Augmentin assunto a distanza di meno di un mese: cosa comporta?

Salve,
Sono una ragazza di 29 anni e da quando ho 18 anni soffro di cisti pilonidale.

Ho avuto il primo episodio a 18 anni, la cisti in quel caso esplose da sola e non tornò più fino a 23 anni, quando un medico al pronto soccorso decise di aprirla a vivo senza anestesia e drenarla lasciando la ferita aperta.
Un incubo durato circa 2 mesi per cicatrizzarsi e smettere di provare dolore.

Da quel momento la cisti mi è continuata a tornare circa 4/5 volte l’anno e sono sempre riuscita a risolvere con Augmentin da 1000 2 volte al giorno per 5/7 giorni o Augmentin da 500 3 volte al giorno per lo stesso tempo.

Quest’anno ho avuto un episodio a marzo che ho risolto sempre con Augmentin e poi mi è tornata circa 2 settimane fa.
Ho preso di nuovo l’antibiotico per 7 giorni ed è andata via (ultimo giorno di antibiotico è stato il 13 maggio).

Sono andata a farmi visitare e mi è stato detto che data la natura e difficoltà dell’intervento se ho solo 4/5 episodi l’anno non mi conviene operare sapendo anche che ci sono il 50% di probabilità che torni.

Dopo aver preso l’antibiotico l’ultima volta la cisti è esplosa da sola, ma ora a distanza di 2 settimane la cisti è tornata ed è di nuovo gonfia.
Vorrei riprendere antibiotico come faccio sempre ma ho paura mi succeda qualcosa prendendolo in maniera così ravvicinata, inoltre il 20 maggio ho anche fatto la 1 dose di vaccino Pfizer, quindi sono preoccupata che il prendere l’antibiotico possa interferire con il vaccino e scaturire effetti collaterali anche gravi.
Purtroppo però non so come fare per evitare l’ascesso in questa circostanza.

Prendere Augmentin di nuovo a distanza di 2 settimane e dopo averlo preso anche 2 mesi fa può comportare gravi problemi?
Sto anche facendo una cura di un mese con fermenti lattici da tenere in frigo.

Grazie