Farmaci base o cloridrato?
Salve, desideravo sapere quale delle due formulazioni è la migliore e perché.
In linea generale, quali sono i pro e i contro delle diverse tipologie? Maggiore/minore emivita o biodisponibilità? Diversa farmacodinamica?
Inoltre, è ragionevole pensare che una volta ingerita una molecola base, essa venendo a contatto con l'acido cloridrico dei succhi gastrici e relativo ph acido, reagisca e si trasformi nella sua forma cloridrata?
Ovvero esiste una via metabolica che trasforma le molecole da base a cloridrata in base al pH del luogo in cui si trova?
(Esempio, nello stomaco le molecole si trasformano in cloridrate, mentre nell'intestino avendo ph basico ritornano nella versione base) grazie
In linea generale, quali sono i pro e i contro delle diverse tipologie? Maggiore/minore emivita o biodisponibilità? Diversa farmacodinamica?
Inoltre, è ragionevole pensare che una volta ingerita una molecola base, essa venendo a contatto con l'acido cloridrico dei succhi gastrici e relativo ph acido, reagisca e si trasformi nella sua forma cloridrata?
Ovvero esiste una via metabolica che trasforma le molecole da base a cloridrata in base al pH del luogo in cui si trova?
(Esempio, nello stomaco le molecole si trasformano in cloridrate, mentre nell'intestino avendo ph basico ritornano nella versione base) grazie
Domanda interessante. No, i farmaci di natura basica non cambiano la loro natura, assumendo una molecola di ac cloridrico presente nello stomaco. Il pH dell'ambiente, però, condiziona l'assorbimento. I farmaci acidi, come ad esempio l'ibuprofene, si assorbono nello stomaco, mentre quelli basici passano in circolo dell'intestino. Quello che condiziona la distribuzione della molecola nei vari compartimenti dell'organismo è la loro capacità di legarsi all'albumina del plasma. Maggiore è questo legame, o protein binding, maggiore è la concentrazione nel plasma e minore la distribuzione in tutto il resto dell'organismo. Inoltre, una volta entrate in circolo, le molecole non cambiano il loro stato nativo e subiscono le medesime trasformazioni metaboliche proprie.
Dr. Romeo Lisciani
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 824 visite dal 13/02/2024.
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