Tiroidite senza noduli

Sono un ragazzo di 34 anni ho fatto gli esami del sangue di routine da cui è emerso che avevo i valori tiroidei fuori norma tra cui anti-tiroideoglobulina a 174 e anti-perrossidasitidoidea a 315 e un tsh pari a 4,65 la prima volta e la seconda a 3,95. i due ormini liberi (ft3 e ft4 erano nella norma non ricordo il valore) il mio medico di base mi ha diagnosticato un tiroidite e mi ha fatto fare un ecografia alla tiroide dalla quale è emersa una infiammazione della tiroide (era ingrossata ha detto l'ecografista)ma non vi erano noduli di alcun tipo. Io vorrei sapere se sono in tempo per poterla curare e tornare normale e se ci sono medicine o cure alternative all'Eutirox che ho letto su varie riviste mediche sembrerebbe inpigrire la mia gliandola per non farla mai più lavoarare da sola. I sintomi che spesso ho sono astenia e qualche volta attimi di sudorazione alla testa o comunque di caldo in generale. Se può darmi qualche consiglio le sari molto grato. Grazie Giovanni
Dr. Salvatore Ripa Endocrinologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico estetico 17
Gentile Giovanni,
è possibile curare la tiroidite anche in un altro modo,senza assumere ormoni tiroidei:attraverso l'Omotossicologia,è possibile infatti regolarizzare la funzionalità tiroidea e curare il processo infiammatorio causa della tiroidite.
Per controllare gli effetti della terapia sarà poi necessario eseguire le analisi di laboratorio e l'ecografia tiroidea.
Per ulteriori informazioni, può andare sul sito studiomedicoripa.com
Con l'augurio di risolvere il suo problema al meglio,la saluto cordialmente.
Dr.Salvatore Ripa

PROF. SALVATORE RIPA
SPEC.ENDOCRINOLOGIA-SC.ALIMENTAZIONE
STUDI A ROMA, MILANO E BOLZANO
TEL.06/8546702 346/6495601

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Dr. Giuseppe Ielo Endocrinologo, Medico nucleare 228 4
Gentile Utente 1636,
è possibile, da quanto da lei esposto, che possa trattarsi di una patologia tiroiditica.
Appare però necessario approfondire le indagini per porci nella possibilità di fare una diagnosi differenziale fra patologia non tiroidea e tiroidea, e, nel caso di conferma di quest'ultima, di trattare adeguatamente la malattia: potrebbe trattarsi di una tiroidite subacuta (di De Quervain) o di una malattia autoimmune (tiroidite linfocitaria di Hashimoto), ma potrebbe anche essere un iniziale gozzo iperfunzionante.
Il mio consiglio è di effettuare: 1) dosaggio degli anticorpi anti-TSH; 2) scintigrafia tiroidea; 3)esame citologico con ago sottile sulla tiroide (agoaspirato), quest'ultimo fondamentale per la diagnosi definitiva.
Tenga conto che, a secondo della diagnosi ottenuta, il trattamento terapeutico è differente, e non è detto che debba prendere la L-T4 (L-Tiroxina); infatti, se fosse una Hashimoto, non si richiede alcuna terapia specifica; ma in presenza di gozzo e nella possibilità che la malattia progredisca verso lo stato di ipotiroidismo, è indicata la terapia di sostegno e/o sostitutiva con L-T4 (L-Tiroxina) a dosi piene e per tutta la vita; tenga conto che questa ultima eventualità riguarda il 10% delle malattie di Hashimoto a causa della eventuale atrofia della ghiandola in seguito all'attacco autoimmune.
Cordialità
Dottor Giuseppe Ielo
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Iperidrosi

Soffri di iperidrosi? Scopri le cause della sudorazione eccessiva di ascelle, mani e piedi e i possibili trattamenti per migliorare la qualità della vita.

Leggi tutto

Consulti simili su iperidrosi

Altri consulti in endocrinologia