Lesione indeterminata

Buongiorno riporto il referto del citologico nella speranza di un Vostro parere. Gozzo multinodulare in ipotiroidismo autoimmune. Materiale inviato:A. Sede DI/nodulo ipoecogeno di 9x8x11 mm. B. Sede DI/ nodulo ipoecogeno, polilobato con lacune di 24x29x40 mm. Diagnosi: A.discreta quantità di colloide acquosa è discreta cellularita' costituita da tireociti aggregati in lamine monostratificate con struttura a favo d'ape, esenti da atipie citologiche e talora con modificazioni di tipo ossifilo; numerosi macrofagi, talora cerchi di pigmento emosiderinico. Quadro orientativo per nodulo benigno. TIR2. B. Scarsa colloide e discreta cellularita'costituita da cellule ossifile aggregate in lamine monostratificate, nidi e lembi; modesto numero di macrofagi. Quadro citologico di nodulo a cellule di Hurtle. TIR3A. Mi è stata consigliata rx collo per verificare la deviazione della trachea e riduzione dosaggio Eutirox perché l'inibizione della tiroide appare ora inutile. Potreste chiarirmi la situazione, non ci sto capendo nulla. Grazie, un saluto
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Dr. Federico Baldi Endocrinologo, Geriatra 12
La risposta al Suo quesito deve essere articolata sulle seguenti considerazioni : (A)
il nodulo TIR3A è una lesione indeterminata a basso rischio neoplastico (< 10%) che di per sé meriterebbe controlli seriati nel tempo (B) Lei è, comunque, portatore di uno struma plurinodulare che, in linea di principio, è una patologia lentamente evolutiva (C) la terapia anti-gozzigena con l-Tiroxina, pur corretta, non sembra aver evitato la progressione dello struma
Considerando la sua giovane età (31 anni) a mio avviso sarebbe opportuno fare un discorso proiettato verso il futuro pensando a come evolverà la patologia tiroidea nei prossimi 10-20-30-40 anni. La radiografia della trachea non mi pare più utile di tanto, invece sarebbe, a mio avviso, opportuno una ecografia con elastografia ed il dosaggio di AbTg / AbTPO / Tireoglobulina / Calcitonina e poi un approccio chiarificatore sulle possibili evoluzioni della Sua patologia nel tempo. Se ha voglia può dare una occhiata sul mio sito www.dottorbaldi.eu lì trova una cartella "INTERVISTE TELEVISIVE" dove, appunto, vi è una intervita fattomi sulle malattie tiroidee.

Dr. Federico Baldi
Primario Endocrinologia e Diabetologia