Ritenzione idrica e caviglie gonfie
SAlve, sono una ragazza di 24 anni e da circa due mesi mi ritrovo con questo fastidioso e antiestetico problema: mi sveglio con piedi gonfissimi (preciso che non sono incinta e non assumo la pillola), le caviglie sono doloranti e quando massaggio la crema per migliorare la circolazione sento dei fastidiosi cuscinetti.Ho provato a dormire con dei cuscini sotto le gambe per tenerle sollevate ma niente. Non so se questo sia in qualche modo legato al mio aumento di peso; in un mese circa ho messo su ben 7 chili e non riesco a capire come. Per di più il mio ciclo mestruale per ben due volte ha subito dei forti ritardi e si è presentato sotto forma d macchie che si sono protratte per alcuni gg.
Ho sempre seguito un'alimentazione equilibrata, non ho mai avuto problemi di sovrappeso, ho sempre avuto delle caviglie sottili invidiatemi da tutti. Per di più facendo attività fisica e stando molto attenta all alimentazione non riesco a perdere peso. Potrebbe trattarsi di uno scompenso ormonale?
GRazie a chi mi risponderà, cordiali saluti
Ho sempre seguito un'alimentazione equilibrata, non ho mai avuto problemi di sovrappeso, ho sempre avuto delle caviglie sottili invidiatemi da tutti. Per di più facendo attività fisica e stando molto attenta all alimentazione non riesco a perdere peso. Potrebbe trattarsi di uno scompenso ormonale?
GRazie a chi mi risponderà, cordiali saluti
Un po' poco per trarre ipotesi su disfunzioni ormonali, partirei comunque da una valutazione angiologica per la problematica del gonfiore agli arti inferiori, che potrebbe essere correlata anche all'aumento di peso.
Un nutrizionista potrebbe darle delle indicazioni utili al problema del sovrappeso. Anche l'irregolarita' mestruale potrebbe dipendere dall'incremento ponderale.
Ne parli col suo medico curante per una piu' corretta impostazione diagostica.
Un nutrizionista potrebbe darle delle indicazioni utili al problema del sovrappeso. Anche l'irregolarita' mestruale potrebbe dipendere dall'incremento ponderale.
Ne parli col suo medico curante per una piu' corretta impostazione diagostica.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Utente
La ringrazio per la sua risposta.
Il mio medico curante mi ha suggerito di controllare i valori della tiroide; sono in attesa dei risultati.
Cordiali saluti
Il mio medico curante mi ha suggerito di controllare i valori della tiroide; sono in attesa dei risultati.
Cordiali saluti
Utente
ecco i risultati delle analisi, slo questi 2 valori risultano alterati
FT3 3,89 pmol/l (4,26-8,10)
anticorpi antiperossidasi 72 u/ml (<60)
Ft2 e THS nella norma.
Il medico curante mi ha prescritto una visita dall' endocrinologo enza darmi risposte esaustive riguardo queste analisi.
In attesa della visita qualcuno può spiegarmi cosa indicano questi valori alterati? grazie
FT3 3,89 pmol/l (4,26-8,10)
anticorpi antiperossidasi 72 u/ml (<60)
Ft2 e THS nella norma.
Il medico curante mi ha prescritto una visita dall' endocrinologo enza darmi risposte esaustive riguardo queste analisi.
In attesa della visita qualcuno può spiegarmi cosa indicano questi valori alterati? grazie
Gli ormoni tiroidei nella norma indicano una funzionalita' ghiandolare regolare.
Il lieve incremento degli AbTPO suggerisce anche un esame ecografico al fine di confermare una possibile tiroidite autoimmune.
L'endocrinologo che la visitera' valutera' al meglio la sua situazione.
Il lieve incremento degli AbTPO suggerisce anche un esame ecografico al fine di confermare una possibile tiroidite autoimmune.
L'endocrinologo che la visitera' valutera' al meglio la sua situazione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.7k visite dal 04/09/2009.
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