Effetti collaterali da farmaci ipertensione
Buonasera,
Sono ipertesa, tre anni fa sono dovuta passare da una pasticca di solo ramipril al giorno ad una pasticca con doppio principio attivo in quanto il solo ramipril non era sufficiente.
Mi è stato prescritto un farmaco contenente amlodipina che ho preso per un mese e mezzo con consistenti effetti collaterali, ovvero stordimento alla testa, mal di testa nucale, tensione alla fronte, sensazione di vertigine, come se fossi sempre su una barca o su un ponte sospeso, difficoltà di concentrazione.
Ho quindi cambiato vari farmaci togliendo amlodipina, ma gli effetti collaterali sono comunque rimasti.
Faccio presente che la pressione è a posto, per il centro ipertensione tutto ok.
Ma io da tre anni a questa parte ho tali effetti collaterali, anche attualmente che prendo una pasticca al giorno di aceinibitore con diuretico.
Non prendo altri farmaci, sono normopeso, mangio sano e mi muovo.
La mia domanda è questa, Potrei essere stata intossicata, in qualche modo ^segnata^ da questa amlodipina?
Come fosse, perdonate il paragone, una droga che su di me ha lasciato il segno...?
Non ho mai avuto problemi o intolleranze a farmaci in vita mia, non capisco...cosa può essere?
Che esami dovrei fare?
Da quali specialisti andare?
Grazie mille per la disponibilità
Cordiali saluti
Sono ipertesa, tre anni fa sono dovuta passare da una pasticca di solo ramipril al giorno ad una pasticca con doppio principio attivo in quanto il solo ramipril non era sufficiente.
Mi è stato prescritto un farmaco contenente amlodipina che ho preso per un mese e mezzo con consistenti effetti collaterali, ovvero stordimento alla testa, mal di testa nucale, tensione alla fronte, sensazione di vertigine, come se fossi sempre su una barca o su un ponte sospeso, difficoltà di concentrazione.
Ho quindi cambiato vari farmaci togliendo amlodipina, ma gli effetti collaterali sono comunque rimasti.
Faccio presente che la pressione è a posto, per il centro ipertensione tutto ok.
Ma io da tre anni a questa parte ho tali effetti collaterali, anche attualmente che prendo una pasticca al giorno di aceinibitore con diuretico.
Non prendo altri farmaci, sono normopeso, mangio sano e mi muovo.
La mia domanda è questa, Potrei essere stata intossicata, in qualche modo ^segnata^ da questa amlodipina?
Come fosse, perdonate il paragone, una droga che su di me ha lasciato il segno...?
Non ho mai avuto problemi o intolleranze a farmaci in vita mia, non capisco...cosa può essere?
Che esami dovrei fare?
Da quali specialisti andare?
Grazie mille per la disponibilità
Cordiali saluti
Gentile utente
la sintomatologia riferita non può essere correlata all'amlodipina la quale dopo la sua sospensione "non lascia segni permanenti"
è fondamentale che consulti il suo medico curante al fine di Ddscutere approfonditamente i sintomi, la loro persistenza e la loro correlazione temporale con l'amlodipina.
la sintomatologia riferita non può essere correlata all'amlodipina la quale dopo la sua sospensione "non lascia segni permanenti"
è fondamentale che consulti il suo medico curante al fine di Ddscutere approfonditamente i sintomi, la loro persistenza e la loro correlazione temporale con l'amlodipina.
Tommaso Vannucchi
Utente
Buongiorno,
la ringrazio per la risposta.
Dato che amlodipina non viene più da me assunta ormai più di 1 anno, e dato che ad oggi assumo aceinibitore con diuretico (ovvero perindopril + indapamide 10,5+2,5) ormai da Maggio 2024, è possibile secondo lei che anche questi farmaci abbiano su di me tali effetti CONSIDEREVOLI (dizziness, cefalea, ottundimento alla nuca) con una periodicità "costantemente quotidiana"?
Io sono convinta che siano i farmaci, in quanto tutto è iniziato con amlodipina e continuato con l'attuale terapia, ma possibile che il solo ramipril da 10 non avesse su di me nessun effetto collaterale (nemmeno la famosa "tosse"che gli ace inibitori danno), e un ace inibitore + diuretico mi faccia stare così male?
La ringrazio per quanto potrà dirmi, ovviamente provvederò come lei consiglia nell'approfondire di persona con il medico curante ed eventualmente con specialisti.
Grazie
la ringrazio per la risposta.
Dato che amlodipina non viene più da me assunta ormai più di 1 anno, e dato che ad oggi assumo aceinibitore con diuretico (ovvero perindopril + indapamide 10,5+2,5) ormai da Maggio 2024, è possibile secondo lei che anche questi farmaci abbiano su di me tali effetti CONSIDEREVOLI (dizziness, cefalea, ottundimento alla nuca) con una periodicità "costantemente quotidiana"?
Io sono convinta che siano i farmaci, in quanto tutto è iniziato con amlodipina e continuato con l'attuale terapia, ma possibile che il solo ramipril da 10 non avesse su di me nessun effetto collaterale (nemmeno la famosa "tosse"che gli ace inibitori danno), e un ace inibitore + diuretico mi faccia stare così male?
La ringrazio per quanto potrà dirmi, ovviamente provvederò come lei consiglia nell'approfondire di persona con il medico curante ed eventualmente con specialisti.
Grazie
Sì, è possibile che anche la terapia con perindopril + indapamide possa causare effetti collaterali come vertigini, cefalea e senso di ottundimento, soprattutto se assunti quotidianamente. Ogni persona può reagire in modo diverso ai farmaci e, se con il ramipril da solo non ha avuto effetti collaterali, l’aggiunta del diuretico può modificare la risposta del corpo, ad esempio causando disidratazione, squilibri elettrolitici o abbassamento eccessivo della pressione, che possono portare a questi sintomi.
È importante però escludere altre cause mediche per questi disturbi e parlarne con il medico curante, che potrà eventualmente valutare un aggiustamento della terapia o approfondimenti diagnostici.
È importante però escludere altre cause mediche per questi disturbi e parlarne con il medico curante, che potrà eventualmente valutare un aggiustamento della terapia o approfondimenti diagnostici.
Tommaso Vannucchi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 274 visite dal 13/09/2025.
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