Degenerazione emorroidi

Gentilissimo Dottore,
mi rivolgo a Lei perchè sono molto preoccupata e spero mi possa aiutare. Soffro di emorroidi da moltissimi anni (almeno 20) con episodi saltuari di dolore (tollerabile) e rarissimi sanguinamenti. Dalla scorsa estate il disturbo si è fatto più frequente e in settembre mi sono sottoposta alla visita proctologica. Le riporto quanto emerso:
Ano e canale anale:ano ad imbuto, esplorazione non dolente, residui fecali in ampolla rettale, anello sfinterico completo, normale tono sfinterico basale,normale rilasciamento degli sfinteri in ponzamento.
Anoscopia:mucosa del canale anale rosea. Proctoscopia: mucosa del retto inferiore e superiore rosea. Emorroidi di II grado con trombosi di un gavocciolo. Presenza di marische, prolasso rettale mucoso. Diagnosi:fase attiva minima di emorroidi. prolasso rettale mucoso.
Da alcuni giorni avverto di nuovo senso di peso e dolore, ma soprattutto sono in ansia per un aspetto di cui non ho osato parlare al medico. Mio padre è deceduto all'età di 52 anni per un tumore anale. Ora vorrei chiederLe: la visita a cui mi sono sottoposta è sufficiente per escludere una patologia di questo tipo, oppure occorrono esami più approfonditi e specifici? In tal caso mi saprebbe indicare dove potrei eseguirli nella mia zona? Ci sono sintomi tipici a cui prestare attenzione? Ed infine: c'è relazione fra il tumore anale e quello del colon retto, ossia devo ritenermi un soggetto con familiarità anche per questa patologia? La ringrazio infinitamente.