Linfocitosi


Sono ormai quasi due anni che ho la formula leucocitaria invertita.
Ho eseguito i seguenti test:ANA, Reuma test, anticorpi anticitrullina, foresi
delle
sieroproteine, anticorpi anti Herpes 1 e 2, anti citomegalovirus, anti
virus di Epstein-Barr: tutti negativi
Ho riscontrato tuttavia un trend in aumento dei leucociti come sotto riportato.

esami del 21 luglio.
globuli bianchi 9,40
neutrofili 43,10%
linfociti 47,70%
esami del 2 ottobre
globuli bianchi 10,50
neutrofili 45,3%
linfociti 47,9%

tutti gli altri parametri dell'esame emocromocitometrico risultano nei
limiti
Potrebbe trattarsi di leucemia linfatica cronica?

Grazie
Stefano
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Una LLC si presenta con caratteristiche peculiari che facilmente permettono una diagnosi già alla lettura ottica del vetrino; sono presenti linfociti tutti eguali con particolari atipie. Le dico questo perchè, se così fosse, il laboratorio avrebbe segnalato la presenza di linfociti atipici; in più, solitamente, il numero totale dei bianchi risulta aumentato di molto. Dai dati che ci riferisce, invece, si evidenzia soltanto una lieve inversione di formula . Il consiglio che le posso dare è di procedere a controlli periodici dell'emocromo chiedendo però , fin dal prossimo controllo, una lettura ottica , al microscopio, del vetrino

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dr Baraldi, La ringrazio per la risposta.
Ho eseguito nuovamente gli esami del sangue lo scorso mercoledì, dopo aver fatto due influenze ed il laboratorio mi ha detto che è stata riscontrata una percentuale di linofciti pari al 60% di cui il 15% monoclonale.
Per cui mi hanno prescritto una biopsia osteomidollare ed un mielo aspirato. A questo punto la probabilità che si tratti di una LLC si fa più concreta?
E' giustificabile con l'influenza l'aumento dei linfociti che fino ad ottobre seppure in sovrannumero rispetto ai neutrofili si erano sempre attestati sul 45-47%?
RingraziandoLa anticipatamente, Le porgo cordiali saluti
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Guardi , a questo punto, faccia una visita ematologica e soprattutto uno striscio di sangue periferico con lettura al microscopio ottico per valutare la morfologia di questi linfociti. Nelle malattie virali è frequente l'inversione di formula.
[#4]
dopo
Utente
Utente
In realtà quello che Le ho scritto nell'ultima mail è ciò che mi ha riferito l'ematologo che mi ha fatto fare al tipizzazione e che alla prima visita non ha constato nessun linfonodo ingrossato.
Con la tipizzazione la diagnosi è certa?