Alterata glicemia a digiuno

Gentili Dottori
Prima di tutto desidero inviare i miei sinceri auguri di Buon Anno e nel ringraziarVi per l'opera meritoria che portate avanti con questo servizio via internet, vorrei porre una domanda che credo abbia un suo fondamento, anche se in prima lettura può sembrare fantascientifica; vengo al dunque.
Da qualche anno accuso la classica IFG, ovvero alterta glicemia a digiuno ed ho provato in tutti i modi ad eliminarla. Ho 65 anni, sono alto 168 cm, peso 67 Kg. A questo peso sono arrivato seguendo una attività sportiva casalinga a base di "tapis-roulant, ciclo ergometro ecc ...che mi hanno fatto perdere 9 Kg. In pratica dedico circa 1 ora al giorno a questi esercizi, ai fini di diminuire il peso, migliorare la mia condizione di iperteso, diminuire i miei trigliceridi portandoli a valori normali; ho stabilizzato la pressione e sto anche attento a non mangiare in modo errato. Confesso che mi sento veramente bene, sono rinato ed ho anche più desiderio di relazionarmi con il prossimo. Tutti i miei parametri sono rientrati nella norma, meno la glicemia che la mattina a digiuno presenta valori oscillanti da 99 a 114 e mi causa corrispondenti sbalzi di umore. Passo dalla speranza all'avvilimento.
La mia domanda è questa: so che il cervello necessita di 140-200 gr. di glucosio al giorno. Quindi significa che consuma energia per esperire alle sue funzioni che non credo si limitino a quelle diurne, ma anche notturne. Solo che di giorno il corpo è in movimento e brucia grassi e zuccheri; di notte l'unica cosa che funziona (si fa per dire) è il cervello, che forse avrà una attività ridotta per comandare gli altri organi,ma non per "i sogni".
Ho detto bene e non scherzo.Io la notte sogno a volte in modo molto intenso e sono talmente preso in certe situazioni di sonno profondo che mi sveglio sudaticcio. Tutto questo è comandato dal cervello, che in quel momento consuma glucosio e quindi energia per produrre "sogni". E se in quel momento la mia glicemia per questa sottrazione di carburante diminuisce, penso avvenga una reazione per produrre insulina che mi porta ad una iperglicemia, che è quella che misuro la mattina. Può accadere tutto questo ed essere questa la causa?Forse questa domanda dovrebbe essere indirizzata anche ad un neurologo. Confido di ricevere una risposta in merito. Quando nel cervello si insinua una preoccupazione, si pensa a tutte le cause che l'hanno determinata, anche le più astruse. Vogliate perdonarmi, anche per la lunghezza della mia lettera.Grazie infinite
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Dr. Santo Gentile Endocrinologo, Diabetologo, Medico internista 140 4 1
Buon anno anche a Lei.
l'IFG è un'entità clinica nota da tempo; Per alcune persone ciò è una condizione del tutto normale e non si assiste nel tempo a nessuna evoluzione.
Per un altro gruppo di pazienti invece ciò prelude al diabete mellito tipo 2 soprattutto in condizioni cliniche favorenti quali (l'eccesso ponderale e la scarsa attività fisica).
La dieta e l'attività fisica che Lei pratica alla fine saranno sicuramente vincenti e salubri.
Il mio consiglio è di sottoporsi ad una curva da carico orale di glucosio 75 gr e valutare la glicemia a tempo 0 minuti dopo 120 minuti.
Le consiglio nei tre giorni precedenti il test di assumerfe almeno 250 grammi al giorno di carboidrati complessi (pan, pasta, e frutta.
cordiali saluti.

Dr. Santo GENTILE

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr.Gentile (C.V.D. non poteva essere altrimenti)
La ringrazio moltissimo per la Sua consulenza e sicuramente darò seguito ai consigli che mi ha dato.
Cercherò un ospedale vicino al mio domicilio che esegua l'esame della curva di carico orale di glucosio, chiederò al mio medico di famiglia di segnarmela e spero anche sia prevista dall'esenzione ticket per reddito (vivo solo di pensione). Grazie di nuovo e se avrò riscontri in merito, sarà mio piacere e dovere farLe sapere.
A presto.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Dott. Santo Gentile
Mi ricollego alla mia e-mail del 5-1 c.m ed alla sua risposta del giorno seguente.
Le dissi nell'occasione che avevo una alterata glicemia a digiuno (ovvero la mattina ho valori da 100 a 114).sono alto 168 cm, peso 67Kg, ho 65 anni e faccio da un po' di tempo attività fisica (tapis-roulant, ergometro etc...prima pesavo 75Kg.) Le ho ripetuto questi dati per agevolarle la ricerca.
Tempo fa feci anche l'esame della glicata e rientrava nella norma.Dietro suo consiglio ho fatto la curva da carico orale di glucosio 75 gr. ed OGGI ho avuto i seguenti risultati:
glucosio basale-------89 mg/dl
glucosio 30'---------134 " (134 scritto in grassetto)
" " 60'---------120 " (120 scritto in grassetto)
" " 90'----------98 "
" "120'----------80 "
" "180'----------58 " (58 scritto in grassetto)

Ho chiesto al medico presente al Centro prelievi del S.Camillo-Forlanini come andavano i valori e che mi sembravano bassi e lui mi ha risposto: "Anche troppo bassi.e mi ha fatto capire che tendevo all'ipoglicemia.
Per cui poi si spiegavano i valori alterati del mattino da 100 a 114, come reazione". Quindi mi ha detto che si dovrebbe indagare, magari facendo l'esame della curva insulemica e glicemica, ecc...ecc....
Spett. Dr. Santo Gentile, tra circa 1 ora porto queste analisi al mio medico di base generico, perchè è sempre lui il mio medico di famiglia. Voglio dirle che desidero andare in fondo al problema, anche se non è così grave, e che do una grande importanza ai suoi consigli(come ha visto, faccio ciò che mi dice); questo perchè voglio sapere cosa è che non funziona bene e la cura.
Sono abruzzese e dicono che siamo testardi.
La saluto e ringrazio di cuore.
Attendo con piacere un suo riscontro
[#4]
Dr. Santo Gentile Endocrinologo, Diabetologo, Medico internista 140 4 1
La Curva da carico orale di glucosio da lei eseguita ha dato esito negativo per un possibile diabete mellito misconosciuto.
Ritengo che l'IFG nel suo caso (riscontrata episodicamente)non debba suscitare preoccupazione alcuna considerato alche il suo Indice di massa corporea (BMI).
In questo caso ritendo inutile il ricorso al dosaggio della glicemia a 180 minuti (per il quesito IFG).
Per l'eventuale discorso di ipoglicemia, non farei ulteriori accertamenti se Lei non ha una sintomatologia specifica da riferire (malessere) e se si dopo quanto tempo si verifica dall'assunzione del pasto?
Saluti
[#5]
dopo
Utente
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Gent.mo Dr. Santo Gentile
Mi atterrò alle sue raccomandazioni. Le mie uniche manifestazioni notturne sono le seguenti: frequenti crampi ad entrambe le gambe(tremendi)e sudarelle notturne, che mi costringono a dormire con ricambi di indumenti intimi accanto, poichè non sopporto sentirmi bagnato di sudore.Se queste reazioni non hanno collegamenti con una eventuale ipoglicemia notturna, mi limiterò agli esercizi per mantenermi nei limiti di massa corporea accettabili. La ringrazio moltissimo e per qualsiasi evenienza, mi ricorderò e parlerò positivamente di Lei.
Grazie e buone cose

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