Amminoacidi
Buongiorno. Sono una ragazza di 28 anni e ho da sempre lo stesso problema: ho un caduta importante di capelli. Non ho particolari carenze alimentari (seguo una dieta abbastanza equilibrata), prendo costantemente un integratore consiglatomi in farmacia (bioscalin), in particolari periodi associo anche un'integratore di ferro (non medicinale) perchè il valore è sempre "al limite". Nonostante ciò continuo a perdere capelli. L'anno scorso ho consultato una dermatologa che mi ha consolato dicendomi che comunque non ci sono "chiazze" nella mia testa e ci sono capelli che ricrescono. Però continuo sempre a perderli e ne ho sempre meno (anche perchè avendo una lunghezza media non si notano certamente quelli piccoli che ricrescono!). Dopo la gravidanza e soprattutto da quando ho ricominciato con la pillola è peggiorata la situazione. Ho provato anche a contare quanti capelli mi cadono giornalmente: sono molti di più di 100!!!. Ora vorrei chiedere se un'informazione che ho trovato su internet potrebbe "risolvere" il problema. Ho letto che gli amminoacidi sono molto importanti per la salute dei capelli, e più precisamente cisteina e arginina (se non sbaglio). Può essermi utile assumere queste sostanze? Possono bastare per fermare la caduta dei capelli oppure può essere un problema ormonale? Cosa devo fare??? Grazie fin d'ora
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Dr. Giampiero Griselli
Dermatologo, Medico estetico
8.6k 310 139
Gent.le pz
come per tutte le malattie necessita una diagnosi e quindi una terapia , se possibile eziologica (sulle cause).
Il dermatologo è attrezzato per eseguire la opportuna diagnostica tramite esami ematochimici , strumentali e test specifici sui capelli.
L'assunzione di sostanze quali quelle da lei riportate allo stato è priva di razionale , non avendo alcuna risulatanza obiettiva che ne suggerisca una carenza o una necessità di supplementazione.
Deve tornare quindi dal dermatologo , che è esperto anche in Tricologia.
Cordialità
come per tutte le malattie necessita una diagnosi e quindi una terapia , se possibile eziologica (sulle cause).
Il dermatologo è attrezzato per eseguire la opportuna diagnostica tramite esami ematochimici , strumentali e test specifici sui capelli.
L'assunzione di sostanze quali quelle da lei riportate allo stato è priva di razionale , non avendo alcuna risulatanza obiettiva che ne suggerisca una carenza o una necessità di supplementazione.
Deve tornare quindi dal dermatologo , che è esperto anche in Tricologia.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 11/10/2010.
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