Stitichezza estrema con giusto apporto di acqua e fibre

Dalla fine di settembre sono molto stitica.

Dapprima ho iniziato a fare feci durissime a palline (diciamo triangolini, della misura di una monetina da due centesimi), con frequenza scarsa.
Qualche pallino ogni uno, due giorni, quantità non paragonabile alla solita.

Un aggiustamento nell'alimentazione non risolve niente (kiwi, prugne, yogurt con bifidus, più verdura anche se di solito faccio mangio tante verdure e fibre, più idratazione, ecc), ho quindi preso una tisana lassativa (di solito non prendo mai lassativi) e, per un paio di volte, sono andata al bagno regolare (feci ben formate), pensavo di avere risolto ma il problema è ricominciato, solo che andavo ancora meno, anche per periodi di una settimana non sentivo alcuno stimolo oppure lo sentivo ma non facevo nulla, se non qualche pallina, che dovevo tirare giù con le dita.

Nel frattempo prendevo anche prodotti consigliati dal farmacista: fermenti lattici con più ceppi, inulina, "cleaner-in" a base di fibre, supposte di glicerina.
Nessun cambiamento.

Provo di nuovo la tisana lassativa ma nulla, mi fa venire solo mal di pancia senza "produrre" niente.


A parte dopo l'assunzione della tisana, però, la pancia non mi faceva male.


Circa all'inizio dicembre, sono andata dal medico di base, esasperata.


Mi ha dato Casenlax 2 buste al giorno e mi ha fatto fare gli esami (sangue e feci).

Ho fatto subito gli esami, visto che quella sera ero riuscita a produrre una (di numero) pallina.


Nel frattempo dopo 7 buste di Casenlax assunte con abbondantissima acqua (sono arrivata a bere 2 litri e mezzo al giorno), ancora non andavo al bagno e sono andata dal medico di guardia, il quale mi ha fatto fare un clistere di glucosato e finalmente, dopo averlo trattenuto circa un'ora e mezza senza che mi venisse alcuno stimolo, sono riuscita a scaricarmi.

Devo dire che il medico di guardia l'ho molto apprezzato perchè almeno mi ha fatto una visita e anche un'ispezione rettale da cui ha trovato tono normale, colore normale delle piccole feci, di cui era piena l'ampolla fecale.
Non ha trovato segni di sangue.


Sono andata al bagno regolarmente per circa una settimana, stavo per cantare vittoria, ma ad un certo punto hanno cominciato di nuovo a passare i giorni senza scaricarmi, sono andata al bagno dopo 4 giorni ma stranamente questa volta le feci erano morbide, quindi non capivo perchè non mi scappasse prima.


Nel frattempo mi erano arrivati gli esami: sangue ok, nelle feci la caprotectina a 500.


Poi sono tornate di nuovo le feci caprine.
Solo che adesso mi fa ogni tanto male anche la pancia.


Sono andata da un gastroenterologo il quale mi ha dato Psilliogel Megafermenti 1 busta al giorno e mi ha detto di ripetere le analisi delle feci a fine gennaio.


Attualmente assumo questo psillio da 3 giorni e le feci sono ancora uguali, se non più dure, oggi però sono riuscita a scaricarne un bel po di "palline".


Secondo il gastroenterologo lo psilliogel avrebbe dovuto risolvere il problema di transito.


Non so che fare.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.8k 1.1k 12
Occorre verificare le cause della stipsi (che possono essere molteplici).
Le consiglierei una colonscopia.
Ne parli con il curante.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia