Glicemia pre e post prandiali e ritenzione idrica

Gentile dottore, ho 34 anni, sono alta 158, peso circa 58 Kg e ho un ciclo piuttosto regolare, ovaie multifollicolari e una forte tendenza, specie nella fase premestruale, a prendere peso (ritenzione idrica). Da diversi mesi accuso stanchezza, specialmente muscolare durante le nrmali attività, tachicardia e un malessere generale (sensazione di svenimento, debolezza). Ho fatto vari esami tra i quali anche i dosaggi ormonali compresi quelli tiroidei che risultano nella norma, così come la routine siero-ematologica, la visita cardiologica con ecg. La glicemia a digiuno su siero è sempre intorno a 85 (75-110) e mi sono accorta che maggiori sono le ore di digiuno più è alta; poichè durante la giornata vado incontro ad un malessere generale (simil ipoglicemie) ho eseguito per diversi giorni le glicemie pre e post prandiali (dopo 2 h esatte dal pasto) ed sono risultate a mio avviso un basse. Faccio presente che effettuo sempre colazione - pranzo - cena, negli intervalli tra pranzo e cena non ho assunto mai nessun tipo di cibo. I risultati si riferiscono a tre giorni consecutivi , le misurazioni delle glicemie sono state fatte sempre pre e post prandiale tutti i giorni e sono
prima di pranzo 78 - 77 - 80
2h dopo pranzo 86 - 87 - 90
prima di cena 90 - 86 - 87
2 h dopo cena 91 - 80- 82
Le chiedo gentilmente tali valori sono normali o fanno ipotizzare un iperinsulinismo? Il 90 prima di cena dopo una glcemia post pranzo di 86 fa supporre che ci sia stata una ipoglicemia quindi con conseguente metabolizzazione delle riserve di glicogeno? è necessario fare altre indagini?
Faccio presente che non assumo terapie ormonali, mio papà ha un diabete mellito
ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.