Gastroscopia: metaplasia antrale persistente, come monitorare?
Salve ho 55 anni e ho eseguito di recente una gastroscopia di controllo per pregressa metaplasia antrale ed Helicobacter che è stato debellato.
Di seguito il referto dell'ultima gastroscopia: Esofago: lume regolare, pareti elastiche, Linea Z a 35 cm dall'AD, risalita di circa 2 cm dal piano diaframmatico.
Stomaco: lume regolare, pareti elastiche, mucosa diffusamente iperemica interessata a livello antrale da papule erose all'apice.
Si eseguono biopsie nell'antro e nel corpo.
Piloto in asse, pervio.
Duodeno: regolare fino a D2.
Esame istologico:
Materiale in esame, antro gastrico e corpo gastrico.
Gastrite cronica quiescente di grado moderato con moderata metaplasia intestinale
HP -
Mucosa gastrica del corpo con congestione interstiziale.
Alla luce di questo quadro volevo gentilmente richiedere un parere, con riferimento in particolare alla presenza di metaplasia, e un consiglio su quando ripetere la gastroscopia.
Grazie
Di seguito il referto dell'ultima gastroscopia: Esofago: lume regolare, pareti elastiche, Linea Z a 35 cm dall'AD, risalita di circa 2 cm dal piano diaframmatico.
Stomaco: lume regolare, pareti elastiche, mucosa diffusamente iperemica interessata a livello antrale da papule erose all'apice.
Si eseguono biopsie nell'antro e nel corpo.
Piloto in asse, pervio.
Duodeno: regolare fino a D2.
Esame istologico:
Materiale in esame, antro gastrico e corpo gastrico.
Gastrite cronica quiescente di grado moderato con moderata metaplasia intestinale
HP -
Mucosa gastrica del corpo con congestione interstiziale.
Alla luce di questo quadro volevo gentilmente richiedere un parere, con riferimento in particolare alla presenza di metaplasia, e un consiglio su quando ripetere la gastroscopia.
Grazie
La Metaplasia intestinale è un cambiamento cellulare nella mucosa gastrica in cui le cellule normali vengono sostituite da cellule simili a quelle dell'intestino tenue. È una condizione cronica ed è considerata una lesione pre-neoplastica, in quanto può aumentare il rischio di sviluppare cancro gastrico a lungo termine, soprattutto se persistente e diffusa e se presenta atrofia e/o displasia (in questo caso assenti o non citate).
- La presenza di metaplasia intestinale richiede un follow-up endoscopico per monitorare la sua estensione e l'eventuale comparsa di displasia.
- La frequenza del follow-up dipende dalla gravità e dall'estensione della metaplasia, dalla presenza di altri fattori di rischio.
Generalmente, per metaplasia intestinale moderata, si consiglia una gastroscopia di controllo dopo 1-3 anni.
Discuta con il suo gastroenterologo la frequenza più appropriata per il suo caso specifico.
Inoltre seguire uno stile di vita sano, evitando fumo e alcol ed una dieta equilibrata possono aiutare a gestire la gastrite cronica.
E qualora durante i controlli venisse nuovamente fuori positività per HP per tutti i motivi su citati si dovrà procedere (nuovamente) alla terapia eradicante.
- La presenza di metaplasia intestinale richiede un follow-up endoscopico per monitorare la sua estensione e l'eventuale comparsa di displasia.
- La frequenza del follow-up dipende dalla gravità e dall'estensione della metaplasia, dalla presenza di altri fattori di rischio.
Generalmente, per metaplasia intestinale moderata, si consiglia una gastroscopia di controllo dopo 1-3 anni.
Discuta con il suo gastroenterologo la frequenza più appropriata per il suo caso specifico.
Inoltre seguire uno stile di vita sano, evitando fumo e alcol ed una dieta equilibrata possono aiutare a gestire la gastrite cronica.
E qualora durante i controlli venisse nuovamente fuori positività per HP per tutti i motivi su citati si dovrà procedere (nuovamente) alla terapia eradicante.
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 144 visite dal 25/11/2025.
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