Terapia farmacologica del dolore cronico

saluti a tutti.Sono un ragazzo di 35 anni in discreta forma fisica : 180cm per 75 kg. da circa 1 anno soffro di dolore cronico persistente e piuttosto doloroso nella zona lombare a causa di 4 ernie discali. Oltre alle solite terapie gia ripetute più volte come tens , manipolazioni, infiltrazioni, ginnastica in acqua , massoterapia , chinesiterapia rachide lombare,infiltrazioni, odcce paravertebrali le quali mi fanno star meglio per 10-15 giorni , passati i quali , il dolore torna A farsi sentire. Da qualche mese il mio medico di base mi ha prescritto un potente analgesico oppioide (depalgos 20 mg) grazie al quale riesco ad avere un vita normale , andare a lavorare , giocare con mio figlio piccolo, e persino fare un po di sport ( calcetto e pallavolo). Voglio specificare che mi è stata riconosciuta dall' INAIL una malattia professionale ed un' invalidità permanente del 9% ( da 15 anni operaio magazziniere addetto carico scarico), riconoscendo che la mia situazione fisica è stata causata dal lavoro. Il mio problema sono 2: il primo ultimamente sta diminuendo l'effetto e l'efficacia del farmaco in questione e volevo chiedere se secondo voi fosse il caso di sostituire il farmaco con un'altro simile, e , nel caso , con quale farmaco. Il secondo , più grave problema , è che mi sono accorto di aver sviluppato una certa dipendenza al farmaco, e , in tutta franche zza mi rendo conto che spesso abuso del farmaco anche quando nn ne avrei ecessariamente bisogno. Nell'ultimo mese ho quasi raddopiato le dosi: dalle 3 cp al di che assumevo solo nei giorni piu duri , sono passato ad assumere 4-5 cp TUTTI i giorni, cominciaNO AL MATTINO NN APPENA MI SVEGLIO E MI ALZO DAL LETTO.....Ho provato a smettere ma ho dei sintomi tremendi ( crampi alle gambe e allo stomaco , vomito, sbalzi , a mio avviso , pericolosi, di pressione che mi portano ora a sudare per il caldo poi dopo un minuto tremare dal freddo) , oltre , ovviamente al dolore principale alla scvhiena che sembra ancora più acuto appena nn prendo il farmaco. Vorrei chiedere un consiglio su come posso fare a risolvere la mia situazione. Mi sono reso conto che i farmaci oppioidi sono gli unici a consentirmi una vita "normale" ma non ne vorrei dipendere così tanto. Chiedo a voi un'opinione generale sulla mia situazione e se esistono farmaci oppioidi in grado di nn generare una dipenndenza cosi forte. grazie anticipatamente per la vostra risposta.
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.6k 384 1
Gebntile utente
capisce benissimo che non si possono fare prescrizioni on line,comunque il trattamento che sta già effettuando è possibile prolungarlo nel tempo purchè sia corretttamente gestito dal medico,sul tipo di analgesico da utilizzare esiste un protocollo dell'OMS in base all'entità del dolore.

Tommaso Vannucchi

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