Struma plurinodulare
Gentili dottori,
Da molti anni avevo un gozzo tiroideo che pero' non mi dava problemi.
Dall'anno scorso però c'e stato un certo incremento di volume.
Adesso dal reperto ecografico si evidenzia uno struma plurinodulare ad iniziale affondamento retrosternale bilaterale con deviazione a destra della trachea con noduli confluenti (Dim max 40 mm circa )
Dal mio endocrinologo mi è stata consigliata la tiroidectomia totale.
Nella norma la routine tiroidea.
A settembre ho effettuato una visita specialistica al Mauriziano di Torino dove mi hanno avvisato della lista di attesa di circa 6 mesi.
Ho telefonato ad inizio gennaio e mi è stato detto che probabilmente l'intervento
sarebbe slittato al mese di maggio.
Adesso non so se optare per un altro Ospedale con lista d'attesa piu breve, poichè
noto della maggiori difficoltà alla deglutizione con una certa modificazione della voce.
Quindi gradirei un consiglio, se puo essere espresso dai reperti illustrati prima, relativamente all'evoluzione di questo tipo di patologia nel breve periodo.Grazie
Da molti anni avevo un gozzo tiroideo che pero' non mi dava problemi.
Dall'anno scorso però c'e stato un certo incremento di volume.
Adesso dal reperto ecografico si evidenzia uno struma plurinodulare ad iniziale affondamento retrosternale bilaterale con deviazione a destra della trachea con noduli confluenti (Dim max 40 mm circa )
Dal mio endocrinologo mi è stata consigliata la tiroidectomia totale.
Nella norma la routine tiroidea.
A settembre ho effettuato una visita specialistica al Mauriziano di Torino dove mi hanno avvisato della lista di attesa di circa 6 mesi.
Ho telefonato ad inizio gennaio e mi è stato detto che probabilmente l'intervento
sarebbe slittato al mese di maggio.
Adesso non so se optare per un altro Ospedale con lista d'attesa piu breve, poichè
noto della maggiori difficoltà alla deglutizione con una certa modificazione della voce.
Quindi gradirei un consiglio, se puo essere espresso dai reperti illustrati prima, relativamente all'evoluzione di questo tipo di patologia nel breve periodo.Grazie
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Il dato clinico che riferisce, gia' e' un'indicazione ad accelerare i tempi chirurgici. Tale accelerazione va valutata anche alla luce del dato citologico che credo abbia eseguito, anche se non ce lo riporta.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 17/01/2009.
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