Fastidio anale?

Dottori salve... Mi scuso per l ennesimo consulto, ma sono quasi arrivato alla soluzione del problema... Dopo anni mi è stato diagnosticato anismo e una dissinergia del pavimento pelvico... Per rilasciare gli sfinteri contratti, sono stato sottoposto a iniezioni di botulino, sia nello sfintere esterno, che in quello interno... Le prime due settimane sono state un vero incubo, ma negli ultimi 4 giorni la situazione è migliorata, sento gli sfinteri meno contratti e la defecazione è leggermente migliorata... Non sono guarito perché ancora ho una sensazione di peso e bruciore pelvico, e l ano si irrita un po' durante la defecazione con rilascio di muco avvolte... Tuttavia sono sulla buona strada, in quanto andrò in cura da un osteopata che mi insegnerà alcuni esercizi per rinforzare e rilassare il pavimento pelvico e per valutare eventuali problemi nella zona lombare, da anni zona sofferente, oltre a biofeedback, lo psicoterapeuta e appunto le iniezioni... Tuttavia nel punto dove è stata fatta l iniezione, praticamente nella parte sinistra dell ano tra il bordo e la parte interna, sento una leggera sensazione di bruciore, più o.
Meno l intensità di un pizzico, il tutto non forte ma di lieve intensità, che in minimissima perte si propaga anche fuori l ano, vicina alla cavità interna del gluteo sinistro... Tuttavia in modo stupido e incoscente, tentai con il dito di premere sul bordo esterno dell ano per identificare l esatta posizione del dolore e sentii un dolore bruciante della durata di circa un secondo... Da quel momento la parte sinistra è rimasta un.
Pochino dolente, come se fosse scheggiata e la sento leggermente più spessa... Il tutto ovviamente in modo lieve... In base a questo la spinta con il dito può aver procurato un micro lesione?
(premetto che ho spinto un po' forte inconsapevolmente)... Potrebbe essere un leggero taglio creato dalla spinta?... Poi ho un ultima domanda che si riallaccia al discorso ad inizio consulto... Queste patologie come l anismo e dissinergie del pavimento pelvico, sono patogie che possono essere curate in modo definitivo, oppure per tutta la vita dovrò essere riguardato (continuare con fisioterapia ecc...) ?
Potrò ritornare al sollevamento pesi in palestra, cosa del tutto impossible al.
Momento?
Grazie dottori aspetto vostre notizie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Si tranquillizzi e non faccia manovre azzardate.
Si! Con la riabilitazione, con il biofeedback, che permette il giusto apprendimento ed adddestramento a ridurre progressivamente la contrazione muscolare fino a raggiungere uno stato di distensione e rilassamento, risolverà.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Dottore salve la ringrazio per la risposta... Scusi dott prima di chiudere il consulto avrei un altra domanda.... Ieri sera ho sentito il mio proctologo di fiducia e fortunatamente, mi ha concesso una visita questa mattina... E appunto anche lui ha trovato la parte sinistra un pochino più rigida e dolente(come detto nel precedente messaggio)... Tuttavia il dottore non ha saputo darmi una risposta completa e esauriente, ma mi ha consigliato di procedere con una ecografia transanale a gennaio nel caso il fastidio continuasse.... Tutto questo perché il proctologo di oggi non conosce affondo il botulino e il modo in cui viene impiegato....il tutto come detto in precedenza, il dolore, è emerso dopo la spinta digitale con il dito sul bordo sinistro della ano e inizialmente in modo ancora più lieve di adesso, quando è stata fatta l iniezione.... In base a questo può essere un lieve danno all interno del muscolo anale? (perché il dolore viene avvertito all interno dei muscoli anali e non proprio dentro l ano).... Potrebbe essere una semplice infiammazione interna? (perché con il Sandoz che è un antinfiammatorio in pasticche la situazione migliora leggermente).... Cosa viene evidenziato dall ecografia transanale?.... Grazie dottore queste sono le mie ultime domande.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
La zona dove lei avverte dolore potrebbe non corrispondere alla "zona di partenza".
Con l' ecoendoanale chiarirà.
Questa indagine permette di studiare, partendo dalla mucosa anale, gli sfinteri ed i tessuti circostanti.
Prego.