Intervento sec

Salve
mi sono operato di emorroidi prolassate (Anoproctite con ipertrofia plicale). Intervento sec. M.Morgan 8 giorni fa.
Accuso forte bruciore e perdite notevoli di sangue durante la defecazione.
Il bruciore si prolunga per circa 3 ore mentre per le perdite di sangue, sono costretto a tamponarle con una garzina poiché il flusso è notevole.
Come farmaci assumo ORUDIS 200 (1 compressa al giorno) mentre i lavaggi li faccio con Fisian.
Chiedo se all'occorrena posso prendere 15 gocce di TORADOL e se aete consigli che aiutino ad accelerare la guarigione (come alimentazione o bustine a base di fibre).
Inoltre chiedo se sarebbe meglio uscire di casa per passeggiare o è preferibile stare a letto.
Da quanto mi sono operato, continuo comunque a riscontrare perdite post operatorie, di acqua lucida di colore rosa.
Grazie anticipatamente
Saluti.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
I fastidio che riferisce sono compatibili con ' intervento eseguito, l' entita' delle perdite ematiche va valutata personalmente.
Una terapia analgesica, se necessaria, è indicata su prescrizione del suo medico ed una moderata attivita' fisica, in linea di massima, non è controindicata. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie
Dottore per le delucidazioni, nel caso riscontra analogie con qualche altro paziente che accusa i miei stessi problemi, non esiti a comunicarmelo. Sono davvero sconfortato per quello che sto attraversando. Poiché a distanza di 10 giorni, non vedo miglioramenti. Il mio fastidio principale sono le perdite di acqua lucida che ininterrottamente da 10 giorni ho. Mi sa dire indicativamenta per quanti giorni continueranno. Ho letto di pazienti che dopo 10-15 giorni dall'intervento sec. M.Morgan, riprendono attivià lavorative.
Grazie Ancora.
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Quanto ha letto è vero, tuttavia esiste molta variabilità soggettiva,credo quindi sia corretto far riferimento comunque al suo chirurgo.