Uso prolungato di ibuprofene
Buongiorno,
Inizio col ringraziarvi per la vostra disponibiltà.
La mia domanda riguarda gli antiinfiammatori e più specificatamente l'ibuprofene.
Io purtroppo ho dovuto fare un intervento e devo prendere gli antiinfiammatori.
Al momento ho preso ibuprofene 1200mg (400x3) al giorno per 10 giorni, poi ho fatto una pausa di 2 giorni e ora da 6 giorni stò facendo un nuovo ciclo di 1200mg, accompagnati da pantoprazol 20mg e un ottima alimentazione.
Ho letto che ci sono diversi rischi, per i reni, il fegato, lo stomaco, il cuore, e persino l'erezione.
1) Il dosaggio e le tempistiche utilizzate fin ora mi mettono a rischio?
2) Per quanto tempo posso continuare a prenderlo?
3) È meglio ridurre a 600 dopo la fine del secondo ciclo?
(Del dolore non mi importa l'unica cosa che voglio è che l'infiammazione sparisca)
4) Una pausa di 2 giorni da un ciclo all'altro è sufficente?
Spero possiate darmi una risposta esaustiva, io ho provato a leggere tutti gli studi che ho trovato sia in italiano che in inglese ma sulle lunghe tempistiche e il dosaggio non riesco a trovare risposte adeguate.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo e vi auguro buon lavoro e buona giornata!
Inizio col ringraziarvi per la vostra disponibiltà.
La mia domanda riguarda gli antiinfiammatori e più specificatamente l'ibuprofene.
Io purtroppo ho dovuto fare un intervento e devo prendere gli antiinfiammatori.
Al momento ho preso ibuprofene 1200mg (400x3) al giorno per 10 giorni, poi ho fatto una pausa di 2 giorni e ora da 6 giorni stò facendo un nuovo ciclo di 1200mg, accompagnati da pantoprazol 20mg e un ottima alimentazione.
Ho letto che ci sono diversi rischi, per i reni, il fegato, lo stomaco, il cuore, e persino l'erezione.
1) Il dosaggio e le tempistiche utilizzate fin ora mi mettono a rischio?
2) Per quanto tempo posso continuare a prenderlo?
3) È meglio ridurre a 600 dopo la fine del secondo ciclo?
(Del dolore non mi importa l'unica cosa che voglio è che l'infiammazione sparisca)
4) Una pausa di 2 giorni da un ciclo all'altro è sufficente?
Spero possiate darmi una risposta esaustiva, io ho provato a leggere tutti gli studi che ho trovato sia in italiano che in inglese ma sulle lunghe tempistiche e il dosaggio non riesco a trovare risposte adeguate.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo e vi auguro buon lavoro e buona giornata!
[#1]
Dr. Tommaso Vannucchi
Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo
7.6k 393 1
Gentile utente
i tempi ed il dosaggio del farmaco dipendono dal quadro clinico specifico in bas eal quale il medico prescrittore deciderà la dose e per quanto tempo dovrà continuare la terapia, come regola generale per i FANS, "gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi"
i tempi ed il dosaggio del farmaco dipendono dal quadro clinico specifico in bas eal quale il medico prescrittore deciderà la dose e per quanto tempo dovrà continuare la terapia, come regola generale per i FANS, "gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi"
Tommaso Vannucchi
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
Grazie per la risposta.
È ben accolta anche l'opinione di altri dottori.
Specificatamente, sugli studi che avete analizzato sui FANS, quanto considerereste sicura l'assunzione che ne stò facendo?
Generalmente, cosa consigliereste ad un paziente che sta svolgendo questa cura in questo modo per minimizzare i rischi ma continuare a disinfiammare? Cambiamenti in dosi e giorni?
Grazie per la risposta.
È ben accolta anche l'opinione di altri dottori.
Specificatamente, sugli studi che avete analizzato sui FANS, quanto considerereste sicura l'assunzione che ne stò facendo?
Generalmente, cosa consigliereste ad un paziente che sta svolgendo questa cura in questo modo per minimizzare i rischi ma continuare a disinfiammare? Cambiamenti in dosi e giorni?
[#3]
Dr. Tommaso Vannucchi
Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo
7.6k 393 1
Generalmente ci si può orientare su una settimana di trattamento (ripeto dipende dal quadro clinico) con intervalli più lunghi di una settimana fra i cicli terapeutici, comunque si tratta di una considerazione al momento molto teorica anche perchè dipende dalla indicazione clinica per cui è stato prescritto il farmaco
Tommaso Vannucchi
[#4]
dopo
Utente
Gentile dottore,
Grazie per la risposta.
Il mio intervento è stato di fissazione testicolare in seguito a testicolo sinistro retrattile e testicolo destro ipermobile.
Non ho ricevuto indicazioni specifiche sulla fine del trattamento con infiammatori per questo le domande.
Ma se un paziente fà una settimana si e una no, come fà a tenere disinfiammmato nella settimana no?
Grazie per la risposta.
Il mio intervento è stato di fissazione testicolare in seguito a testicolo sinistro retrattile e testicolo destro ipermobile.
Non ho ricevuto indicazioni specifiche sulla fine del trattamento con infiammatori per questo le domande.
Ma se un paziente fà una settimana si e una no, come fà a tenere disinfiammmato nella settimana no?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 29/11/2023.
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