I sintomi mi prescrive l'esame delle feci

Salve ho 29 anni e da circa tre mesi soffro di un fastidio, anche perche di dolore vero e proprio non si può parlare. Nella zona dell’addome superiore sinistro.
Questo dolore molto vago si presenta sotto l’arcata costale e capita che si irradia a cintura verso sinistra fino a giungere nella schiena.
Premetto che ho sofferto in passato di reflusso esofageo.
Il medico di famiglia descritti i sintomi mi prescrive l’esame delle feci per individuare se vi è l’Helycobatterpilori e visto che il dolore si irradia verso sinistra fino alla schiena mi prescrive un’ecografia dell’addome.
Esiti esami:
Antigene dell’elicobatterpilori: assente
Ecografia addome:
fegato di dimensioni nei limiti di norma ad ecostruttura regolare senza evidenza di lesioni focali di significato patologico.
Colecisti ben distesa, a pareti sottili, alitiasica.
Non dilatate le vie biliari intra ed extra epatiche.
Non espansi pancreatici.
Milza di dimensioni e ecostruttura nei limiti di norma.
I reni sono in sede con conservato rapporto cortico-centrale senza evidenza di dilatazioni delle cavità calico-pieliche ne immagini iperecogene sospette in senso litiasico.
Non visibili aneurismi dell’aorta addominale.
Non linfoadenopatie.
Non falde liquide negli spazi peritoneali sovra-mesocolici.
Vescica regolare
Prostata di volume conservato

I sintomi non sono presenti durtante la notte, almeno riesco a dormir senza problemi, ma al mattino appena dopo il risveglio iniziano a presentarsi come un fastidio nella zona descritta in precedenza e poi durante la giornata ci sono momenti in cui il dolore sparisce e momenti che è presente, con l’assunzione del cibo si attenua leggermente ma senza sparire completamente, inoltre ho notato una continua sensazione di scusate il termine di ruttare, però senza esito infatti la sensazione rimane e per alcuni istanti e come se avessi un peso sullo stomaco, poi lentamente sparice cosa che non succede quando riesco a far fuoriuscire l’aria, queste eruttazioni sono continue durante il giorno.!

Inoltre quest’estate mentre ero al mare, circa un mese fa, durante un pranzo piuttosto cospicuo, eravamo fuori a pranzo con antipasti primi secondi frutta verdura e dolci, alla fine del pranzo ho avuto una sensazione di peso che non passava, la quantità di cibo ingerita non era poco, e per liberarmi di questa fastidiosa sensazione ho dovuto provocarmi il vomito e dopo 4 conati dove è fuoriuscito solo cibo masticato senza altro ne sangue ne liquidi di colori strani, mi sono sentito meglio a tal punto che sono riuscito subito a mangiare qualcosina per alleviare il buco nello stomaco che avevo.
Inotre alcuni gg prima di questo evento ero stato colpito da una leggera dissenteria che mi ha costretto un paio d’ore ad andare e venire dal bagno per continue scariche improvvise iniziate con forti dolori addominali

Ora il medico curante mi ha dato come cura lansoprazolo hexal 30mg da assumere una volta al giorno per 30 gg.


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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Caro Utente, non so cosa centri un dolore addominale sottocostale sx con fegato e vie biliari, comunque l'importante è che sia tutto a posto. Credo invece che molto dei suoi disturbi dipenda da uno stato di ansia!
Cordiali saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

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dopo
Utente
Utente
Be penso che ha prescritto un ecografia generale dell'addome superiore visto il dolore in posizione appena sottocostale sx con irradiazione al fianco e alla schiena a fascia, penso che mi abbia prescritto tale esame per escludere patologia legate agli organi presenti in quella zona e il dottore che ha effettuato l'ecografia a effettuato un controllo completo.
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dopo
Utente
Utente
Dopo il pranzo di oggi sono comparsi a intermittenza dolori piuttosto forti nella zona dell'addome superiore sinistro appena sotto le costole come se avessi qualcuno che mi pugnala che durano pochi istanti per poi alleviarsi.Questo dolore lo ho in un punto preciso ben individuabile.!

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dopo
Utente
Utente
dopo 3settimane di cura il suddetto dolore prosegue...finisco la cura e poi mi rechero dal mio medico voi che consigliate?
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dopo
Utente
Utente
praticamente il dolore-fastidio attuale è posizionato in un punto ben preciso partendo dall'ombelico ci si sposata di 5 cm a sinistar e si sale di circa 10 ad incotrare l'arcata costale questo è il punto, ed a volte tale dolore si irradia fino alal schiena.
Vorrei ipotizzare al mio meico di valutare anche l'intestino irritabile voi che dite?
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
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