Dolori pareti dell'utero

Da cica un mese che avverto dei dolori alle pareti dell'utero. Ho una situzione ginecologica piuttosto complicata. Ad Aprile 2006 ho scoperto di avere una lesione CIN 1 al collo dell'utero a quanto pare non associata ad hpv (ho fatto la tipizzazione ed è risultata negativa sia per i ceppi ad alto rischio oncogeno sia per quelli a basso rischio oncogeno)ed il ginecologo mi ha detto di rifare un controllo colposcopico a settembre. Una lesione al collo dell'utero se non provocata dall'hpv da cosa può essere provocata? Questi dolori che ora avverto sono secondo voi preoccupanti? Faccio bene ad aspettare settembre? Grazie molto per quello che fate
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Attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
La lesione al collo dell’utero è sicuramente provocata dal Papilloma virus, se non risultano dall’esame, vuol dire che o il prelievo non è stato fatto nel punto dove era presente o la PCR, che ha una sensibilità da 700/800.000 repliche virali., non ha rilevato la presenza del medesimo. I Papilloma virus sono più di cento e tutti possono provocare guai. Il virus è distribuito nell’organismo, solo raramente può essere rilevato nelle parti esterne come il collo dell’utero. La medicina biologica ha la possibilità di rilevare la sua presenza, di seguire la sua eliminazione. Proprio per attuare questa indagine, non solo sul papilloma, ma anche su altri virus, in studio ho esami di medicina convenzionale e biologica, che mi permettono di seguire il ragionamento diagnostico e terapeutico. Quindi ha la possibilità di individuare la presenza del virus e di eliminarlo dal suo organismo.
Saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua cortese risposta. Volevo saper da lei quali sono gli esami di medicina convenzionale che posso fare per controllare l'eliminazione del virus? Lei parla di medicina biologica: quali sono i test da fare per verificare la presenza del virus?
La ringrazio vivamente
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Attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
La medicina quantistica, ha la possibilità di individuare la presenza di minime presenze virali, di poter valutarne la quantità, insieme alla PCR, che di solito non viene applicata sul sangue per la ricerca del Papilloma virus. Quindi con attrezzature idonee, è possibile seguire la evoluzione della malattia, ed individuare anche altre manifestazioni patologiche presenti, integrandola con l’immunologia. Con questo obiettivo, il virus, o i virus, presenti possono essere eliminati, ntegrando la medicina convenzionale, immunologia, e medicina biologica.
Saluti
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