Operata di emorroidi con tecnica ferguson
Salve, sono stata operata di emorroidi di terzo grado con tecnica Ferguson lasciando aperta una ferita.
Ho assunto per i primi 8 giorni 1 fiala intramuscolo di toradol 2/3 volte al giorno poi 1 ogni tanto.
Per i primi 15 giorni ho avuto difficoltà nella defecazione pur mangiando semi-liquido e dopo il quindicesimo giorno ho iniziato ad assumere lassativi di qualche genere senza avere beneficio, l'unico modo per andare in bagno era il microclisma.
Dopo il primo mese i dolori atroci andavano scomparendo e ho iniziato a defecare con l'aiuto di un ammorbidente per feci.
Sono passati 60 giorni e ancora ho perdite di sangue e c'è la presenza ancora di pelle come se fossero emorroidi è normale?
Ho assunto per i primi 8 giorni 1 fiala intramuscolo di toradol 2/3 volte al giorno poi 1 ogni tanto.
Per i primi 15 giorni ho avuto difficoltà nella defecazione pur mangiando semi-liquido e dopo il quindicesimo giorno ho iniziato ad assumere lassativi di qualche genere senza avere beneficio, l'unico modo per andare in bagno era il microclisma.
Dopo il primo mese i dolori atroci andavano scomparendo e ho iniziato a defecare con l'aiuto di un ammorbidente per feci.
Sono passati 60 giorni e ancora ho perdite di sangue e c'è la presenza ancora di pelle come se fossero emorroidi è normale?
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Dopo 60 giorni non possiamo definirlo normale.
A distanza non posso dirle che cosa non è andato per il verso giusto.
Quello che posso dirle è che tali interventi, che prevedono
l' asportazione del tessuto emorroidario suturando o lasciando aperte le ferite, richiedono dalle 4 alle 6 settimane per vedere le ferite cicatrizzate.
Nel suo caso potrebbe esserci un ritardo di cicatrizzazione oltre alla presenza di un residuo di tessuto emorroidario e di malattia emorroidaria.
Utile una visita per una rivalutazione della sua attuale situazione.
Cordiali saluti.
A distanza non posso dirle che cosa non è andato per il verso giusto.
Quello che posso dirle è che tali interventi, che prevedono
l' asportazione del tessuto emorroidario suturando o lasciando aperte le ferite, richiedono dalle 4 alle 6 settimane per vedere le ferite cicatrizzate.
Nel suo caso potrebbe esserci un ritardo di cicatrizzazione oltre alla presenza di un residuo di tessuto emorroidario e di malattia emorroidaria.
Utile una visita per una rivalutazione della sua attuale situazione.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Utente
Grazie per la sua disponibilità.
Sono molto avvilita perché ho scelto questa tecnica piuttosto che la thd per un fattore estetico invece mi ritrovo insoddisfatta, soffrendo tantissimo per più di un mese. Le chiedo se qualora non fossero emorroidi possono essere delle marische questi rigonfiamenti? Le marische fanno male?
La ringrazio, cordiali saluti.
Sono molto avvilita perché ho scelto questa tecnica piuttosto che la thd per un fattore estetico invece mi ritrovo insoddisfatta, soffrendo tantissimo per più di un mese. Le chiedo se qualora non fossero emorroidi possono essere delle marische questi rigonfiamenti? Le marische fanno male?
La ringrazio, cordiali saluti.
Utente
Volevo precisare che questi gonfiori erano presenti dopo l'intervento ed erano il doppio di dimensioni. Ancora grazie.
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Mi rendo conto della sua insoddisfazione, bisogna sempre rispettare
l' esigenze dei pazienti, o quanto meno informarli sulla possibilità che le loro richieste non potranno essere del tutto soddisfatte.
Ma come le dicevo, a distanza non conoscendo la sua situazione di prolasso emorroidario e le condizioni del suo ano prima dell' intervento, non è possibile dirimere il dubbio: pliche cutanee edematose? residuo di prolasso emorroidario?
Il dolore, in entrambi i casi, è dovuto alla vicinanza delle ferite.
Con una visita chiarirà.
Prego.
l' esigenze dei pazienti, o quanto meno informarli sulla possibilità che le loro richieste non potranno essere del tutto soddisfatte.
Ma come le dicevo, a distanza non conoscendo la sua situazione di prolasso emorroidario e le condizioni del suo ano prima dell' intervento, non è possibile dirimere il dubbio: pliche cutanee edematose? residuo di prolasso emorroidario?
Il dolore, in entrambi i casi, è dovuto alla vicinanza delle ferite.
Con una visita chiarirà.
Prego.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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Utente
Spero che con il tempo andranno sgonfiando. Sempre grazie e le auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 527 visite dal 14/12/2024.
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