discontinuo, la faccio più spesso rispetto a prima dell'assunzione dell'antibiotico.
A volte è più "normale", a volte più molle e con ancora un pò di "muco" forse.
Dipende.
Sicuramente il mio ano è piuttosto provato da tutto questo.
Anche la settimana scorsa ho fatto dei giorni dove sono andato di corpo più volte in una giornata.
In più sono uno che usa molta carta igienica per pulirsi, strofinandosi moltissimo.
Ho deciso di prenotare la visita dal proctologo (con anoscopia) proprio dopo aver visto il sangue.
Avevo già qualche dubbio sullo stato delle mie feci.
Ma avevo letto (e anche il mio medico aveva confermato) che quando si prendono antibiotici la flora intestinale più rimanere "scombussolata" anche per diversi mesi.
In più, questo periodo, non aiuta.
Sudo tantissimo e spesso uso l'aria condizionata.
Non è il primo anno in cui, d'estate tra caldo e fresco improvviso, soffro di un pò di diarrea.
Ma, dopo aver visto del sangue, sabato scorso, ho preso la decisione di fare questa prima visita.
Poi, se sarà necessaria una colonscopia ecc... sarà lo specialista a dirmelo.
Il mio dubbio è su come verrà eseguita l'anoscopia.
E' dolora?
Ho letto che non dovrebbe esserlo, ma molte opinioni di altri pazienti dicono un pò il contrario.
Molto hanno lamentato dolore forte.
Non pensavo potesse essere doloroso, dato che (di base) entrano con uno strumento piuttosto corpo senza andare così a volto.
Capisco che dipende da persona a persona.
Però ora sono davvero spaventato, anche se so che è necessario fare questa visita.
[#1]
Stia tranquillo non è dolorosa, potrebbe essere un po’ fastidiosa.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Grazie per questa risposta e mi scuso anche per i tanti errori nel mio testo precedente ( tra l'altro non so come mai sono apparsi così tanti spazi tra le frasi ).
Comunque so che , durante l'anoscopia, può essere usato un gel topico anestetico.
Ma viene usato subito, come prassi, oppure è qualcosa che bisogna chiedere e che viene usato solo se il paziente accusa dolore ?
Io sono autistico ( anche se "non si direbbe", rientro in quel tipo di sindrome che sopratutto tempo fa veniva definita Asperger ) e ho spesso problemi ad interagire con estranei, parlo poco se devo lamentarmi di qualcosa o altro.... Già ora, sapere di dover andare in un posto nuovo, dover parlare con una persona ( il dottore ) che non conosco ecc... è per me un ostacolo grande come una montagna. Oltre alla preoccupazione del tipo di visita ecc... ( ovviamente può succedere a tutti, ma per me diventa più tediosa la situazione. Anche perchè non si vede che sono autistico, in più ho 42 anni, quindi le altre persone si aspettano da me comportamenti più adulti e maturi e decisi ).
Quindi già ora mi sto persino ponendo il problema se dovrò chiedere io oppure no l'uso di un gel anestetico per l'anoscopia.
Scusate questa lunga risposta che ha un pò divagato rispetto al tema centrale.
Comunque so che , durante l'anoscopia, può essere usato un gel topico anestetico.
Ma viene usato subito, come prassi, oppure è qualcosa che bisogna chiedere e che viene usato solo se il paziente accusa dolore ?
Io sono autistico ( anche se "non si direbbe", rientro in quel tipo di sindrome che sopratutto tempo fa veniva definita Asperger ) e ho spesso problemi ad interagire con estranei, parlo poco se devo lamentarmi di qualcosa o altro.... Già ora, sapere di dover andare in un posto nuovo, dover parlare con una persona ( il dottore ) che non conosco ecc... è per me un ostacolo grande come una montagna. Oltre alla preoccupazione del tipo di visita ecc... ( ovviamente può succedere a tutti, ma per me diventa più tediosa la situazione. Anche perchè non si vede che sono autistico, in più ho 42 anni, quindi le altre persone si aspettano da me comportamenti più adulti e maturi e decisi ).
Quindi già ora mi sto persino ponendo il problema se dovrò chiedere io oppure no l'uso di un gel anestetico per l'anoscopia.
Scusate questa lunga risposta che ha un pò divagato rispetto al tema centrale.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 365 visite dal 05/08/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diarrea
Cos'è la diarrea? Gastroenterite, tossinfezione alimentare, diarrea da farmaci o emotiva: tutte le cause infettive e non infettive e i possibili rimedi.