Mgus e trasmissione

Gentili Dottori,

A mio padre (ora 61enne) è stata diagnostica una MGUS - tipo IgM Kappa di lieve entità anni fa che ai controlli annuali sembra essere stabile.

Andando indietro con i referti, è stato possibile risalire all'età in cui per la prima volta questo valore è risultato più alto del dovuto: parliamo di quando mio padre aveva poco più di 30 anni.
La diagnostica del tempo però non gli diede importanza e così arrivammo al 2014 che la cosa si scopri, lasciandoci perplessi.


Io e mio fratello siamo ormai 30 enni e in famiglia non ci sono stati casi al momento di MGUS ne di MM.

C'è comunque la possibilità di poter sviluppare questa condizione?
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Dr. Vincenzo Cordiano Ematologo, Medico internista 30 5
Da un punto di vista puramente teorico, ognuno di noi ha una determinata probabilità di ammalarsi di qualcosa o, al contrario, di non avere alcuna malattia clinicamente evidente nel corso della sua vita. Pertanto, a priori, ognuno di noi ha un determinato rischio, molto basso, di avere una MGUS. Nella stessa famiglia poi, sono noti casi molto rari di presenza della stessa anomalia in più membri anche se non significa che questa venga trasmessa per via genetica. Infatti, la presenza di una gammapatia monoclonale potrebbe anche essere dovuta all'esposizione di più membri della stessa famiglia allo stesso fattore causale che, nel singolo caso, non è possibile identificare.

Dr. Vincenzo Cordiano
Specialista in Ematologia e Medicina Interna
www.alcmeone.it/