Variazione forma feci e presenza di piccole parti rosse

Salve, ho 45 anni, da circa un mese ho notato di avere difficoltà ad evacuare, dovendo fare degli sforzi per riuscirci.
Ultimamente, da questo punto di vista, la situazione sembra migliorata ma è rimasto inalterato il fatto che le feci sono emesse a pezzi piccoli (2 - 3 cm di diametro, superficie irregolare, consistenza più dura che morbida, colore direi normale).
Non so se può dipendere da stitichezza dal momento che vado di corpo una volta al giorno (inoltre assumo abbastanza fibre e acqua).
Inoltre non sono riuscito a capire se le feci escono che sono già spezzettate o sono pezzi debolmente legati che poi si staccano all'evacuazione.
Lo sforzo per emetterle è come se fosse dovuto a una non efficacia dei muscoli (?) coinvolti che non premono abbastanza nel punto dove dovrebbero spingere (più precisamente è richiesta una spinta non molto forte ma più che altro di durata maggiore, durante la quale devo trattenere il respiro per un certo tempo cosa che non risulta facile e fa desistere con conseguente espulsione incompleta).

L'ultima volta ho notato un'altra cosa che mi ha lasciato qualche dubbio.
In uno di questi pezzetti ho riscontrato qualche piccola parte di colore rosso di tonalità media, sulla superficie e anche all'interno.
Sono delle "frazioni" di pochi mm, non schiacciate (non somigliano ad esempio ad eventuali bucce di pomodoro non digerite) che non sembrano separate dal resto, come se fosse proprio la colorazione del materiale fecale anche se solo in qualche punto limitato e definito, esterno o interno.

Potrebbe essere sangue o derivare da residui alimentari (ad esempio per consumo di pomodori)?


A breve prenoterò visita da specialista ed eventuali esami, nel frattempo vorrei avere un parere medico, sperando di essere riuscito a spiegarmi chiaramente.

Aggiungo solo, se potesse c'entrare coi problemi descritti, che a inizio giugno ho subito un intervento in area genitale dopo il quale mi hanno prescritto oltre dell'antibiotico, un integratore, un antinfiammatorio e un gastroprotettore, con conclusione della terapia circa un mese fa.

Grazie in anticipo per le gentili risposte
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Da ciò che descrive non serei sicuro della presenza di sangue, mentre se questa alterazione dell’alvo la nota indipendentemente da ciò che mangia credo che comunque una visita proctologica possa essere utile.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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