consulto su esami

buonasera sono una donna di 35 anni, ho avuto per una decina di giorni una febbricciola che ondeggiava tra i 37 e i 37,5; con punte un paio di volte di 37,7, 37,8. Ho fatto gli esami del sangue e i leucociti sono risultati di valore 10.5, mentre il valore massimo e' 10. Ora la febbre semvra passata, insieme alla debolezza e all'affaticamento che avevo, il mio nedico mi ha detto che e' tutto a posto, ma so, leggendo (sbagliando, me ne rendo conto) da internet, che le neoplasie maligne del sangue hanno la caratteristica di portare una febbre che va' e viene, e di alternare periodi di "calma" dalla malattia a periodi in cui si sta male, e mi preoccupa mto quel valore sballato nel sangue. Secondo lei quel.valore e'preoccupante, quindi dovrei fare
altri esami oppure dovrei lasciar perdere? Inoltre, una mia curiosita': in caso di leucenia, se gli esami del sangue vengono effettuati durante il.periodo di calma, cioe' quando non si ha la febbre, segnalano comunque la presenza della malattia? la ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Signora lasci stare le neoplasie del sangue che tra l'altro non hanno quelli che lei definisce periodi di calma a meno che non vengano trattate con farmaci . L'emocromo nelle leucemie è caratteristico ed allarma subito il medico che lo vede. Lei , probabilmente, avrà avuto una febbre che ha portato ad aumento molto lieve dei bianchi e poi passata. Stia tranquilla

Un saluto

A. Baraldi