Devo proseguire con la t.a.o.
Buonasera Dottori,
ho avuto nel corso degli ultimi 10 anni due T.V.P., una alla gamba sinistra nel 2005, l'altra alla gamba destra nel 2011.
Dopo la prima TVP mi fu prescritta la cardioaspirina.
Invece dopo la seconda, si trattò di un episodio che rientrò in pochi giorni, cioe la vena "otturata" tornò quasi subito ricanalizzata. Però allo scoccare della seconda TVP, fui invitato dall'ospedale cui ero andato, a presentarmi al TAO e quì mi spiegarono che "i protocolli" nazionali (forse anche internazionali), prevedevano che al secondo episodio di trombosi si veniva passati "automaticamente" al Coumadin, quindi controlli ogni 2-3-4 settimane, secondo i risultati degli esami, veniva data la dose di Coumadin. Ricordo a me stesso che occorre stare in un range tra 2 e 3.
Naturalmente nel corso di tutti questi anni ho fatto anche numerosi controlli con l'Ecocolordoppler, sono capitati e capitano ancora episodi di gonfiore agli arti inferiori, ma la RICANALIZZAZIONE è avvenuta da tempo per entrambi gli arti.
La domanda è la seguente:
E' ancora indispensabile o solo necessario continuare con il Coumadin oppure in presenza di vene "normali" si puo' evitare di prendere il farmaco?
Resto in attesa di una risposta e porgo cordiali saluti.
Alfredo, Milano.
ho avuto nel corso degli ultimi 10 anni due T.V.P., una alla gamba sinistra nel 2005, l'altra alla gamba destra nel 2011.
Dopo la prima TVP mi fu prescritta la cardioaspirina.
Invece dopo la seconda, si trattò di un episodio che rientrò in pochi giorni, cioe la vena "otturata" tornò quasi subito ricanalizzata. Però allo scoccare della seconda TVP, fui invitato dall'ospedale cui ero andato, a presentarmi al TAO e quì mi spiegarono che "i protocolli" nazionali (forse anche internazionali), prevedevano che al secondo episodio di trombosi si veniva passati "automaticamente" al Coumadin, quindi controlli ogni 2-3-4 settimane, secondo i risultati degli esami, veniva data la dose di Coumadin. Ricordo a me stesso che occorre stare in un range tra 2 e 3.
Naturalmente nel corso di tutti questi anni ho fatto anche numerosi controlli con l'Ecocolordoppler, sono capitati e capitano ancora episodi di gonfiore agli arti inferiori, ma la RICANALIZZAZIONE è avvenuta da tempo per entrambi gli arti.
La domanda è la seguente:
E' ancora indispensabile o solo necessario continuare con il Coumadin oppure in presenza di vene "normali" si puo' evitare di prendere il farmaco?
Resto in attesa di una risposta e porgo cordiali saluti.
Alfredo, Milano.
[#1]
Cosa molto importante , dovrebbe fare lo studio dei fattori trombofilici, cioè :
1. Tempo di protrombina /Aptt/Fibrinogeno
2. Antitrombina
3. Proteina C
4. Proteina S libera
5. Resistenza alla Proteina C attivata
6. Mutazione G20210A del gene della protrombina
7. Lupus Anticoagulant (LAC)
8. Anticorpi Antifosfolipidi
9. Omocisteina basale
Saluti
1. Tempo di protrombina /Aptt/Fibrinogeno
2. Antitrombina
3. Proteina C
4. Proteina S libera
5. Resistenza alla Proteina C attivata
6. Mutazione G20210A del gene della protrombina
7. Lupus Anticoagulant (LAC)
8. Anticorpi Antifosfolipidi
9. Omocisteina basale
Saluti
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 04/07/2014.
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