Depilazione al viso

Gentile Utente la decisione dovrà essere presa da chi potrà visitarla nella realtà e che abbia a disposizione entrambi i trattamenti.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

Gentile utente
il laser ad alessandrite long pulse è allo stato attuale il gold standard per il trattamento di epilazione medica permanente.

Dott. Emanuele  Di Pierri - Dermatologo e Dermochirurgo - Centro Medico Dermoestetica Laser - Taranto
www.dermoesteticalaser.it

Grazie mille per i consigli.
Cordiali saluti

A mio avviso non esiste un gold standard per questi trattamenti:

la terapia migliore passa per la visita dermatologica.

Ad esempio se lei fosse un fototipo più scuro il laser alessandrite non sarebbe percorribile.

Il personale consiglio è quello di affidarsi al dermatologo valutare il suo stato ormonale e farsi consigliare la migliore terapia per il suo caso:

Personalmente ritengo che il ricorso alla luce pulsata dermatologia con manipoli selettivi sia uno dei trattamenti più idonei per tutte le pelli (possibilità di settare le modalità in base al fototipo): ne parli comunque con il suo dermatologo.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Ho letto che dopo aver fatto il laser non si può più prendere il sole nella zona tratta e bisonga utilizzare un solare a schermatura totale altrimenti compariranno delle macchie. E' vero? essendo una zona visibile non vorrei peggiorare le cose.
Grazie di tutto
cordiali saluti

Personalmente tendo a leggere con accuretezza la descrizione del caso clinico.
Nel caso descritto appunto pelle chiara e peli chiari e scuri il laser ad alexandrite è indicazione elettiva,
nel caso di soggetti abbronzati è sufficiente attendere che tornino del loro naturale incarnato, mentre negli irriducibili della tintarella la lunghezza d'onda più indicata è 1064 nanometri ovvero laser neodimio yag e non il 755 alessandrite.
Ovviamente è lo specialista a decidere nel corso della visita.
La luce pulsata non è neanche un laser emettendo uno spettro troppo ampio e non selettivo di lunghezza d'onda.
Dopo il laser non bisogna esporsi al sole per alcuni giorni e successivamente usare proteziona solare molto alta.

Per meglio orientare la scelta degli utenti è necessario sottolineare come i risultati possano variare ampiamente in base all'aparecchiatura utilizzata anche nell'ambito di una stessa sorgente. Ad esempio se utilizzato un laser 1064 ad impulso lungo sarà necessario uno spot di almeno 6 mm per ottenere un risultato biologico, ma meglio se 8 o adirittura 12. Pertanto se utilizzato uno spot di 4 mm con basse fluenze potrebbe non ottenersi risultato. In caso di insuccesso potrà eventualmente utilizzare un altro modello ma, per questo, è importante sapere la marca di laser utilizzata, lo spot e fluenza impiegati. Li richieda pertanto allo specialista al termine della seduta poichè sono notizie molto preziose. Lo stesso discorso potrà essere fatto per la luce pulsata: le migliori aparecchiature danno risultati molto incoraggianti e talora non ottenibili con i laser (si pensi alla poichilodermia di Civatte) ma è essenziale si tratti di modelli di buona marca.

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia