Esiti ago aspirato tiroideo
Gentili dottori,sono una ragazza di 29 anni e da più di 5 anni sto facendo indagini per capire che tipo di problema ha la mia tiroide. Il dubbio è nato quando all’epoca persi peso (7 kg) in poco tempo e mi svegliavo nel cuore della notte per una fortissima tachicardia. Mi è stato prescritto, per un breve periodo,INDERAL,poi sospeso ma da prendersi al bisogno. Dopo tutta la serie di analisi e controlli mi sono stati riscontrati dei noduli alla tiroide.
Il mese scorso mi sono sottoposta ad un ago aspirato durante il quale mi è stato detto che i noduli evidenziati nella precedente ecografia non si vedevano più,ma ne era presente uno non evidenziato nel quale è stato fatto l'esame,per altro per me molto doloroso. L'esito è stato:GLI STRISCI SONO SCARSAMENTE CELLULATI E ANCHE LA COLLOIDE è SCARSA. SONO PRESENTI LINFOCITI DI VARIA TAGLIA,ISTIOCITI E RARI TIREOCITI. IL REPERTO ORIENTA VERSO UNA FLOGOSI CRONICA. E' OPPORTUNO UN CONTROLLO A DISTANZA.
Le ultime analisi effettuate nel mese di aprile avevano i seguenti risultati:
TSH u.s. 0,80
ANTICORPI ANTI- TG 3,5
ANTICORPI anti TPO 12,6
CALCITONINA 4,40
L’anno scorso è anche fatto una scintigrafia nella quale la conclusione è stata: TIREOPATIA NODULARE;PROBABILE NODULO IPER CAPTANTE DX.
Non capisco la risposta dell’ago aspirato e vorrei sapere se è una cosa di cui preoccuparmi.
Ringraziando anticipatamente.
Cordiali saluti.
Il mese scorso mi sono sottoposta ad un ago aspirato durante il quale mi è stato detto che i noduli evidenziati nella precedente ecografia non si vedevano più,ma ne era presente uno non evidenziato nel quale è stato fatto l'esame,per altro per me molto doloroso. L'esito è stato:GLI STRISCI SONO SCARSAMENTE CELLULATI E ANCHE LA COLLOIDE è SCARSA. SONO PRESENTI LINFOCITI DI VARIA TAGLIA,ISTIOCITI E RARI TIREOCITI. IL REPERTO ORIENTA VERSO UNA FLOGOSI CRONICA. E' OPPORTUNO UN CONTROLLO A DISTANZA.
Le ultime analisi effettuate nel mese di aprile avevano i seguenti risultati:
TSH u.s. 0,80
ANTICORPI ANTI- TG 3,5
ANTICORPI anti TPO 12,6
CALCITONINA 4,40
L’anno scorso è anche fatto una scintigrafia nella quale la conclusione è stata: TIREOPATIA NODULARE;PROBABILE NODULO IPER CAPTANTE DX.
Non capisco la risposta dell’ago aspirato e vorrei sapere se è una cosa di cui preoccuparmi.
Ringraziando anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#1]
Manca nella sua sintesi la descrizione ecografica del nodulo punto, e della tiroide nel suo insieme.ossia dimensioni e caratteristiche strutturali ecografiche. E' importante, anche per meglio interpretare l'agoaspirato tiroideo.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#2]
Utente
L'ecografia di novembre 2006,alla quale è stata riferita la richiesta di ago aspirato diceva: TIROIDE IN SEDE, DI DIMENSIONI CONSERVATE,COME ANCHE LA MORFOLOGIA.
Lobo Dx: D.L. cm 4.7 x D.T. cm 1 x D.A.P. cm 1.1.
Lobo Sx: D.L. cm 4.5 x D.T. cm1.1 x D.A.P. cm 1.3.
Istmo: mm 2.8.
Ecostruttura del parenchima, disomogenea con modesto aumento dell’intensità del parenchima.
Si segnala a sx il persistere delle due formazioni nodulari già evidenziate, sempre solide, disomogenee,ipoecogenee, provviste di orsetto ipoecogeno regolare delle dimensioni di :
1/3 medio,in sede superficiale: D.L. mm 5.5 x D.T. mm 4.7 x D.A.P. mm 3.3
1/3 inferiore ,in sede profonda: D.L. mm 8.7 x D.T. mm5.9 x D.A.P. mm5.7.
All’esplorazione Ecocolordoppler e Powerdoppler, bilateralmente si osserva una vascolarizzazione prettamente perinodulare (tipo II secondo Lagalla).
Capsula regolare.
La richiesta di ago aspirato è stata fatta esplicitamente per :Nodulo caldo paraistmo dx + noduli subcentimetrici lobo inferiore sx.
Realmente è stato fatto: lobo dx su nodulo solido, ipoecogeno,con margini regolari di dimensioni mm9x5. perché durante l’indagine gli altri noduli già evidenziati non si vedevano.
Spero di averle dato tutte le info necessarie,Grazie dell’interessamento.
Lobo Dx: D.L. cm 4.7 x D.T. cm 1 x D.A.P. cm 1.1.
Lobo Sx: D.L. cm 4.5 x D.T. cm1.1 x D.A.P. cm 1.3.
Istmo: mm 2.8.
Ecostruttura del parenchima, disomogenea con modesto aumento dell’intensità del parenchima.
Si segnala a sx il persistere delle due formazioni nodulari già evidenziate, sempre solide, disomogenee,ipoecogenee, provviste di orsetto ipoecogeno regolare delle dimensioni di :
1/3 medio,in sede superficiale: D.L. mm 5.5 x D.T. mm 4.7 x D.A.P. mm 3.3
1/3 inferiore ,in sede profonda: D.L. mm 8.7 x D.T. mm5.9 x D.A.P. mm5.7.
All’esplorazione Ecocolordoppler e Powerdoppler, bilateralmente si osserva una vascolarizzazione prettamente perinodulare (tipo II secondo Lagalla).
Capsula regolare.
La richiesta di ago aspirato è stata fatta esplicitamente per :Nodulo caldo paraistmo dx + noduli subcentimetrici lobo inferiore sx.
Realmente è stato fatto: lobo dx su nodulo solido, ipoecogeno,con margini regolari di dimensioni mm9x5. perché durante l’indagine gli altri noduli già evidenziati non si vedevano.
Spero di averle dato tutte le info necessarie,Grazie dell’interessamento.
[#3]
"GLI STRISCI SONO SCARSAMENTE CELLULATI E ANCHE LA COLLOIDE è SCARSA. SONO PRESENTI LINFOCITI DI VARIA TAGLIA,ISTIOCITI E RARI TIREOCITI. IL REPERTO ORIENTA VERSO UNA FLOGOSI CRONICA. E' OPPORTUNO UN CONTROLLO A DISTANZA".
Gentile utente credo che dovra' ripetere l'agoaspirato perche' purtroppo quello eseguito non ci consente una diagnosi ove si eccettui la "fogosi cronica".
Personalmente per evitare il dolore durante l'agobiopsia faccio applicare al paziente 1 ora - 30 minuti prima una pomata anestetica.
Gentile utente credo che dovra' ripetere l'agoaspirato perche' purtroppo quello eseguito non ci consente una diagnosi ove si eccettui la "fogosi cronica".
Personalmente per evitare il dolore durante l'agobiopsia faccio applicare al paziente 1 ora - 30 minuti prima una pomata anestetica.
[#4]
Il dato citologico e' poco significativo. Cio' e' dovuto anche alle piccole dimensioni del nodulo. Sotto il centimetro, aumenta di un buon 20% la scarsa precisione e attendibilita' dell'agoaspirato tiroideo. I criteri per eseguire un citologico al di sotto di tali dimensioni, sono dettati da un sospetto ecografico, che nel suo caso non riscontro, ossia irregolarita' dei margini nodulari e microcalcificazioni ad esempio. Personalmente mi limiterei a un controllo ecografico e funzionale nel tempo, senza ulteriori approcci citologici.
[#5]
Utente
a distanza di qualche mese ho ripeuto l analisi e il tsh,ft3,ft4 risultano nella norma tranne gli anti b tireoperossidasi che con un dato di controllo inferiore a 5.6 il risultato è 29.9.
Ho cosultato un chirurgo endocrinologo che mi ha consigliato di togliere il nodulo per evitare una terapia farmacologica a vita.
Nella scintigrafia fatta 2 anni fa risultava un nodulo ipercaptante e nell'immagine dell'ago aspirato dice di essere in evidenza un nodulo abbastanza grande a dx.
Sono molto combattuta sulla decisione di affrontare l'intevento.
Ho cosultato un chirurgo endocrinologo che mi ha consigliato di togliere il nodulo per evitare una terapia farmacologica a vita.
Nella scintigrafia fatta 2 anni fa risultava un nodulo ipercaptante e nell'immagine dell'ago aspirato dice di essere in evidenza un nodulo abbastanza grande a dx.
Sono molto combattuta sulla decisione di affrontare l'intevento.
[#7]
Utente
Oggi ho ripetuto l'ecografia alla tiroide che riporta:
corpo ghiandolare tiroideo normale per sede e morfologia.Dimensioni normali.Struttura omogenea con normaleecogenicità del parenchima.
Formazione nodulare solida finemente disomogenea ed ipoecogena a limiti regolari e definiti localizzata in regione paraistmica dx(1,3x0,7x0,6cm volume0,36 cc);vascolarizzazione peri ed intralesionale al color doppler (tipo 3).
Formazione nodulare solida omogenea ed ipoecogena a limiti regolari e definiti localizzata nella regione paraistmica sx (0,5x0,4x0,3 cm volume 0,04 cc);vascolarizzazione esclusivamente perilesionale al controllo con color doppler (tipo 2).Normale la vascolarizzazione parenchimale.Non calcificazioni.Capsula regolare.
Trache in asse,fasci vascolo nervosi del collo esenti da compressione.
Non stazioni linfonodali iperplasiche di entità clinicamente significativa.
Opportuno eseguire tipizzazione citologica della formazione nodulare della regione paraistmica dx.
corpo ghiandolare tiroideo normale per sede e morfologia.Dimensioni normali.Struttura omogenea con normaleecogenicità del parenchima.
Formazione nodulare solida finemente disomogenea ed ipoecogena a limiti regolari e definiti localizzata in regione paraistmica dx(1,3x0,7x0,6cm volume0,36 cc);vascolarizzazione peri ed intralesionale al color doppler (tipo 3).
Formazione nodulare solida omogenea ed ipoecogena a limiti regolari e definiti localizzata nella regione paraistmica sx (0,5x0,4x0,3 cm volume 0,04 cc);vascolarizzazione esclusivamente perilesionale al controllo con color doppler (tipo 2).Normale la vascolarizzazione parenchimale.Non calcificazioni.Capsula regolare.
Trache in asse,fasci vascolo nervosi del collo esenti da compressione.
Non stazioni linfonodali iperplasiche di entità clinicamente significativa.
Opportuno eseguire tipizzazione citologica della formazione nodulare della regione paraistmica dx.
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