Steatosi

Salve Dottore.
Mi chiamo Nello ho 53 anni e sono operato di Colicistectomia nel 1997.
Da circa 5 anni mi ritrovo con il problema dei valori alterati, come la gamma ggt 553; colesterolo tot.. 256; e trigliceridi 243.
Vi chiedo se in base ai valori sopra descritti sono un soggetto a rischio e se tale fosse come potrei risolvere il problema?
Grazie per l'attenzione, in attesa di una cortese risposta.

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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
Gentile Signore,
tralasciando un momento le alterazioni del profilo lipidico che sicuramente aumentano il "rischio" di affezioni cardiovascolari e di altre forme degenerative, fra le quali la "steatosi epatica", valori così elevati di GGT, unitamente alla scarsità di dati anamnestici, inducono ad ipotizzare anche altre cause, fra le quali epatopatie di altra origine, e affezioni delle vie biliari che rientrano nell'area nosologica della cosiddetta "colestasi". Se non lo ha già fatto sarebbe quanto mai necessaria una visita gastroenterologica e accertamenti fra i quali esami di funzionalità epatica più estesi, ecotomografia dell'addome superiore ed eventuali altri. Nel frattempo sicuramente consigliabile l'astensione dall'alcol, cibi fritti, insaccati, e adozione di un regime alimentare ipocalorico. Cordiali saluti

https://www.medicitalia.it/ettorevallarino

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore grazie della sua considerazione,
Dal suo commento in risposta per ciò che ho scritto in precedenza le faccio presente che nel 1997 fui operato di colicisti, e da allora non ho mai avuto problemi di dolori di alcun genere e da quella data in poi non ricordo di essermi sottoposto ad analisi di laboratorio inquanto mai avuta l'occasione.Le faccio presente inoltre che sono Militare di Carriera, e dal 2005 sono stato impiegato varie volte in missioni all'estero in aree operative, sin dai primi controlli di routin sia prima che dopo le missioni i medici militari mi hanno sempre diagnosticato "Epatopatia cronica da steatosi di tipo alimentare, allora io chiedo perchè alcuni medici della materia mi hanno certificato la seguente patologia "Ipertransaminasemia"? è la stessa cosa oppure sono due cose diverse?
Per essere più preciso le comunico gli ultimi due analsi.
Esame del 27/08/2009:
"Bilirubina totale 1.12"
Valori normali 0.00-1.00;
"Bilirubina diretta 0.67"
Valori normali 0.00-050;
"Alananina aminotransferatesi 109"
Valori normali 15-40;
"Aspartato aminotransferasi att 66"
Valori normali 10-40;
"Gamma-glutamil transferasi 553"
Valori normali 0-50;
"PLT Piastrine 157" valori 150-400.

Esame del 03/09/2009.
"Bilirubina Frazionata":
totale 0,87; Diretta 0,23; Indiretta 0,64.
"Colesterolo" Totale 256 - HDL 39 - LDL 187.
"Trigliceridi 243".
"Aspartato" Aminotran.(AST) 46.
"Alanina" Aminotran.(ALT) 57.
"Gamma G.T. 405.

ESAME EMOCROMOCITIMETRICO
"mcv Volume Corpuscolare Medio 104", valore norm.80-100.
"mch Emoglobina Corpuscolare Media 34,5" val. nor.26,0-34.0.
"PLT Piastrine 120" valori 150-400.
SIDEREMIA:
Velocità di Eritosedimentazione 14 valori norm.3-8.

Spero di essere stato esauriente nell'esprimermi e chiarezza nei dati sopra menzionati. Grazie ancora,un cordiale saluto.
[#3]
Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
Ipertransaminasemia è, semplicemente, l'alterazione dei valori delle transaminasi, non è una diagnosi. Evidentemente la diagnosi formulata dai medici è "steatosi epatica". Per la conferma della diagnosi è necessaria comunque una più precisa raccolta anamnestica da parte di un medico di fiducia, l'esame obbiettivo e altri accertamenti (markers virali e di altre epatopatie, fosfatasi alcalina, ecotomografia addominale). I referti riportati non sono sufficienti per una diagnosi di certezza. Cordiali saluti
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