Da settembre 2018 soffro di cefalea/emicrania cronica

Buongiorno,
Sono da circa 2 anni che sono arrivati gli acufeni orecchio sinistro insieme ai mal di testa.
Inoltre la mattina al risveglio avverto narice chiusa sinistra (non sempre) e naso che cola (non sempre) dolore dorsale (non sempre).
Quest'ultimi passano dopo che mi metto in movimento.

L'acufene sempre presente, anzi peggiorato è diventato pulsante.
Ruotando il collo a sinistra aumenta di intesita'.
Schiacciando con le dita intorno all'orecchio sinistro in corrispondenza dell'atm aumenta di intensità.
Se salto acufene aumenta di intensità.
Se corro acufene aumenta... I mal di testa sono continui quasi sempre.
Con il medico di base la pressione arteriosa ok.
Da settembre 2018 ho fatto esami del sangue ok, rm encefalo ok, visita otorinolaringoiatrica che mi ha prescritto esami per udito, ci sento bene e non ho cerume nell'orecchio.
Dicembre 2018 visita maxillofaciale.
Lui afferma che grignio i denti, sono consumati, a me non risulta (invece russo da circa 5 anni).
Mi dice che il tutto peggiorerà con il tempo considerando che sono ansioso.
Intanto mi prescrive aulin e miorilassanti in caso si dovesse bloccare la mandibola.
Mai bloccata ad oggi.
Naturalmente in questi anni ho utilizzato aulin e moment act per i mal di testa.
I miorilassanti all'inizio no.
Mi prescrive utilizzo bite per il prossimo anno.
Essendo ansioso ed ipocondriaco ho preso antidepressivi da ottobre 2018 fino estate 2019 (daparox).
I problemi sono rimasti invariati.
Estate 2019 inizio ad avere anche piccole scosse elettriche però orecchio destro indice destro.
Autunno 2019 la guancia e sopracciglia sinistra iniziano dei movimenti involontari (non sempre) se i mal di testa sono blandi allora ci sono i movimenti, se i mal di testa sono severi nessun movimento involontario.
Ottobre 2019 esami sangue ok.

Ottobre 2019 vado da gnagnatologo per il bite.
Mi cura molare e premolare sinistro in alto perché cariato e gengiva ritirata.
Fine novembre pronto bite notturno rigido inferiore.
Anche lui conferma denti usurati
, per cui grignio di notte.
Ad oggi messo sempre di notte, i sintomi sono peggiorati.

A gennaio 2020, lo gnatologo mi prescrive opt, risultato flogosi mascellare senza alcuna lesione.
Per cui paradontopatia.
Lo gnatologo invece dice che non c'è nulla.
Da aprile 2020 inizio ad avvertire la mattina appena sveglio rumori atm sempre lato sinistro, poi passano subito appena muovo la mandibola.

Nel frattempo da marzo ad oggi la pressione arteriosa è alta, la minima a volte supera i 100.
Luglio 2020 visita cardiologica con Holter pressorio, 50mg di lortaan al mattino.
Dopo 2 settimane la pressione non migliora.

Mal di testa sempre peggio e di notte.
Medico di base mi dice di prendere sirdalud 2mg di sera per 10 giorni.
Migliora pressione e mal di testa.
Intanto ho fatto una tac coen bean 3d, referto tutto ok.
Fatta vedere ad altro maxillofacciale.
Sicuramente ho una malocclusione da curare con un bite superiore... mah... i denti sono consumati.

Fare dei cicli di miorilassanti
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, devo riconoscere che, rileggendo i precedenti suoi quesiti, ......non le manca nulla!
Il dubbio che dovrebbe venire é: questo paziente ha veramente molte malattie (cefalea, otalgia, disturbi nel sonno, ipertensione , bruxismo, acufeni....) , oppure presenta una situazione di fondo che può sostenere queste "malattie" come proprio corollario secondario?
La cefalea é un sintomo di diversi quadri clinici: in prima battuta lo specialista di riferimento dovrebbe essere il neurologo.
Poichè però il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando ad una cefalea non si trova lrimedio , è al possibile disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La cefalea, di questi sintomi è forse il più tipico.
Di certo nel suo caso l'ipocondria, l'ansia e lo stress possono giocare un ruolo importante. Consideri però che, quando presenti, trovano nella bocca un organo bersaglio particolarmente recettivo: nello stress si stringono le mascelle e si bruxa di più , per cui qualunque problema che può trovare nella bocca una sua causa, dallo stress viene enfatizzato.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e di rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Per gli altri problemi riferiti, sarebbe lungo illustrarle il razionale che potrebbe legarli alla bocca: le suggerirei di visitare il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate" e di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema: eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.


https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufene-e-mandibola-quando-il-fischio-nelle-orecchie-dipende-dall-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-al-russare-e-all-apnea-nel-sonno.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
La ringrazio per la sua risposta.
Purtroppo non ho potuto inserire tutti i vari passaggi in questi 2 anni per il limite di caratteri. Sono stato anche dal neurologo a marzo 2020, fatto esami tsh vitamine pcr... tutto ok tranne folina bassa. Omocesteina ok però.
Non credo che abbia Otalgia (da esame fatto non ho cerume) e vertigini. Non credo di serrare i denti. Il resto si.
Lei ritiene che il tutto sia dovuto all'ansia?
Non ho problemi durante la masticazione (a volte da quando è iniziato questo problema, la mandibola destra balla), invece quando parlo si (inizio ad avere dolori alla testa). Naturalmente il mio problema invalidante è il mal di testa.
Ho letto tanto su di lei in questi 2 anni.
Da quando russo la notte (circa 5 anni)
Il giorno avverto il palato molle.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, ho altre volte risposto a pazienti che si sono rivolti al Sito per problemi di russare notturno. Per non ripetermi, la invito a leggere la risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
può trovare altre notizie su questa prtoblematica visitando il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno".
Anche la cattiva qualità del sonno è elemento potenzialmente stressogeno.
Non credo che via rete, senza poterla visitare, si possa dire di più .
Cordiali saluti ed auguri.
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dopo
Utente
Utente
Certo
A settembre proverò a fissare un appuntamento con lei, se fosse possibile a Parma, mi verrebbe più comodo da Milano.
Grazie a presto
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
sarò lieto di riceverla. Cordiali saluti.
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