Grasso localizzato resistente

Salve,
ho ventidue anni,e pratico sport(atletica leggera) con frequenza quasi giornaliera.
Ho sempre avuto,per costituzione,il difetto del grasso localizzato su basso addome,fianchi,glutei e cosce,cosa inusuale tra gli uomini.
La cosa ridicola è che sono magro e ben muscolato fino alla vita,molto stretta,e grasso sotto.
Ho fatto molti sport sin da bambino,alcuni a livello agonistico,e anche dopo lo sviluppo,quasi nulla è cambiato.
Su indicazione di un nutrizionista,da un anno e mezzo ho imparato a seguire un regime alimentare,che in effetti mi ha fatto perdere quasi 10 chili,ma solo dall'ombelico in su.
Tutt'ora non posso vestire pantaloni attillati,ho una figura che sembra più bassa,e appaio più un sedentario che uno sportivo.
Inoltre,funzionalmente per un corridore credo non sia il massimo questo grasso.
Da seduto,pare somigliare alla cellulite,perché soprattutto lateralmente,la pelle risulta caratterizzata da fossette.
Ringrazio in anticipo i dottori che vorranno suggerirmi una soluzione a questa annosa questione.

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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
dalla descrizione fatta, sembra che la Sua struttura corporea rientri nel cosiddetto biotipo "ginoide" (a pera), specifica per il sesso femminile, ma da cui non sono esclusi anche soggetti di sesso maschile.
In questi casi, esiste una maggior localizzazione del grasso corporeo nel distretto medio-basso fin dalla nascita (adiposità iperplastica) determinato nella maggior parte dei casi da un fattore genetico-familiare (ereditarietà).
Sicuramente, per migliorare il Suo aspetto, va data notevole importanza ad una alimentazione specifica che intervenga in modo "mirato" con effetti lipolitici; va impostata un'adeguata e personalizzata attività sportiva che aiuti l'organismo ad utilizzare meglio e nelle zone interessate il grasso corporeo; eventualmente, ma come scelta estrema, si dovrebbe sottoporre a dei trattamenti medico-estetici che favoriscano la riduzione dell'adiposità localizzata.
Cordialmente.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la pronta risposta inanzitutto.
Come sa,l'allenamento di un velocista (fino a 400 metri),non contempla lavori aerobici.
Pertanto,non è possibile modificare più di tanto l'attività fisica,in funzione di un dimagrimento "programmato".

Mi permetto di farle un'altra richiesta:è vero che il grasso localizzato è più difficile da mandar via,essendovi una predisposizione tale da configurare delle zone corporee (nel mio caso basso ventre,bacino e cosce) di elezione per l'accumulo di adipe,che immediatamente viene reintegrato lì prima che nel resto del corpo?
Fino a che punto è possibile contrastare questa tendenza?

Grazie di nuovo per la cortese attenzione.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Rispondo alla Sua ultima domanda, confermando ciò di cui già conosce. Una localizzazione di adipe sui distretti corporei medio-bassi è più restia ad una riduzione, anche se quanto detto è soprattutto valido per soggetti di sesso femminile (adiposità ormone-dipendente).
Però, un'attenta valutazione del singolo caso può aiutare a trovare la giusta soluzione al problema del paziente.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Mi permetto di riesumare il thread...
Il mio medico mi ha fatto fare un'ecografia della tiroide,dato che in famiglia praticamente tutti sono affetti da disfunzioni tiroidee(soprattutto ipotiroidismo).
Scondo i,potrebbe esservi un problema simile,con tutte le conseguenze del caso.
Cosa occorrerebbee fare se fosse diagnosticato un ipotiroidismo?
Cosa invece si dovrebbe concludere se gli esami (a breve Grazie ancora