Sangue nelle feci e altri sintomi...
Salve.
Scrivo per un problema di mia madre (65 anni).
Qualche mese fa ha notato delle macchioline di sangue sulla carta igienica, dopo aver defecato.
Questo fenomeno non si è più ripetuto, a distanza di 2 mesi.
Adesso però da qualche giorno ha poca fame e lamenta una riduzione dello stimolo a defecare.
In attesa dei tempi non brevissimi per fare la colonscopia (15 giorni di attesa), il medico di base ha prescritto le analisi del sangue e delle urine, che non presentano anomalie (in particolare, niente anemia).
Mia madre però adesso è particolarmente in ansia, perché teme che lo stimolo ridotto, se fosse dovuto alla presenza di una massa, potrebbe provocare un blocco intestinale.
Il medico di base pensa che questi sintomi (poca fame e assenza di stimolo a defecare) siano di natura ansiosa, anche perché i valori del sangue sono nella norma e il blocco intestinale non si presenterebbe comunque con quei soli sintomi; di conseguenza ritiene che non ci siano le condizioni per ottenere una colonscopia d'urgenza in tempi più brevi.
La mia domanda: data la situazione, è ragionevole aspettare 15 giorni, oppure sarebbe meglio, per sicurezza, cercare un privato che in temi più brevi possa eseguire la colonscopia?
Grazie.
Scrivo per un problema di mia madre (65 anni).
Qualche mese fa ha notato delle macchioline di sangue sulla carta igienica, dopo aver defecato.
Questo fenomeno non si è più ripetuto, a distanza di 2 mesi.
Adesso però da qualche giorno ha poca fame e lamenta una riduzione dello stimolo a defecare.
In attesa dei tempi non brevissimi per fare la colonscopia (15 giorni di attesa), il medico di base ha prescritto le analisi del sangue e delle urine, che non presentano anomalie (in particolare, niente anemia).
Mia madre però adesso è particolarmente in ansia, perché teme che lo stimolo ridotto, se fosse dovuto alla presenza di una massa, potrebbe provocare un blocco intestinale.
Il medico di base pensa che questi sintomi (poca fame e assenza di stimolo a defecare) siano di natura ansiosa, anche perché i valori del sangue sono nella norma e il blocco intestinale non si presenterebbe comunque con quei soli sintomi; di conseguenza ritiene che non ci siano le condizioni per ottenere una colonscopia d'urgenza in tempi più brevi.
La mia domanda: data la situazione, è ragionevole aspettare 15 giorni, oppure sarebbe meglio, per sicurezza, cercare un privato che in temi più brevi possa eseguire la colonscopia?
Grazie.
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 672
Credo sia corretto eseguire la colonscopia ed i tempi di attesa sembrano accettabili, nel caso il quadro si modifichi o compaiano altri sintomi si rivolga ovviamente al suo medico per valutare eventuali ulteriori accertamenti. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 15/02/2011.
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