Rialzo alfafetoproteina

Buongiorno,scrivo per richiederVi un parere in merito alla situazione di mia mamma. Malata di cirrosi epatica,a giugno 2006 è stata ricoverata presso INT di Milano per noduli di epatocarcinoma all'VIII segmento trattati in maniera risolutiva mediante trattamento di chemioembolizzazione.Ad oggi nessun segno di ripresa della malattia,è in cura da un epatologo che alterna screening con esami del sangue+ecografia o tac ogni 3 mesi circa. L'ultimo controllo è stato effettuato in data 28/10/08 il valore dell'alfafetoproteina era di 3,41 (0.00-5.5)e dall'ecografia è risultato tutto invariato,nessun segno di ripresa. Ieri abbiamo ritirato gli esami del sangue per il controllo ecografico che dovrà effettuare in data 11/02/09 e il valore dell'alfafetoproteina è di 4,57 (0.00-5.5) Volevo chiederVi se questo innalzamento poteva essere possibile segno di ripresa della malattia.....o se poteva essere in qualche modo imputabile alla cura di Ferrograd (effettuata per l'anemia che mia mamma ha da sempre) e di antibiotici (effettuata per un'urinocultura positiva)che possono in qualche modo aver magari sovraccaricato il fegato facendo innalzare l'alfafetoproteina.
Mi scuso fin da ora per la mia ansia e per essermi dilungata e rimango in attesa di un vostro gradito e gentile parere in merito,
Cordiali saluti.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signora,
il supposto innalzamento dei valori di AFP è comunque compreso entro i limiti della normalità e, in quanto tale, non desta alcun allarme. Ovviamente tale dato dovrà - come sta facendo tuttora - essere monitorato nel tempo: è segno di rischio un progressivo e significativo aumento.
Molti auguri per sua madre e cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.