Laser per curare acne in fase attiva

Gentile Dottori,

Ho trovato un centro in cui è possibile curare l'acne in fase attiva con il laser.
I benifici dell'uso del laser sono :
riduzione progressiva della secrezione sebacea
riduzione della carica batterica
riduzione delle infiammazioni
Per contro ha un costo elevatissimo e non è un trattamento definitivo (mi hanno detto che i risultati si mantengono stabili per oltre un anno) !

Vorrei sapere cosa ne pensate a tal proposito (sarei intenzionato a provare)?

Grazie.

[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile Utente, ecco il mio parere in proposito:

L'Acne, (di grado moderato o severo) è una patologia dermatologica internistica, che va curata in modo appropriato e sistemico.

Questa patologia, che si manifesta sulla pelle, è una situazione multi-step che per la sua manifestazione finale necessita di alcune fasi (iper-recettività ormonale per l'uomo/dismetabolismi ormonali nella donna-aumento dell'attività della riproduzione cellulare del follicolo [ipercheratinizzazione infundibolare] comedogenesi, infezione da parte del p.acnes).

il punto di vista personale, avvalorato dalle più recenti acquisizioni degli studi in ambito scientifico internazionale pertanto è il seguente:

Seppur di qualche beneficio, le sole terapie sintomatiche, volte a tamponare la sintomatologia (e le luci coerenti rientrano fra queste, assieme a peeling e terapie topiche) sono soltanto temporanee; pertanto i risultati ottenuti (miglioramento più o meno evidente..) permaranno fin quando il meccanismo citato non tornerà a produrre la lesione acneica.

Concludo consigliandole quindi (se già i colleghi specialisti [dermatologi?] non l'abbiano già visitata) una visita specialistica dermatologica, durante la quale dovrà essere possibile effettuare la corretta diagnosi del suo tipo di acne (non tutte sono uguali) il grado di severità, ed infine l'impostazione dell'algoritmo terapeutico (terapia specifica per grado e tipo di acne specifico); solo dopo la guarigione (che avviene in mesi e non in giorni, lo ricordi bene) si potrà argomentare sulle procedure estetiche volte a ridurre gli esiti dell'acne.

Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Si, sono andato dal dermatologo per 3 anni, il quale ogni mese mi confermava la cura precedente oppure mi prescriveva delle creme nuove.
Avendo capito che il suo obiettivo era "tamponare la sintomatologia", ho deciso di fare da solo, usando prodotti per l'automedicazione (benzoilperossido), e devo dire che ottengo gli stessi risultati di quando andavo dal dermatologo.

Avrei intenzione di sottopormi al laser sopratutto per ridurre la secrezione sebacea (è talmente eccessiva che sembro sudato), con la consapevolezza di un risultato temporaneo.
Purtroppo da quello che ho capito, l'unico modo per ridurre la secrezione sebacea è il Roaccutan, che nel mio caso non penso si possa usare, poichè non soffro di acne nodulo/cistica ma di acne lieve/moderata.
Ho notato che tra le persone che soffrono di acne, sono l'unico a soffrire di ipersoborrea. Come mai ? L'acne non è sempra associata a ipersoborrea ?

Grazie.
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Esistono studi metanalitici che confermano l'efficacia temporanea di alcune luci coerenti (Luce pulsata, Nd YaG 1064 nm ed addirittura diode 1450 nm)sulla fase infiammatoria dell'acne, ma pur utilizzandoli, ritengo che essi non possano costituire l'unica terapia; ad ogni modo, un tentativo è pur sempre possibile:
reitero però il mio consiglio di essere sempre giudati da un dermatologo per queste problematiche.
Cari Saluti.
[#4]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Concludo rispondendo alla sua ultima domanda: l'acne no è sempre associata all'iperseborrea, poichè, soprattutto nell'acne il problema è ormono-recettoriale più che dose dipendente.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
[#5]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Gentile Dott. Laino,

recentemento ho letto, anche, che i prodotti a base di itraconazolo, riducono l'ipersoborrea, è vero ?
Perchè il mio dermatologo non me ne ha mai parlato ?

Inoltre devo dire che una volta chiesi al mio dermatologo se esisteva qualche farmaco/trattamento per ridurre l'ipersoborrea e lui mi disse che non esisteva niente (non mi parlò neppure del Roaccutan, scoperto da solo anni più tardi).

Grazie.
[#6]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
L'Itraconazolo di derivazione imidazolica è in realtà un potente antimicotico, selettivo per taluni ceppi denominati Dermatofiti.

E' appurato che nella Dermatite Seborroica esistano come agenti co-patogeni dei microrganismi appartenenti a queste speci (malassezia furfur ad es.)

Pertanto l'uso combinato di terapie di questo genere detengono sicuramente una certa efficacia, ma personalmente per tale situazione, non mi affido mai all'itraconazolo per il suo impegno epatico a medio termine.

ad oggi esistono valide terapie di compendio alle sistemiche (immunomodulatori topici ad esempio) già ampiamente verificati in ambito scientifico e clinico a cui affiancare necessariamente altri compendi sistemici.

Lungi dal rispondere per altri colleghi, ma le reitero il consiglio di riprogrammare un nuovo videat dermatologico.
Cari Saluti
Dott. Luigi LAINO
[#7]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Aggiungo e concludo che l'itraconazolo non cura l'ipersborrea.
Saluti.

La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.

Leggi tutto