Occlusione?

Gentili dottori,
chiedo aiuto per avere la Vostra opinione sulle possibili cause dei miei problemi.
Circa 3 anni fa eseguo un impianto dentale post estrattivo nel primo molare inferiore destro che non si é osteointegrato. Pertanto successivamente, dopo guarigione ossea, rifaccio impianto. La zona dell'impianto mi ha sempre dato sensibilità. Dopo un innesto gengivale su impianto, finalmente a settembre inserisco la protesi la cui impronta é stata comunque presa 4 mesi prima. Contestualmente rifaccio due otturazioni ai molari di sinistra. La protesi mi dà subito fastidio sulla gengiva (punto di appoggio della protesi sulla stessa) e procediamo a varie molature fino a metterla in subocclusione. Due mesi prima, a luglio, tolgo la mola del giudizio superiore destra.
Vengo al dunque: da settembre, il giorno dopo l'aggancio della corona (modello avvitato) inizio ad avere una cervicobrachialgia che mi tormenta ormai da quattro mesi. É come se si fosse alterato il mio modo di occludere. Non riesco a ritrovare una posizione posturale confortevole: ho la spalla destra più bassa ed anteroversa (lato dell'impianto e dell'estrazione della mola del giudizio superiore), testa inclinata a sinistra, dolore trapezio destro, spalla, braccio, gomito. Ho effettuato anche radiografia cervicale con leggera riduzione spazio c6-c7 che comunque avevo da prima. Sono un laureato in scienze motorie, ho provato pertanto a lavorare su panca decompensata, sono andato da un osteopata. Dopo i trattamenti, cioé riallineando, mi viene un'algia all'arcata dentale dove é inserito l'impianto (inferiore destra). Ad una tac, l' impianto e l' arcata inferiore dx sembra tutto ok tranne un po' di riduzione ossea lato esterno (guancia). Applicando degli spessori di ovatta tra i denti e deglutendo in deambulazione il fastidio si riduce e aumenta la mobilità cervicale, altrimenti dolorante. Guardandomi allo specchio peró i denti sembrano dritti e l'occlusione abbastanza corretta (per me naturalmente, alla vista) e che non ci siano particolari problemi occlusivi. Ho visitato ormai 2 dentisti e 2 gnatologi.... Il problema per loro é lo stress. Sono stato altre volte stressato, come tutti credo, il problema peró é insorto all'inserimento della protesi che ormai é sotto occlusione, prima stavo benissimo. Sono stato 3 anni senza il dente per le varie vicissitudini. Spero in un vostro intervento per indirizzare le indagini. Non vi nascondo lo sconforto. Avere una cervicobrachialgia per 4 mesi é sfiancante. Ringraziando anticipatamente porgo i miei più cordiali saluti
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
"....da settembre, il giorno dopo l'aggancio della corona (modello avvitato) inizio ad avere una cervicobrachialgia che mi tormenta ormai da quattro mesi. É come se si fosse alterato il mio modo di occludere. Non riesco a ritrovare una posizione posturale confortevole...."


Difficile darle una risposta esaustiva senza poterla visitare ed avere report clinici.Dal test di Meerssemann sembra che l'origine del problema sia di tipo discendente,cioè a partenza dall' apparato stomatognatico,e quindi ipotizzabile una alterazione di un equilibrio occlusale e di un rapporto mandibolo-cranico in relazione al trattamento riabilitativo protesico o al restauro conservativo.

Le invio un articolo informativo,veda se ha altri sintomi di un TMD


https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html

Se ha domande chieda

Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore della Sua risposta.
Sicuramente non avevo un'apertura della bocca ampia ma a parte questo e un po' di digrignamento notturno il mio sistema posturale era comunque in equilibrio e non mi dava comunque episodi di dolenzia particolari. Qualche asimmetria muscolare al tronco ma nessun dolore cronico. É come se l'inserimento della protesi abbia innescato e moltiplicato esponenzialmente dei disturbi comunque trascurabilissimi. Recentemente ho notato, in seguito ad una pulizia dentale, che aver tenuto la bocca aperta per vari minuti ha fatto quasi del tutto scomparire i sintomi che poi si sono ripresentati dopo qualche ora. La cosa strana é che quando riprendo una postura del tronco abbastanza corretta, dopo trattamenti osteopatico o massaggiante, sento un'algia all'arcata inferiore dx, quella della sede dell'impianto. Ho ipotizzato che la decompensazione muscolare mi facesse esacerbare il fastidio e indicare la sede d'origine dello squilibrio. La stessa cosa avviene se mi metto in quadrupedia ,(posizione nota per annullare eventuali curve scoliotiche) e detto i denti. Ma forse sto dicendo una castroneria. Desideravo sapere come procedere e a chi rivolgermi, non sto avendo benefici da terapie muscolari. Dalle visite dei dottori sembrerebbe che non ci siano evidenti squilibri occlusivi, invece io percepisco come un'incapacità di ottenere un'occlusione rilassante.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Data la complessità del caso le consiglio di farsi valutare da uno Gnatologo esperto
anche in problematiche posturali.


Cordiali Saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, se c'é qualche gnatologi che potrebbe consigliarmi in Sicilia, gliene sarei grato .
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Mi scriva in privato,la mail dello studio privato è sul mio profilo professionale.
Cordiali Saluti