Chiarimento su istologico biospia osteo midollare
Buona sera, scrivo per mio papà a cui è stata diagnosticata una lam acuta con alterazioni associate a mielodisplasia, in cura con vidaza per eta e altre precedenti patologia legate alla sua età quali una BCPO, ipertensione arteriosa (ora nn piu presente in quanto l'esordio della malattia ha portato ad una pressione bassa ora sui 130/66 infatti abbiano sospeso il ramipril e prende una tantum il lasix perche ha caviglia e piedi che si gonfiando dateci dal cardiologo) nei referti di dimissioni è riportata cardiopatia ipertensiva. . un IPB una dilatazione dell aorta ascendente di 46 mm, e un trait di beta talassemia, e ittero di gilbert.
La situazione non è tanto facile in quanto lui dall'inizio ha un continuo calo di emoglobina sui 7. 6 ma notavo negli anni addietro il suo Standar era sempre sui 10... debolezza astenia la fanno da padrone ma ci sta visto il caso... la cosa che sta dando maggiore fastidio è che a lui manca molte volte il respiro (come in una crisi di panico per farvi un esempio) episodi in quali lui crede di morire ovviamente per mancanza di aria e che spesso ci portano al pronto soccorso senza ancora risolvere la questione e che viene definita bronchite. . Non so se dipende dalla malattia dall anemia dal calo dell emoglobina dai suoi bronchi... venerdì ho controllo e spero di avere risposte a questo suo stato... Vi trascrivo esito bom per un vostro cortese parere in quanto a stato della malattia, gravità e corretta terapia vi leggo spesso ed ho letto tutte le risposte in merito a lam ma ogniuno è un caso a sé.
BIOPSIA OSTEO MIDOLLARE CON AGO DI JAMSHIDI:
cellularita 95%
Blocco maturativo severo della eritropoiesi e granulocitopoiesi che sono da precursori immaturi, megacariocipotoiesi aumentata, con elementi di forma e taglia variabile, dismorfici e con focale tendenza aggregativa, trama reticolare irregolarmente infittita...
DIAGNOSI: midollo osseo ipercellulato con severo blocco maturativo.
REFERTO AGGIUNTIVO: quota blastica cd34+ pari al 30% la restante popolazione è granulopoietica immatura (MPO+) eritroide (glicoforina +) e megacariocitaria (LAT+) regolare espressione di NPM.
DIAGNOSI DEFINITIVA: leucemia mieloide acuta con alterazioni associate a mielodisplasia.
Grazie infinite... Valentina
La situazione non è tanto facile in quanto lui dall'inizio ha un continuo calo di emoglobina sui 7. 6 ma notavo negli anni addietro il suo Standar era sempre sui 10... debolezza astenia la fanno da padrone ma ci sta visto il caso... la cosa che sta dando maggiore fastidio è che a lui manca molte volte il respiro (come in una crisi di panico per farvi un esempio) episodi in quali lui crede di morire ovviamente per mancanza di aria e che spesso ci portano al pronto soccorso senza ancora risolvere la questione e che viene definita bronchite. . Non so se dipende dalla malattia dall anemia dal calo dell emoglobina dai suoi bronchi... venerdì ho controllo e spero di avere risposte a questo suo stato... Vi trascrivo esito bom per un vostro cortese parere in quanto a stato della malattia, gravità e corretta terapia vi leggo spesso ed ho letto tutte le risposte in merito a lam ma ogniuno è un caso a sé.
BIOPSIA OSTEO MIDOLLARE CON AGO DI JAMSHIDI:
cellularita 95%
Blocco maturativo severo della eritropoiesi e granulocitopoiesi che sono da precursori immaturi, megacariocipotoiesi aumentata, con elementi di forma e taglia variabile, dismorfici e con focale tendenza aggregativa, trama reticolare irregolarmente infittita...
DIAGNOSI: midollo osseo ipercellulato con severo blocco maturativo.
REFERTO AGGIUNTIVO: quota blastica cd34+ pari al 30% la restante popolazione è granulopoietica immatura (MPO+) eritroide (glicoforina +) e megacariocitaria (LAT+) regolare espressione di NPM.
DIAGNOSI DEFINITIVA: leucemia mieloide acuta con alterazioni associate a mielodisplasia.
Grazie infinite... Valentina
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Una leucemia acuta mieloide evoluta da sindrome mielodisplastica (come è evidente dalla descrizione midollare) è una patologia molto importante. La giusta terapia in atto potrebbe essere causa dell'anemia, ma credo in assoluto è la patologia stessa ad esserne la causa. In questi casi utile il supporto trasfusionale che credo che stia sicuramente facendo.
La saluto
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Utente
Dottore Grazie ! Speravo che mi rispondesse lei in quanto ho letto tanti suoi interventi e mi era piaciuto per le risposte, si facciamo trasfusioni a cadenza settimanale dall esordio ormai, ora dovremmo fare il 3 ciclo VIDAZA e spero con tutta me stessa che qualche miglioramento si veda .. venerdì scorso nell emocormo però ho visto un valore di gb da capogiro erano 0.74 le dottoressa ovviamete mi dicono che è normale ma nn era mai sceso sotto i 1000 e mi ero cosi rincuorata durante lo scorso trattamento di vederne 2000 ...intanto a casa mia mia mamma si ammala ogno vokta che mio papà è troppo giu con valori e allora siamo sempre sul filo del rasoio ...spero almeno che questo vidaza stabilizzi un po meglio emocromo alemno ad alleggerire trasfusioni ed avere dei gb accettabili...chissà.. la ringrazio ancora cari saluti ...Valentina ah dimenticavo negli esami manca la citogenica e biologia molecolare secondo lei questi dati sono importanti per inquadrare ancora meglio la malattia? Ancora nn sono pronto ma ormai sono stati fatti un mese fa chiederò albprosmo controllo
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Utente
Dottore caro , male...Papà in aprile ha avuto uno scompenso cardiaco con fe al 35% in data 9 febbraio il cuore era ok con fe del 55% è stato diagnosticato a fortuna visto questo maledetto covid che intralcia le altre patologie aimè...Non ha recuperato molto dopo ricovero è al 30% ..causa probabile intossicazione da farmaci visto che la coronografia era ok...gli ematologi dicono che x loro il vidaza nn ha questo potere nel mentre nn si sono Cmq consultati e papà restando senza vidaza per un mese ha avuto calo piastrine fino ad ora mai avuto...nel frattempo cade si frattura omero ed io esasperata da tutto chiedo assistenza domiciliare x sangue xke lui cmq nn vuole fare più nulla ( a causa delle pistrine riscontrate basse ci era stato richiesto midollo in anticipo papà ha fatto solo 4 vidaza) al che loro mi dicono visto la nn risposta al farmaco per loro ci sono 3 mesi di vita e amen...ora sto cercando di attivare questo snague a casa ma x via dello scompenso hanno un po timore...io nn mo voglio arrendere e vorrei fare il possibile ma nn so davvero cosa fare...tante cose ed una sola testa è troppo...luendi cmq ho ancora appuntamento con loro e un ulteriore visita cardiologica x vedete come va cuore...grazie per essersi interessato..Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensa...di questa intricata situazione
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Come le ho già scritto in precedenza la leucemia acuta mieloide secondaria a mielodisplasia è una patologia molto seria, con pochi margini di cura. Purtroppo la complicanza cardiologica ne pregiudica il trattamento (che sarebbe servito solo a farlo vivere un pochino più), mentre ora risulta importante solo la terapia di supporto. Mi dispiace per suo Papà, ma più di quello che le sta facendo è difficile fare.
La saluto.
La saluto.
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Utente
Dottore Salve, ci avevo avevamo voluto credere, ma mi rendevo già conto nel mentre della terapia solo della sofferenza che ne portava ...avesse mantenuto un minimo di vita migliore sarebbe stato più facile o più difficile poi accettare la realtà...Ora sto cercando disperatamente queste trasfusioni a domicilio che sembrano impossibili! Vorrei far soffrire mio papà il meno possibile ma non so quale sia questo modo..domani mi tocca un altra giornata in ematologia e un giro spero in cardiologia dopo di che battero i piedi per questa cosa domiciliare...mi consola solo il pensiero che se vero c era qualcosa di mielodisplasia precedente questo 5 anni l ha portata bene la malattia...grazie dottore per avermi risposto...
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Utente
Dottore Salve, già che ci siamo la volevo aggiornare sulla giornata di ieri, la visita cardio è andata benino papà ad un mese esatto dalle dismissioni è passato da una fe del 30% ad una del 40% anche ipertensione polmonare è passata a 45% ...in ematologia poi la svolta...abbiamo trovato ben 1.30 gb che nn vedevamo da febbraio ( ormai si era stabilizzato sui 0.67 ) e per la prima volta emoglobina 8.9 a 4 gg dalla precedente trasfusione fatta a 7.4 vedo questi valori in salita dallo stop vidaza, invece le piastrine 38 le uniche che con il VIDAZA andavano a gonfie vele. Ora non mi voglio fare illusioni ovvio però sono stata contenta ed anche lui più sereno..chissà cosa accadrà...ultimo ciclo ormai è stato fatto dal 30 marzo per i soliti 7 gg quindi sono 2 mesi senza trattamento a mio ignornate parere non vedo significativo peggioramento...per le cure domiciliari sono ancora in stop ma sto prendendo più info possibili per quando sarà il momento di dover fare a casa trasfusioni...un saluto VALENTINA.
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Utente
Dottore caro! Salve! Nulla sempre peggio..Papà è sempre a letto debole con dolori articolari e di milza...l emocromo sale le trasfusioni ultima è stata fatta dopo 22 giorni ...pistrine altissime, questo salire mi preoccupa...sembra che la malattia lo stia mangiando...ho attivato Ant ma nn è abbastanza moribondo per loro ancora pazzesco!!! Non so come alleviare i suoi dolori...lui rifiuta tutto..nn vuole fare midollo .il cuore è stabile e mi dicono che sotto controllo potrebbe riprendere vidaza ma senza fare midollo prima nn si capisce come è messo...solo il corpo parla ed è vermante straziato magro dolorante...le avevo scritto in mail al suo studio..nn so se ha letto con allegati emocromo...Grazie
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 6.1k visite dal 20/02/2020.
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