Evacuazioni dopo starr
Ho eseguito in data 11 aprile un intervento STARR per intussuscezione retto- ampollare e rettocele di quasi 5 cm.
mi rendo conto che sono passati solo due giorni ma sento la forte necessita' di evacuare, ma qui non succede nulla.
dal giorno 10 sono andata solo oggi dove ho evacuato veramente pochissimo (un pezzetto di 4/5 cm).
mi sto aiutando con fibre, acqua, psyllogel e macrogol.
riesco a fare un po' di aria e questo mi da' sollievo.
se provo pero a spingere un pochino esce solo sangue.
le perdite ematiche sono normali?
mi sento nolto gonfia in addome proprio da ristagno fecale, non avverto grandi dolori dovuti alla ferita (solo sanguinamento)
Ps se dovesse leggermi il Dottor D’Oriano lo saluto caramente
Quello che è da chiarire è se in ampolla rettale ci sono feci oppure, come spesso succede, è solo una sensazione.
Il ponzamento infruttuoso è causa di sanguinamento.
Tranquilla, si alimenti regolarmente, si idrati sufficientemente e segua i consigli del suo curante.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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Anche oggi l’evacuazione scarsa e sento materiale in ampolla . Può essere la ferita che impedisce lo svuotamento ? Non ho dolori , solo un gran senso di pienezza . Io bevo e mangio tantissime fibre , ma questo non mi sta aiutando
Vada in bagno solo quando ha un vero stimolo, eviti ponzamenti ed eventuali dubbi, sulla presenza di un fecaloma, possono essere fugati con una esplorazione rettale.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Sono problemi gastroenterologici che possono riconoscere cause diverse.
A distanza non posso esserle di aiuto.
Utile una rivalutazione gastroenterologica.
Prego.
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Bene questi non possono essere causati dall' intervento!
Lei parla di dolori pelvici anche questi potrebbero essere legati al meteorismo, probabilmente lei ha anche problemi di stipsi colica e problemi colitici.
Chiarisca con un gastroenterologo.
A distanza non vedo correlazioni con
l' intervento.
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all" intervento.
Oggi i suoi problemi non sono più quelli.
L' intervento ha resecato il retto e corretto il rettocele e
l' intussuscezione.
I suoi problemi come le ho gia scritto sembrerebbero problemi di tipo colitico.
A distanza non posso esserle di aiuto.
Se non crede a quello che le è stato detto non le resta che eseguire una nuova defecografia ma non prima di un mese.
Nel frattempo attenda i risultati della Rm pelvica.
Prego.
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Ieri per l’ennesima volta sono finita in ps per dolori allucinanti all’addome e dalla tac e emersa coprostasi . Purtroppo se non mi aiuto anche con il clistere le feci non scendono tutte . La starr ha corretto anche l’invaginazione ? Non riesco proprio a capire e sono molto demoralizzata . Io non ho mai avuto rallentato transito, solo in presenza del prolasso. Ora non capisco cosa mia stia succedendo . Questa mattina ho preso il dulcolax e ne attendo l’effetto perché oggi mi sono scaricata poco . Ieri mi hanno fatto una tac con mdc iniettato a livello rettale . Se ci fossero state stenosi o cose di questo tipo lo avrei visto ? O dovrei ripetere una defeco? La tac ha riportato solo coprostasi e nessun tipo di anomalia. La coprostasi è pericolosa ?
Certo!
Le ripeto l' intervento ha rimosso
l' intussuscezione che formava un tappo che impediva l'evacuazione.
La coprostasi è segno di un rallentamento del transito con accumulo di feci nel colon, questo problema non poteva essere risolto con
l' intervento e non è correlato a questo.
Utile una visita di controllo specialistica per affrontare questa coprostasi.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Sono molto scoraggiata . La mia vita è come prima e per di più accompagnata da dolore . Mai avuto problemi di transito . Ho fatto due colon in due anni , nulla di strano . Le mie feci escono ancora con fatica e usando tanti clisteri . Ancora nastriformi . Ieri ho avuto diarrea e come prima della starr ho dovuto usare clisteri per evacuare feci liquide . Può accadere che la Starr non sia risolutiva ? Se si , si può rioperare in qualche modo o sono destinata a fare questa vita fino alla fine ?
Le ho già scritto che probabilmente i suoi problemi sono altri.
La STARR ha corretto solo parte dei suoi problemi.
Lei non vuole capire che il suo retto è libero dal prolasso, ma il problema è che le feci non arrivano come lei vorrebbe e questo non dipende da problemi del retto e nè dalla STARR.
Non risolverà mai i suoi problemi tramite questo mezzo e perseverando con i suoi dubbi.
Prego.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Oggi ho eseguito una defeco rm.
Non ho ancora il referto in mano , ma la radiologa mi ha detto che ho prolasso, invaginazione e rettocele di due cm. Parlava anche di enterocele . Le scrivo perché in questo momento oltre ai dolori di cui già le parlavo mi sento il cuore piccolo piccolo . L’enterocele è una cosa grave ? Scusi se le chiedo ma non ne avevo mai sentito parlare . Sono preoccupata e disperata . Spero che ci sia ancora spazio per un qualcosa che possa restituirmi una vita normale . Fermo restando che quando avrò il referto lo posterò integralmente , se vorrà ovviamente , ma questa situazione si può ancora operare o devo vivere così per sempre ?
L' enterocele come il rettocele di 2 cm non sono un problema.
L' enterocele rappresenta la discesa, nello spazio retto-vaginale, del piccolo intestino nel momento del ponzamento, questa discesa in molti casi comprimendo sul retto facilita lo svuotamento.
Tranquilla.
NAPOLI
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Sono ancora in attesa della defeco rm che ancora non è stata refertata . Devo andare a ritirare tutto il 26. Oggi ho eseguito una defecografia che invece è già stata refertata e parla di invaginazione retto- ampollare e sfiancamento ampollare + piano perineale leggermente discendente sotto sforzo . Cistocele di primo grado che diventa di secondo / terzo dopo evacuazione . No enterocele . Però ora non sto capendo nulla , da ignorante : come è possibile che la rm veda rettocele enterocele etc ? Ma se non fossero fisiologici si vedrebbero da defeco rx ? Sono un po’ confusa . Mi aspettavo un reperto simile alla rm .. sono un po’ nel pallone .
Le defecografie sono esami dinamici e quello che viene evidenziato, al ponzamento, in quel determinato momento potrebbe non verificarsi in un altro momento.
Una visita diretta in mani "esperte" potrebbe esserle di aiuto a capire tante cose e l'origine dei suoi disturbi.
Il solo referto defecografico, senza una visita e senza un colloquio diretto non le servirà a risolvere il suo problema.
Prego.
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Il rigonfiamento vaginale posteriore chiamato colpocele è segno della presenza di un rettocele.
Prego.
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Le riporto il referto della defeco rm:
Ampolla rettale al di sotto della linea pubococcigea a riposo di circa 5 cm, ectasica verticalizzata con canale anale appianato.
Ispessimento post chirurgico del tessuto adiposo perirettale post STARR
Vescica sovra distesa a pareti regolari , priva di lesioni aggettanti
Puborettale regolare e continuo
Elevatore dell’ano regolare , muscolo trasverso del perineo filiforme asimmetrico ridotto a sn
Hiatus pelvico di 60x43mm
In fase espulsiva lo svuotamento ampollare e stato regolare con rettocele anteriore di 23 mm, prolasso di 8 cm che esita in intussuceezione rettorettale e peritoneocele; si segnala cistocele di 3 cm
Si evidenzia prolasso vaginale . Non enteroceli visibili all’esame
La pz è riuscita ad eseguire la fase minzionale regolarmente
Il quadro appare compatibile con prolasso pelvico con predominanza rettale con peritoneocele e rettocele di 23 mm, con cistocele di 3 cm con interessamento di tutti e tre i pani fasciali di De Lacey.
Questo è il referto che ho appena ritirato , per me arabo chiaramente . Alla luce delle risultanze posso ancora sperare in un intervento ? E se si , deve essere per forza addominale ? Io proprio faccio fatica ad evacuare . Le feci come le dicevo si bloccano più in alto di dove io riesco ad arrivare col clistere . Spero comunque che sia una situazione risolvibile in qualche maniera perché sono molto provata
Quello che da ignorante vorrei chiederle e se il rettocele può essere sovrastimato in rm . Mi spiego : mi è chiaro , solo perché me lo ha spiegato Lei , che il rettocele è dinamico e può presentarsi o meno a seconda del momento . Ma non risulta della defeco rx ne da due visite ginecologiche effettuate anche in fase di ponzamento . Dopo due interventi dovrei essere cintura nera di conoscenza - seppur da profana - di queste cose , ma più passa il tempo e meno capisco . Quello che mi spaventa è il dover ricorrere ora ad una rettopessi eventualmente laparoscopica perche ho solo 39 anni e se dovessi giocarmi ora tutte le cartucce se mi risuccedesse più avanti credo non avrei più alternative
Ci tengo tantissimo ad aggiornarla : da ennesime visite fatte pare che dalle immagini della defeco rm sia emersa proprio una compressione dei miei due uteri ( ho un utero didelfo ) sul sigma e sul retto . La retroversione dei due uteri all’ultima visita è stata individuata come causa di un ampio rettocele da dislocamento . Mi hanno parlato di colpoperineorettopessi con asportazione degli uteri . Sono molto angosciata. Mi rendo conto di essere proprio un caso un po’ così ho postato il consulto anche in ginecologia , ma mi farebbe piacere avere un suo parere . Perché ora ci sono molte tecniche salvautero e io devo togliere due uteri sani e non prolassati? Preciso che la visita ( ennesima ) ginecologica non è ancora stata da me eseguita . Sono stata indirizzata da un altro dottore che collabora con uno dei proctologi che ho sentito . Speriamo che su questa cosa si arrivi a un dunque . Quello che però mi chiedo è se in totale non sia un intervento davvero troppo grosso quello di cui mi hanno parlato . Se chiedo ma è una cosa grave ? Mi rispondono le cose gravi sono i tumori però ecco mi manca proprio un po’ di espansività nelle spiegazioni . Però dove vivo e’ un fare comune . Purtroppo questa malformazione che ho e’ abbastanza rara e mi è capitato spesso di vedere specialisti che non l’avevano mai vista . Quindi oltre ad essere un freak show sono anche una persona che non può essere aiutata , almeno nell’immediato
Prego.
NAPOLI
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L' eccessiva compressione, esercitata dall' utero didelfo, potrebbe essere legata alla posizione non fisiologica alla defecazione durante
l' esecuzione della defeco Rm.
Prego.
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