Scalare farmaci
Buongiorno.
Mi chiamo Augusto e conduco una vita normalissima.
Dal 11 anni assumo farmaci triciclici e derivati delle benzodiazepine.
Praticamente non ho mai smesso di assumerli tranne un periodo di 8 mesi 5 anni fa dopo il quale sono stato costretto a riprenderli.
Naturalmente sono stato in cura con un medico neurologo all'inizio e a metà del percorso e ho sempre assunto gli stessi farmaci in diversi dosaggi.
Da 4 anni assumo i seguenti farmaci con quasi ottimi risultati:
25 mg di Clomipramina (Anafranil) ore 23:00
10 mg di Prazepam (Prazene) ore 22:00
10 mg di Prazepam (Prazene) ore 10:00
25/50 mg di Alprazolam (Xanax) alla bisogna (raramente).
Ho 43 anni, peso circa 80 kg.
In che modo posso condurre la riduzione di detti farmaci e consentire una graduale ripresa funzionale dei recettori del GABA?
Anche per il triciclico devo supportare la sua riduzione con farmaci o integratori che favoriscano un miglioramento delle funzionalità cerebrale e nervose?
Resto in attesa di un consiglio.
Grazie.
Cordialità
Mi chiamo Augusto e conduco una vita normalissima.
Dal 11 anni assumo farmaci triciclici e derivati delle benzodiazepine.
Praticamente non ho mai smesso di assumerli tranne un periodo di 8 mesi 5 anni fa dopo il quale sono stato costretto a riprenderli.
Naturalmente sono stato in cura con un medico neurologo all'inizio e a metà del percorso e ho sempre assunto gli stessi farmaci in diversi dosaggi.
Da 4 anni assumo i seguenti farmaci con quasi ottimi risultati:
25 mg di Clomipramina (Anafranil) ore 23:00
10 mg di Prazepam (Prazene) ore 22:00
10 mg di Prazepam (Prazene) ore 10:00
25/50 mg di Alprazolam (Xanax) alla bisogna (raramente).
Ho 43 anni, peso circa 80 kg.
In che modo posso condurre la riduzione di detti farmaci e consentire una graduale ripresa funzionale dei recettori del GABA?
Anche per il triciclico devo supportare la sua riduzione con farmaci o integratori che favoriscano un miglioramento delle funzionalità cerebrale e nervose?
Resto in attesa di un consiglio.
Grazie.
Cordialità
gentile utente
la riduzione della dose di farmaci è parte integrante di un programma terapeutico che solo il medico prescrittore può decidere ovviamente in accordo con il paziente eviti il fai da te
la riduzione della dose di farmaci è parte integrante di un programma terapeutico che solo il medico prescrittore può decidere ovviamente in accordo con il paziente eviti il fai da te
Tommaso Vannucchi
Ex utente
Allora chiederò ad un neurologo, dopo una visita, come procedere.
La ringrazio.
Saluti.
La ringrazio.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 24/06/2014.
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