Fistola perianale, setone in tensione
Buongiorno Gent.mi,
vi scrivo questo post per poter chiedere un consulto/parere riguardo l'intervento chirurgico a cui sono stato sottoposto 5 giorni fa;
dopo visita proctologica privata, il bollettino medico recitava: " fistola perianale transfinterica ore 6 e fistola perianale extrasfinterica ore 4".
in sede intraoperatoria la mia diagnosi è stata trattata con : fistulectomia subtotale e posizionamento di laccio di seta in tensione per la fistola ore 4; fistulotomia con esposizione del tramite sottomucoso per la fistola ore 6.
A questo punto mi ritrovo con la gestione del setone,che dovrebbe essere mantenuto in tensione il più spesso possibile, alquanto difficile in maniera autonoma oltre che al dolore/ fastidio provocato dallo stesso, invalidante dal punto di vista di una normale quotidianità così come per lo svolgimento della mia attività lavorativa ( lavoro all'estero tra l'altro).
negli ultimi giorni però, facendo ricerche e ascoltando il parere di chi ci è già passato da questo scoglio, mi è stata suggerita la tecnica del "pulling seton" ( che consisterebbe nel tirare il setone 4 volte al giorno per 4 min) il quale sinceramente sarebbe dal mio punto di vista, molto meno invalidante e sopratutto gestibile in maniera molto più autonoma.
detto ciò, mi piacerebbe ascoltare un vostro punto di vista e capire se magari sarebbe un'alternativa da poter prendere in considerazione.
(sabato potrò avere anche un confronto con il chirurgo che mi ha operato).
Vi ringrazio per il contributo.
Buon lavoro e buona giornata
In fede
vi scrivo questo post per poter chiedere un consulto/parere riguardo l'intervento chirurgico a cui sono stato sottoposto 5 giorni fa;
dopo visita proctologica privata, il bollettino medico recitava: " fistola perianale transfinterica ore 6 e fistola perianale extrasfinterica ore 4".
in sede intraoperatoria la mia diagnosi è stata trattata con : fistulectomia subtotale e posizionamento di laccio di seta in tensione per la fistola ore 4; fistulotomia con esposizione del tramite sottomucoso per la fistola ore 6.
A questo punto mi ritrovo con la gestione del setone,che dovrebbe essere mantenuto in tensione il più spesso possibile, alquanto difficile in maniera autonoma oltre che al dolore/ fastidio provocato dallo stesso, invalidante dal punto di vista di una normale quotidianità così come per lo svolgimento della mia attività lavorativa ( lavoro all'estero tra l'altro).
negli ultimi giorni però, facendo ricerche e ascoltando il parere di chi ci è già passato da questo scoglio, mi è stata suggerita la tecnica del "pulling seton" ( che consisterebbe nel tirare il setone 4 volte al giorno per 4 min) il quale sinceramente sarebbe dal mio punto di vista, molto meno invalidante e sopratutto gestibile in maniera molto più autonoma.
detto ciò, mi piacerebbe ascoltare un vostro punto di vista e capire se magari sarebbe un'alternativa da poter prendere in considerazione.
(sabato potrò avere anche un confronto con il chirurgo che mi ha operato).
Vi ringrazio per il contributo.
Buon lavoro e buona giornata
In fede
[#1]
Certo ma va discusso col collega che la sta seguendo . Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Buon pomeriggio Doc.,
Dopo essermi consultato con il mio chirurgo, ho intrapreso la strada del "pulling seton" cercando di essere assiduo nella procedura; da qualche giorno a questa parte però il dolore che avverto nel momento in cui "attivo " il setone è davvero insopportabile; Quale potrebbe essere la causa ? Inoltre è normale che dalla fistola continui a drenare materiale purulento?
Per ultimo: qualora decidessi, in accordo con il mio chirurgo, di rimuovere il setone, quale sarebbero i rischi ?
La ringrazio per la sua disponibilità.
Buon lavoro
Dopo essermi consultato con il mio chirurgo, ho intrapreso la strada del "pulling seton" cercando di essere assiduo nella procedura; da qualche giorno a questa parte però il dolore che avverto nel momento in cui "attivo " il setone è davvero insopportabile; Quale potrebbe essere la causa ? Inoltre è normale che dalla fistola continui a drenare materiale purulento?
Per ultimo: qualora decidessi, in accordo con il mio chirurgo, di rimuovere il setone, quale sarebbero i rischi ?
La ringrazio per la sua disponibilità.
Buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 26/04/2018.
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